Mi presento

Pzz

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Sono Ateo

Ciao a tutti,

sono ateo, credo che Dio sia una invenzione dell'uomo, come l'anima, il paradiso, l'inferno, e il purgatorio. Quest'ultimo in particolare è stato inventato dalla Chiesa nell'anno 1000 d.C. per poter perpetuare la truffa delle indulgenze, come oggi viene perpetuata quella dell'8xMille. Spero di essere accettato da voi, nonostante le mie idee siano diverse.

Grazie [SM=x58968]

lncosx

PS: sto usando l'account della mia ragazza!

[Modificato da Pzz 30/03/2008 11:02]

30/03/2008 11:16

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Ciao e benvenuto nel forum! In questo forum finora si sono iscritte solo persone che credono quindi saranno sicuramente interessanti le tue opinioni e sei bene accetto come qualunque altro utente! Di questo non ti devi preoccupare, primo perchè è più che giusto che ognuno esprima le proprie opinioni, secondo perchè non credo che questo forum sia di "bigotti" fanatici. Siamo più che altro persone normali che discutono di fede...in maniera a mio avviso moderata, quindi sentiti libero di dire quello che vuoi [SM=x63081]

Per quanto riguarda l'ateismo questa non è proprio la sezione adatta per parlarne dato che questa è riservata alle presentazioni, quindi se vuoi puoi aprire una discussione nella sezione domande e riflessioni, oppure semplicemente rispondere a qualche topic già aperto, come vuoi [SM=x58971]

e ancora benvenuto [SM=x58969]

30/03/2008 11:22

Conny1810

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Ciao e benvenuto anche da parte mia!!! Non c'è problema se sei ateo, come a detto Sofi questo forum è per tutti!

[SM=x58969]

01/04/2008 00:15

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Welcome!!!

I belong to Jesus - "Non posso morire...me lo ha detto la mamma"

03/04/2008 19:44

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Sugar71

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Post: 8

Ciao benvenuto anche da parte mia [SM=x58969]

Saluti.

Gv14,1-3 "Io sono la via la verità e la vita"
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VALENTH cliccateli tutti

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DRAGONADOPTERS Un povero cucciolo di drago ha bisogno dei vostri click

04/04/2008 13:59

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we sugar...me ne sono accorto ora del tuo nick. Anche io guardavo quel cartone..dalle mie parti lo davano su telenorba. (Lo so che sono off-topic, pardon [SM=x58517]

I belong to Jesus - "Non posso morire...me lo ha detto la mamma"

04/04/2008 21:40

Conny1810

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Re: Sono Ateo

Pzz, 30/03/2008 11.01:
Ciao a tutti,

sono ateo, credo che Dio sia una invenzione dell'uomo, come l'anima, il paradiso, l'inferno, e il purgatorio.

Pzz tu affermi non esista l'anima e io rispetto la tua convinzione ma ti vorrei fare una domanda e se vuoi puoi rispondere nella discussione "qual è il destino dell'anima". La domanda è questa : "ma, quale sarà il tuo stato d'animo quando, io spero il più lontano possibile, ti vedrai finire i tuoi giorni e avvicinarsi la fine se non avrai la speranza di una vita eterna dopo la morte dove poter vivere felice per l'eternità?"
prova a pensarci seriamente , credi propio che di te resterà solo polvere e della tua vita solo il ricordo?
[Modificato da Conny1810 04/04/2008 21:41]

05/04/2008 13:39

Benny80.

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Post: 68

Ciao a tutti! E soprattutto benvenuto al nostro nuovo compagno di forum che si presenta come ATEO! Io volevo dirgli che, a mio parere, il paradiso e l'anima non sono invenzioni dell'uomo per vivere in maniera più serena le difficoltà quotidiane, in prospettiva di una vita eterna ultraterrena. Io penso che il fatto di avere un'anima si possa percepire in ogni istante, quando ci si sente in colpa per essersi comportati male, quando si soffre per il tradimento di una persona cara, quando si fà del bene e si avverte una serenità indescrivibile..... Tutto ciò testimonia l'esistenza di una "essenza intangibile" definibile anima, spirito. E poi ricordiamo il fatto che, quando si muore, rimane la materialità del nostro corpo, ma privata della vitalità: dove va a finire quella linfa vitale che ci permette di distinguerci dagli oggetti e da tutto ciò che è inanimato?! Significa che qualcosa di invisibile ed intangibile si è staccato da noi, dalle nostre membra, lasciandoci privi di vita...
Cosa ne pensi? Come giustifichi il tuo essere ateo di fronte a tali riflessioni!? [SM=x58982]

