 15/10/2014 09:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.834 | Registrato il: 12/07/2006
| Amministratore | Capotreno | |
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Anche io uso cquesto forum per esprimere la gratitudine per i ragazzi che volontariamente hanno aiutato la città in questo momento difficile.
Inizialmente pensavo che fossero pochi e che fossero in cerca di mettersi in mostra su facebook, ma con i miei occhi ho visto che non era così: frotte di ragazzi sui treni con pala e stivali, nelle zone alluvionate la loro è stata una presenza costante e decisiva.
Io nel 2011 ho dato il mio contributo e con me c'era no dei ragazzi molto bravi.
Segno che i giovani non sono solo cazzeggio e facebook, ma in fondo un senso civico ce l'hanno.
Poi lasciamo perdere la retorica, l'elezione del mister e della miss angeli del fango su facebook (sì c'è anche quiesto ![[SM=g27992]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/92/10329048.gif) ![[SM=g27996]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/96/9042708.gif) ), il tutto alimentato da un sistema perverso di mass-media....
Grazie ragazzi ![[SM=g28002]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/2/30186156.gif) |
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| 15/10/2014 10:02 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.687 | Registrato il: 17/01/2007
| Città: CHIAVARI | Età: 69 | |
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Ultima beffa: il Prefetto rinvia le tasse di un giorno A fronte di migliaia di ragazzi che lavorano volontariamente, ecco come rispondono le istituzioni governative.
La fonte che ho citato è notoriamente di parte, ma ho controllato la notizia ed è reale: il Prefetto di Genova si è degnata di concedere ai cittadini alluvionati (molti dei quali, esercenti, hanno perduto anche i libri contabili) di rinviare di 24 ore il pagamento delle cartelle esattoriali in scadenza il primo giorno feriale dopo l'alluvione.
Davvero senza parole! Gli appelli del Cardinale e della Chiesa in generale, a quanto pare, cadono proprio nel vuoto. |
| 15/10/2014 10:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.834 | Registrato il: 12/07/2006
| Amministratore | Capotreno | |
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Mi sembra un po' strano.....però se dici che hai controllato sarà così
E se è così è l'ennesima prova di istituzioni (ovvero di uomini e donne) completamente fuori dalla realtà.
E' tutto così insensato, ma purtroppo irrimediabile |
| 15/10/2014 10:38 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.687 | Registrato il: 17/01/2007
| Città: CHIAVARI | Età: 69 | |
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Ecco qui il documento ufficiale. E avendo avuto a che fare con la Prefettura (che in realtà si chiama UTG - Ufficio Territoriale del Governo) posso dire che come minimo è perfettamente in linea con il loro modo di redigere i documenti.
[IMG]http://i61.tinypic.com/21on1wx.jpg[/IMG] |
| 15/10/2014 10:57 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.834 | Registrato il: 12/07/2006
| Amministratore | Capotreno | |
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Eh sì lo riconosco anche io....
Senza parole ![[SM=g27993]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/93/9685578.gif) |
| 15/10/2014 11:43 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.379 | Registrato il: 09/01/2008
| Capotreno | |
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Ecco un'altra polemica strumentale.
Questo non è per gli alluvionati, è per tutti.
Visto che lunedì scadeva il termine per versare e che c'era l'allerta 2, hanno spostato il termine al giorno dopo, leggere prima di cadere nel solito gioco italico del populismo maccheronico.
Non c'entra nulla con i danni agli alluvionati, vale per tutta la provincia, anche per quelli che l'alluvione non l'hanno avuta.
I risarcimenti agli alluvionati sono un'altra cosa, il Giornale fa la sua solita polemica patetica speculando su chi ha subito danni realmente. |
| 15/10/2014 12:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.834 | Registrato il: 12/07/2006
| Amministratore | Capotreno | |
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Va bene giambo, ma visto che l'alluvione (e i conseguenti difficilissimi trasporti, oltre che danni) c'è stata in tutta la provincia e che i risarcimenti e le moratorie TARI TASI per Genova sono un'altra cosa, si poteva proprio per agevolare tutti quelli che devono andare in giro a pagare tasse e cartelle prorogare la scadenza almeno di una settimana!!!!! Te l'immagini il pensionato o il piccolo artigiano di Rossiglione che deve pagare la cartella Equitalia e deve venire a Genova oggi a pagare e magari ha capannone, box e paese disastrato?
