La solitudine

Scusa, mi era sfuggito il tuo ultimo messaggio.
Comunque certo, capisco il tuo punto di vista e lo rispetto. Ovviamente per una persona che non crede è difficile comprendere la preghiera o la fiducia. Ti assucuro che quello che hai scritto non mi turba affatto. Ne ho sentite di molto peggio

Quello che ti posso dire è che ritengo assai difficile per chiunque essere pienamente felice senza avere mai un briciolo di fiducia. Da quello che hai scritto mi sembra di capire che tu non solo non hai fiducia in Dio, ma neanche nelle persone.
Io penso che per tutti, atei e credenti, avere speranza in qualcosa sia fondamentale per essere felici. Io ti auguro semplicemente di coltivare la speranza in qualcosa.
Ci sono stati dei momenti in cui ho pensato che tutto andasse storto. Per poi accorgermi che in realtà il problema ero io, con il mio atteggiamento. Ero io che facevo andare tutto storto con il mio umore negativo e il mio pessimismo. Quando l'ho capito ho provato ad affrontare le cose verso un altra prospettiva e tutto, a partire dalle persone che mi circondavano, si è sistemato. Ovviamente il tuo caso può essere totalmente diverso, ma la solitudine, argomento che tu hai scelto per questa discussione, spesso è una conseguenza dei nostri atteggiamenti.