05/04/2008 13:57

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Post: 296

Secondo me è inutile Benny tutto ciò che tu dici, quando uno/a è ateo non lo si fa diventare credente con le parole..deve avere lui l'illuminazione giusta che lo spinga a credere...è una pecorella smarrita ed è lo stesso Dio che lascerà le altre pecore e andrà a cercarlo...noi non possiamo far niente!!!

[Modificato da RyuHaiabusa 05/04/2008 13:57]

I belong to Jesus - "Non posso morire...me lo ha detto la mamma"

05/04/2008 21:12

#10

Conny1810

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Re:

RyuHaiabusa, 05/04/2008 13.57:
Secondo me è inutile Benny tutto ciò che tu dici, quando uno/a è ateo non lo si fa diventare credente con le parole..deve avere lui l'illuminazione giusta che lo spinga a credere...è una pecorella smarrita ed è lo stesso Dio che lascerà le altre pecore e andrà a cercarlo...noi non possiamo far niente!!!

secondo me ti sbagli Ryu è vero che è Dio che interviene per convertire una persona ma si può essere atei senza esserne convinti solo perchè i nostri genitori non hanno dato importanza alla religione o semplicemente perchè nessuno ha avuto il coraggio di farci conoscere l'amore di Dio per noi. Per questo secondo me noi cristiani dobbiamo esprimere la nostra fede senza voler imporre niente a nessuno ma la gioia che proviamo nel cuore perlomeno dovrebbe far riflettere chi ascolta la nostra testimonianza [SM=x1520190]

06/04/2008 10:41

#11

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sono anch'io d'accordo con Conny. Ci sono tante persone che pensano di non credere in Dio ma in realtà non lo conoscono o magari dicono di essere atee solo perchè in fondo è più di moda! [SM=x63059]

Gesù stesso invita ad essere luce nel mondo e questo significa che dobbiamo testimoniare l'amore che nutre per ognuno di noi. E' vero che è Lui che va in cerca della pecorella smarrita ma come lo fa? Lo fa o attraverso le prove della vita e anche usando le persone. Gesù infatti usa coloro che ci sono accanto o che incontriamo casualmente (non è mai casualmente è sempre Lui che agisce...)per cercare di farci riflettere, per illuminarci la mente e riuscire a credere che esiste e che segue ogni azione della nostra vita [SM=g6500]

Chi non crede ovviamente non pensa a questo genere di cose perchè pensa che gli avvenimenti siano affidati al caso...è solo una questione di fede o meno [SM=x58975]

[Modificato da worry 06/04/2008 11:14]

06/04/2008 11:15

#12

Conny1810

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Post: 1.683

Amministratore

[
sono convinta che quando ci si presenta l'occasione di parlare di Gesù a chi è o si crede ateo in fondo sia lo stesso Signore che ci ispira a farlo, A me è capitato propio due giorni fa di parlare con una ragazza ricoverata in ospedale e che si dichiarava non credente . Era una bellissima ragazza apparentemente felice mi ha confidato di avere tutto dalla vita, salute, denaro e amore ma che dentro si sentiva sempre vuota e in colpa vedendo invece quante persone con problemi anche gravi fossero più serene di lei che in fondo dalla vita aveva tutto! [SM=g6421]

Le ho chiesto se le andava di ascoltare quello che poi le avrei detto da credente e lei mi ha ascoltata con molta attenzione. Le ho parlato di Gesù, di come sia sempre vicino a noi aspettando solo che chiediamo aiuto per intervenire subito , le ho raccontato delle innumerevili esperienze della mia vita in cui se non fosse stato per Gesù che mi ha sempre sorretta mi sarei disperata e la mia vita sarebbe stata un disastro, le ho parlato dell'anima, di come è gioiosa e ci dona felicità quando ci comportiamo correttamente cercando di fare il bene e di tante altre cose... beh! alla fine mi ha detto di provare una sensazione di sollievo pensando che Gesù l'avrebbe aiutata a colmare la sensazione di vuoto che da anni si porta dentro. Ha accettato in regalo un rosario che "casualmente" avevo in borsa l'ha preso fra le mani e pur non sapendo come fare ha iniziato a pregare!