Costava molto alla nostra stupida burocrazia rinviare di una settimana?
Un giorno è una presa per il culo!!!!!! |
| 15/10/2014 12:35 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.687 | Registrato il: 17/01/2007
| Città: CHIAVARI | Età: 69 | |
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Oltretutto parecchi uffici postali e bancari, nonchè la stessa Agenzia delle Entrate, si trovano nel pieno della zona alluvionata e sono quindi a loro volta inagibili (hanno chiuso per qualche giorno anche l'Agenzia delle Entrate di Chiavari, che non ho capito bene cosa c'entri non essendo stata minimamente colpita). |
| 16/10/2014 09:41 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.379 | Registrato il: 09/01/2008
| Capotreno | |
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| 20/10/2014 11:32 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.786 | Registrato il: 06/01/2013
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Direi che durante questo giro di alluvioni siamo stati anche parecchio fortunati. Se tutti i disastri che sono successi, fossero accaduti in pieno giorno sarebbe stata una strage.
Oltre al Bisagno, hanno dato (e stanno dando) parecchi problemi tutte le tombinature. Vedi Via Ausonia, vedi Salita Superiore della Noce, vedi Via delle Rovare, vedi Via Berno, etc.
Purtroppo è innegabile che questi fenomeni temporaleschi sono tutto tranne che al di fuori del normale (come non è normale avere 25 gradi a Novembre e 15 ad Agosto), hanno un portata d'acqua al di fuori del normale e non si è ragionato nel progettare la città al di fuori del normale. Ecco... magari negli anni '90 si poteva evitare di creare un parcheggio 4 livelli sotto il livello della strada con a fianco il Bisagno.
Per le attività commerciali c'è un discreto problema di spazi. La Foce non ha grandi spazi e i più grandi supermercati sono tutti nei fondi dei palazzi. I Basko di Passo Antiochia e Via Barabino, i Carrefour di Via Casaregis, il Gailli di Via Casaregis. Ha senso continuare ad investire? Questi fenomeni sono realmente arginabili creando delle opere opportune? Nell'unico quartiere completamente pianeggiante di Genova, sotto al livello del mare, ha senso tenere attività commerciali sotto al livello della strada?
Ecco non ci vedo molte colpe in Doria. Poretto... l'allerta meteo è solo un consiglio ma il cittadino lo rispetta? C'era l'allerta meteo 2 eppure si è visto su Primocanale quanti erano in giro per belinate... se fosse davvero esondato di nuovo il Bisagno, o qualche altro torrente, e fosse successo qualcosa a queste persone, poi si doveva scaricare la colpa su tizio o caio? C'era l'allerta meteo 2, il consiglio di non usare i mezzi privati e quanti l'hanno rispettato? Con le strade chiuse, i mezzi pubblici al collasso, c'erano tutti in giro con le macchine a dare anche fastidio ai mezzi di pubblica sicurezza. Anche le attività commerciali, se c'era l'allerta meteo 2 giovedì, cosa avrebbero potuto fare per limitare i danni? Praticamente poco o nulla.
Ecco c'è un generale lamentarsi a priori che è un po' noioso. Se lanciano le allerte e non succede nulla, tutti a lamentarsi. Se non lanciano le allerte e succede qualcosa, tutti a lamentarsi. Al di là di una allerta o meno, il buonsenso personale è qualcosa di dimenticato? Se piove intensamente, vengono dei tuoni che trema il palazzo, di certo non esco per andare a vedere il Bisagno ma me ne resto tranquillo a casa. Preferisco, se posso, sprecare un giorno di ferie e non mettermi in situazioni di pericolo a priori. |
| 20/10/2014 21:16 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.687 | Registrato il: 17/01/2007
| Città: CHIAVARI | Età: 69 | |
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Venerdì pomeriggio ho fatto un giro in bici a Genova ed in particolare sono salito sino a S. Maria di Quezzi.
