È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 

friends, instagram, logo, media, pictures, social icon    account, logo, photos, pictures, pinterest, website icon   
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Morire giovani

Ultimo Aggiornamento: 10/02/2010 18:30
08/02/2010 22:53
 
Email
 
Profilo
 
Quota
OFFLINE
Post: 259
Ciao, scrivo ancora scottato ( da ciclista e grande appassionato di ciclismo) dalla morte di Franco Ballerini, ex grande atleta ed ora allenatore della nazionale di ciclismo. Se n'è andato ieri a 45 anni.
Come accettare un dolore così grande? Come capire? Chissà quante domande si faranno i suoi amici, la sua famiglia e tutti coloro che hanno avuto persone care morte in giovane età.
Sinceramente dev'esser molto dura, il dolore a volte deve sembrare impossibile da sopportare; da dubbioso penso però che la Fede possa essere un appiglio, forse l'unico, chi lo sa.
Cosa ne pensate?
09/02/2010 18:48
 
Email
 
Profilo
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.683
Amministratore
Re:
Paolo S., 08/02/2010 22.53:


Sinceramente dev'esser molto dura, il dolore a volte deve sembrare impossibile da sopportare; da dubbioso penso però che la Fede possa essere un appiglio, forse l'unico, chi lo sa.
Cosa ne pensate?



Purtroppo ho vissuto questa prova e posso dirti che la fede è stata per me un aiuto grandissimo.

Quando muore qualcuno a te caro ti sembra che il mondo ti crolli addosso. Tutte le cose che prima rendevano piacevole la tua vita, i desideri, i progetti, la gioia delle piccole cose vissute assieme nella quotidianità, improvvisamente non ci sono più e tutto perde di valore e interesse. Un vuoto che sembra incolmabile si unisce all'angoscia perchè ci si ritrova impotenti di fronte ad una realtà che non si può cambiare.

E' propio quando la nostra umanità vorrebbe vincerci per farci disperare che, per chi ha fede, arriva l'aiuto. E' un aiuto cui tutti possiamo ricorrere se vogliamo, è la preghiera, il modo che abbiamo per rivolgerci a Dio e chiedere il Suo intervento in ogni difficoltà della vita. Lui ascolta sempre le nostre suppliche e l'aiuto arriva subito.

Ricordo che dopo aver pregato sentivo in me un pò di sollievo, mi sentivo meglio e, anche se per poco tempo, ritrovavo parte di quella serenità che credevo di aver persa per sempre.

Grazie all'aiuto della fede non sono mai arrivata a disperare e nei momenti più duri ho sempre intravisto l'intervento di Gesù che veniva a sollevarmi. Questa dolorosa esperienza mi ha fatto capire quanto sia importante la preghiera e aver fede in Dio per superare le prove della vita, specie quelle di fronte alle quali noi non possiamo fare nulla, come la perdita di una persona cara.









09/02/2010 19:27
 
Email
 
Profilo
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.248
Moderatore
09/02/2010 19:54
 
Email
 
Profilo
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.248
Moderatore
Sono perfettamente d'accordo con Sofi e con Conny quando dicono che è importante vivere un grande lutto familiare alla luce della fede,poichè essa ci sorregge e ci infonde il coraggio della speranza.
Penso che far in qualche modo confluire la perdita della persona cara nella "corrente della carità", aiutando coloro che stanno vivendo una simile sofferenza,sia il modo migliore per superare i momenti di solitudine e di sconforto. E' quello che sta facendo Eva,che è stata colpita da un grave lutto.
Ora,come capire,ci chiedi Paolo.
Prova a leggere la lettera apostolica"Salvifici doloris"(11 febbraio 1984 - Giovanni Paolo II)sul senso della sofferenza umana.
In particolare:Il Buon Samaritano e la Conclusione.
Naturalmente poi continueremo la discussione che hai avviato.
09/02/2010 22:06
 
Email
 
Profilo
 
Quota
OFFLINE
Post: 259
Grazie Doncsi, ho visto la lettera, un pò lunga, vedrò di leggerla in ogni caso.
Sono d'accordo con te sul fatto che patire ti aiuti a capire meglio un altro che sta soffrendo.
Per lo meno per me è così, provo sempre a mettermi nei panni di chi sta male, sperando sempre di fare bene; riuscire a dare sempre il massimo è un altro discorso, almeno ci si prova ad immedesimarsi.
Certo che un lutto è qualcosa di molto difficile da sopportare, penso che bisogna trovarcisi.
10/02/2010 18:30
 
Email
 
Profilo
 
Quota
OFFLINE
Post: 169
le morti improvvise
di persone care ci colpiscono duramente. La morte fà parte di quei misteri a cui nessuno riesce a dare risposta se non nella fede. La morte non è la fine della vita ma è una trasformazione. Quando poi capita a persone giovani, ci si chiede ancor più..."perchè???". Un prete un giorno disse:

" di fronte alle sofferenze della vita, non chiedetevi "perchè"...ma "affinchè"".

La trovo bellissima questa frase e terribilmente vera. Non c'è un perchè spiegabile con la ragione umana, ma sicuramente c'è un senso. Questo senso deve farci arrivare a qualcosa...ad essere persone migliori.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
friends, instagram, logo, media, pictures, social icon    account, logo, photos, pictures, pinterest, website icon   

Se il tuo cuore è ansioso di fare qualcosa per i fratelli e desideri entrare in questo mondo di luce,  puoi supplicare con ardore il Signore. La preghiera è una delle più alte forme di carità. Se poi cerchi altri meravigliosi fratelli che possono unirsi a te nella preghiera in un cuore solo, allora visita il sito del Monastero Invisibile di carità e fratellanza. Lì troverai una famiglia disposta ad accoglierti a braccia aperte...


 Copyright © 2007 - 2021 Oltre il tuo Orizzonte. Percorso di Fede.
 

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:45. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com