06/04/2008 12:21

#13

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Re:

RyuHaiabusa, 05/04/2008 13.57:
Secondo me è inutile Benny tutto ciò che tu dici, quando uno/a è ateo non lo si fa diventare credente con le parole..deve avere lui l'illuminazione giusta che lo spinga a credere...è una pecorella smarrita ed è lo stesso Dio che lascerà le altre pecore e andrà a cercarlo...noi non possiamo far niente!!!

Io non sono per niente d'accordo con quello che dici. E' vero che ci sono molte persone atee per partito preso e qualunque cosa venga detto loro, lo ignorano totalmente. Ma ci sono anche tante persone, come dice Conny, che sono atee perchè non conoscono bene la fede...io credo che sia giusto per un cristiano parlare di fede anche a chi con crede (infondo è quello che fecero gli apostoli dopo la morte di Gesù!)...anche perchè non è che si nasce credenti! La fede è una cosa che si raggiunge con il tempo, ragionandoci su ma anche seguendo le parole e gli insegnamenti di qualcuno, quindi secondo me ci sono molte persone atee che però sarebbero disposte a credere se qualcuno parlasse di più. In questo caso non mi rifersico a Pzz perchè non lo conosco e non so esattamente quali siano le sue convinzioni ma comunque credo che non bisogna pensare che se uno è ateo si converte solo se assiste ad un miracolo. Citanto ancora una volta ciò che ha detto Conny, Dio agisce anche attraverso le persone.

06/04/2008 12:34

#14

Benny80.

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Post: 68

Io reputo invece che la fede possa essere trasmessa, un po' come ritengono Connie e Sofy! Se io ho fede lo devo alla mia famiglia, all'ambiente nel quale sono cresciuta! Se fossi figlia di atei probabilmente lo sarei pure io! L'influenza delle persone che ci circondano e con le quali viviamo a stretto contatto è enorme e non la si può trascurare, anzi! Crescendo però si dovrebbe maturare un maggior senso critico, una capacità intrinseca di decidere autonomamente e di prendere posizioni anche differenti rispetto a quelle "ereditate" dalla famiglia! Anche questo è un connotato dell'essere adulti! E un cambiamento di posizione può essere stimolato da alcuni particolari eventi, dalla conoscenza di determinate persone, ecc. Credo però che "conquistare" la fede sia molto più difficile per coloro i quali, come tanti, non crescono in un ambiente di fede! Bisogna avere il coraggio, ed anche l'input, di rimettersi in discussione! E questo non è affatto facile.... BENNY [SM=g10255]

06/04/2008 14:14

#15

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Post: 296

Forse nn avete capito bene il senso delle mie parole. Il nostro compito è testimoniare la fede, testimoniare ciò che Gesù ha fatto per noi, ciò che Dio ci offre ogni giorno dalla nostra nascita ecc... ma cercare di convincere un ateo a convertirsi parlando di anima oppure di Paradiso e Inferno...siano metodi abbastanza inutili. Lo dico perchè ci ho provato personalmente e diverse volte...ma nn si riesce mai nel convertire la parte atea..

I belong to Jesus - "Non posso morire...me lo ha detto la mamma"

06/04/2008 15:25

#16

Pzz

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Post: 4

Rispondo a tutte

Ciao Conny1810,

rispondo alla tua domanda:
"ma, quale sarà il tuo stato d'animo quando, io spero il più lontano possibile, ti vedrai finire i tuoi giorni e avvicinarsi la fine se non avrai la speranza di una vita eterna dopo la morte dove poter vivere felice per l'eternità?"

Ma... non posso dire che non avrò paura di morire... spero che mi funzioni ancora il cervello, e spero di avere il conforto di una vita vissuta al pieno delle mie possibiità, e senza rimpianti.

"credi propio che di te resterà solo polvere e della tua vita solo il ricordo?"

Sì, penso che rimarrà solo polvere, e il ricordo forse ce l'avranno di me le persone che mi hanno conosciuto.