In questa zona non c'ero più stato dal 1979, quando per alcuni mesi mi ero occupato dei lavori di rifacimento copertura e terrazzi di un edificio di proprietà comunale (all'epoca, non so se lo è ancora) fra Via Daneo e Via al Poligono di Quezzi. Ho anche preso il caffè nello stesso bar dove allora lo avevo preso tutti i giorni per un po', con lo stesso gestore.. (non mi pare mi abbia riconosciuto, ma sono passati 35 anni).
Dunque nel mio giro ho notato parecchie cose anche riguardo all'alluvione.
La cosa più stupefacente.
Premesso che dopo l'alluvione del 1970 ero stato, a 15 anni, Angelo del Fango per tre giorni, e fra l'altro avevo contribuito a ripulire i negozi sotto la ferrovia a levante di Brignole, negozi che andrebbero abbandonati perchè tappano letteralmente, lo avevo già notato allora, la parte superiore delle arcate del viadotto sul Bisagno... ebbene, con tutto quel che è successo ancora una volta, non l'hanno ancora capita E ADDIRITTURA A POCHI GIORNI DAL DISASTRO HANNO GIA' INIZIATO I LAVORI DI RICOSTRUZIONE DEI MURI DIVELTI DALLA PIENA!!!
Ha veramente dell'incredibile questa testardaggine nel non voler rendersi conto che lì non ci deve stare niente... [Modificato da sandro.raso 20/10/2014 21:17] |
| 21/10/2014 15:10 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.687 | Registrato il: 17/01/2007
| Città: CHIAVARI | Età: 69 | |
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Fossati: lo scolmatore costa meno degli ultimi danni Il commissario (già assessore) Fossati lo conosco, è una persona seria, una mosca bianca nel desolante panorama politico ligure.
Purtroppo è alla fine del suo mandato, ed in più è ormai anziano.
Temo che avremo modo di rimpiangerlo... |
| 21/10/2014 21:51 |
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| | | OFFLINE | | Post: 840 | Registrato il: 15/01/2003
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Freeway4333, 20/10/2014 11:32:
Questi fenomeni sono realmente arginabili creando delle opere opportune?
In parte sì e in parte no, può sempre venire l'episodio che supera la soglia critica per cui vengono progettate le opere, o qualcosa del tutto inatteso, come una grossa frana.
...Ecco c'è un generale lamentarsi a priori che è un po' noioso. Se lanciano le allerte e non succede nulla, tutti a lamentarsi. Se non lanciano le allerte e succede qualcosa, tutti a lamentarsi. Al di là di una allerta o meno, il buonsenso personale è qualcosa di dimenticato? Se piove intensamente, vengono dei tuoni che trema il palazzo, di certo non esco per andare a vedere il Bisagno ma me ne resto tranquillo a casa. Preferisco, se posso, sprecare un giorno di ferie e non mettermi in situazioni di pericolo a priori.
Bravissimo, ma è dura farla capire
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| 22/10/2014 17:28 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.786 | Registrato il: 06/01/2013
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Come è successo al Giro del Fullo che il torrentello si è direttamente portato giù la vallata.
In Via Elia Bernardini poi la situazione è assurda a priori. Il percorso del torrentello finisce direttamente in strada con una misera grata a raccogliere l'acqua. Lì ci vuole poco. Basta un evento di una certa portata che quella grata non può riuscire a raccogliere tutta l'acqua. |
| 22/10/2014 21:39 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.687 | Registrato il: 17/01/2007
| Città: CHIAVARI | Età: 69 | |
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Ovviamente l'evento che supera la soglia critica per cui sono progettate le opere può sempre venire.
Ma molte opere, in primis il tratto terminale del Bisagno, non sono sicure nemmeno a fronte di precipitazioni del tutto ordinarie.
Aggiungiamo la mancanza di manutenzione e la totale incuria per cui molti scarichi sono insufficienti o addirittura tappati e provocano quindi allagamenti anche a fronte di piogge ordinarissime. |
| 23/10/2014 15:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 742 | Registrato il: 02/03/2013
| Città: GENOVA | Età: 65 | Amministratore | Capotreno | |
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Pienamente d'accordo, ma con i lavori fatti probabilmente i danni di un'altra eventuale esondazione probabilmente sarebbero molto più limitati e soprattutto non ci sarebbero altre perdite di vite umane.
Parlando della portata attuale del Bisagno per esempio:
Adesso è di 500 m3 al sec. con i lavori verrebbero portati a 800 m3 al sec.
La piena ed l'esondazione del 9/10 è stata intorno ai 1000 m3 al sec.
quindi 200 m3 sarebbero usciti comunque dagli argini, con lo scolmatore del Fereggiano probabilmente ancora meno.
L'alluvione del 1970 è stata di 1200 m3 al sec. quindi 700 m3 al sec. sisono riversati per la bassa Valbisagno.
Con i lavori dello scolmatore del Fereggiano e l'allargamento tra Brignole e la Questura avremmo una piena con esondazione ogni 30/40 anni come quella del 9/10.
Quindi il problema delle esondazioni verrebbe solo posticipato nel tempo e rimarrebbe sempre la spada di Damocle nelle periodiche "bombe d'acqua"
Per avere una sicurezza tale da impedire l'esondazioni del Bisagno, si dovrebbe arrivare ad abbattere Corte Lambruschini, eliminare i posteggi interrati di Piazza Della Vittoria, riportare l'alveo del Bisagno alla larghezza dei 13 piloni del Ponte di Sant'Agata. e probabilmente abbattere tutte le case compresa la mia in collina costruite negli anni "60.
Corso Galliera, Corso Sardegna, corso Torino e via Casaregis.
Tutto il resto sono solo parole e soprattutto acqua e fango.
![[SM=x1405312]](http://www.vocinelweb.it/faccine/cartelli/24.gif)
[Modificato da Pinuccio"58 23/10/2014 16:05] |
| 24/10/2014 09:27 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.687 | Registrato il: 17/01/2007
| Città: CHIAVARI | Età: 69 | |
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Infatti come dicevo anche prima: quello che vuole è un vero scolmatore DEL BISAGNO (poi magari servirà anche più di una cosa per il Fereggiano ed altri, ma sino a che non si toglie il tappo alla foce tutti gli altri lavori a monte sono inutili) che raddoppi la portata prevista dai lavori attuali.
Inoltre, come soluzione per i casi estremi, eliminare una buona volta gli altri "tappi" tipo i negozi che chiudono le arcate del viadotto ferroviario.
L'alternativa è per l'appunto demolire mezza città.
Aggiungerei una cosa che nel contesto di simili lavori costerebbe ben poco: una serie di colonne infami intitolate a tutti coloro che hanno contribuito a questo sfascio, cominciando da Andrea Podestà e finendo (per ora) con Marta Vincenzi.
E magari cambiare nome a Corso Andrea Podestà intitolandolo agli "Angeli del fango" e buttare in discarica il suo monumento con l'iscrizione "Genova rinnovata al suo primo rinnovatore".
Intanto il governo Renzi ha dimezzato i fondi. Andiamo di bene in meglio... |
| 24/10/2014 15:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.834 | Registrato il: 12/07/2006
| Amministratore | Capotreno | |
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Freeway4333, 20/10/2014 11:32:
Direi che durante questo giro di alluvioni siamo stati anche parecchio fortunati. Se tutti i disastri che sono successi, fossero accaduti in pieno giorno sarebbe stata una strage.
Oltre al Bisagno, hanno dato (e stanno dando) parecchi problemi tutte le tombinature. Vedi Via Ausonia, vedi Salita Superiore della Noce, vedi Via delle Rovare, vedi Via Berno, etc.
Purtroppo è innegabile che questi fenomeni temporaleschi sono tutto tranne che al di fuori del normale (come non è normale avere 25 gradi a Novembre e 15 ad Agosto), hanno un portata d'acqua al di fuori del normale e non si è ragionato nel progettare la città al di fuori del normale. Ecco... magari negli anni '90 si poteva evitare di creare un parcheggio 4 livelli sotto il livello della strada con a fianco il Bisagno.
Per le attività commerciali c'è un discreto problema di spazi. La Foce non ha grandi spazi e i più grandi supermercati sono tutti nei fondi dei palazzi. I Basko di Passo Antiochia e Via Barabino, i Carrefour di Via Casaregis, il Gailli di Via Casaregis. Ha senso continuare ad investire? Questi fenomeni sono realmente arginabili creando delle opere opportune? Nell'unico quartiere completamente pianeggiante di Genova, sotto al livello del mare, ha senso tenere attività commerciali sotto al livello della strada?