Ciao Benny80,

tu scrivi:
"Io penso che il fatto di avere un'anima si possa percepire in ogni istante, quando ci si sente in colpa per essersi comportati male, quando si soffre per il tradimento di una persona cara, quando si fà del bene e si avverte una serenità indescrivibile....."

Queste che tu descrivi si chiamano emozioni, e non sono prerogativa solo degli esseri umani, ma di tutti i mammiferi con un cervello molto sviluppato.

"dove va a finire quella linfa vitale che ci permette di distinguerci dagli oggetti e da tutto ciò che è inanimato?"

Quella che tu chiami linfa vitale, non è prerogativa solo degli esseri umani, ma anche di tutti gli organismi viventi. Se poi tu ti riferisci al fatto che noi esseri umani siamo in grado di comunicare le nostre emozioni, i nostri sentimenti e le nostre idee grazie a un sistema di linguaggio molto superiore a quello degli altri animali, ciò è dovuto alla elevata massa celebrale della nostra specie "Homo Sapiens Sapiens". Quando il nostro cervello si ammalerà, invecchierà, morirà, di conseguenza tutta la nostra "linfa vitale" seguirà la stessa fine.

Giustifico il mio fatto di essere perchè quel qualcosadi intangibile ed invisibile di cui tu parli lo chiamo "idee ed emozioni" che tu sei in grado di trasmettere finchè sei vivo, quando muori non puoi più comunicarle, ma le altre persone si ricordano di quelle "idee ed emozioni" che una volta avevi espresso.

Ciao RyuHaiabusa,

secondo me questa discussione e questo confronto tra idee differenti, non è afatto inutile, mi dispiace che tu la pensi così. Non penso di essere una pecorella smarrita, ma credo invece di aver raggiunto un certo grado di consapevolezza.

Benny80 ha scritto:
Crescendo però si dovrebbe maturare un maggior senso critico, una capacità intrinseca di decidere autonomamente e di prendere posizioni anche differenti rispetto a quelle "ereditate" dalla famiglia! Anche questo è un connotato dell'essere adulti! E un cambiamento di posizione può essere stimolato da alcuni particolari eventi, dalla conoscenza di determinate persone, ecc."

Sono d'accordo con te, infatti io sono stato educato in parrocchia come voi credo, e solo verso 15-16 anni ho iniziato a sviluppare il mio senso critico e ho preso una posizione differente da quella trasmessa dall'ambiente in cui vivevo.

[SM=x58521]

Ciao

06/04/2008 20:27

#17

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Post: 296

Pzz dici di non essere una pecorella smarrita, ma poi racconti che sei cresciuto in parrocchia fino a 15-16 anni...poi credo che il battessimo, la prima confessione e forse anche la prima comunione l'avrai fatta??. Se la risposta è positiva a tutte queste domande dire che non sei una pecorella smarrita è una contraddizione forte, non credi??

I belong to Jesus - "Non posso morire...me lo ha detto la mamma"

07/04/2008 14:32

#18

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Pzz, mi fa molto piacere che trovi questa discussione interessante e anche per me è davvero positivo questo scambio di idee. Le tue tesi sono tangibili e sicuramente hai i tuoi motivi per esserti staccato dalla religiosità verso 15 - 16 anni, età in cui in effetti si inizia a pesare forse più profondamente a questo genere di cose.

Per quanto riguarda il nostro Ryu [SM=g7117]

anche io, come già detto, credo che invece parlare di questo genere di cose con persone atee possa produrre dei buoni risultati, se ovviamente si mantiene un tono civile.

Se posso, Pzz, vorrei chiederti come mai hai cambiato idea sulla fede e cosa esattamente ti ha portato ad essere ateo, siccome però quì siamo off topic perchè questa sezione è riservata alle presentazioni ho aperto una nuova discussione clicca quì in cui si può continuare questo discorso.... [SM=x58971]

[Modificato da worry 07/04/2008 14:34]

10/04/2009 09:19

#19

barnabea

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QUESTA FRASE MI HA FATTO RIFLETTERE TANTO

Il credente: Io sono un credente, Signore, afflitto dal dubbio che Dio non esista.
L'ateo: Io, peggio. Sono un ateo, Signore, afflitto dal dubbio che Tu o Dio invece esista realmente. E' terribile.

10/04/2009 13:55