Ecco non ci vedo molte colpe in Doria. Poretto... l'allerta meteo è solo un consiglio ma il cittadino lo rispetta? C'era l'allerta meteo 2 eppure si è visto su Primocanale quanti erano in giro per belinate... se fosse davvero esondato di nuovo il Bisagno, o qualche altro torrente, e fosse successo qualcosa a queste persone, poi si doveva scaricare la colpa su tizio o caio? C'era l'allerta meteo 2, il consiglio di non usare i mezzi privati e quanti l'hanno rispettato? Con le strade chiuse, i mezzi pubblici al collasso, c'erano tutti in giro con le macchine a dare anche fastidio ai mezzi di pubblica sicurezza. Anche le attività commerciali, se c'era l'allerta meteo 2 giovedì, cosa avrebbero potuto fare per limitare i danni? Praticamente poco o nulla.
Ecco c'è un generale lamentarsi a priori che è un po' noioso. Se lanciano le allerte e non succede nulla, tutti a lamentarsi. Se non lanciano le allerte e succede qualcosa, tutti a lamentarsi. Al di là di una allerta o meno, il buonsenso personale è qualcosa di dimenticato? Se piove intensamente, vengono dei tuoni che trema il palazzo, di certo non esco per andare a vedere il Bisagno ma me ne resto tranquillo a casa. Preferisco, se posso, sprecare un giorno di ferie e non mettermi in situazioni di pericolo a priori.
Purtroppo, in Italia e a Genova in particolare, la lamentela, il mugugno sono ormai una fastidiosissima costante.
Qui a Genova ce la prendiamo con l'ultimo Sindaco che, al di là dei suoi fortissimi limiti caratteriali, (ha paura di tutto!!!! ) non ha sostanziali colpe. Diverso è il caso di Burlando, da 30 anni protagonista delle scelte politiche ed economiche liguri con il risultato di mandare in malora la città e la Regione .
Comunque, i problemi sono a monte, nel vero senso della parola. Monti e colline disboscati, cementificati, non presidiati. Corsi d'acqua e rigagnoli non irregimentati, non controllati e, spesso, neppure conosciuti.
Ovviamente sarà necessario realizzare le opere strutturali: copertura Bisagno e scolmatori. Ma anche finirla con quest'anarchia totale. Nei casi più estremi occorre anche abbattere, come correttamente avvenuto a Sestri sul Chiaravagna. E gli esercizi commerciali vanno autorizzati solo dove possibile. Nel terrapieno di Brignole vanno sloggiati; naturalmente il Comune (proprietario del manufatto) deve rinunciare a onerosi affitti e deve trovare una nuova sistemazione.
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| 24/10/2014 16:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.406 | Registrato il: 30/03/2010
| Città: ARENZANO | Età: 54 | |
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Auguro ogni male possibile a Doria e Borlando, se quanto narrato in questo articolo risultasse vero (in realtà non ho motivi per dubitare)
www.primocanale.it/notizie/regione-e-comune-beffano-i-cittadini-alluvionati-147... |
| 24/10/2014 19:48 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.687 | Registrato il: 17/01/2007
| Città: CHIAVARI | Età: 69 | |
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Come già detto, in effetti a Doria, che pure mi è antipatico, non si possono dare colpe riguardo all'alluvione, se non quella di aver confermato i premi ai dirigenti indagati (ma chi lavora nella PA sa che questi sono gli ordini del Partito e quindi vanno eseguiti senza discutere).
Non è certo lui che ha autorizzato (per limitarci agli ultimi decenni ed a gente ancora in vita) Corte Lambruschini ed il park di Piazza della Vittoria, né quello che ha bloccato per anni i lavori già finanziati di rifacimento della copertura.
Fra pochi mesi ci sono le elezioni regionali, nelle quali la popolazione di Genova pesa molto. Non sappiamo ancora chi saranno i candidati, ma se ai genovesi è rimasto un po' di buon senso, questi che governano da tempo immemorabile è davvero ora di mandarli a casa, definitivamente. |
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