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Salve a tutti, pochi minuti fa ho scoperto questo forum di discussione.....ed eccomi qui registrato che mi presento.....sono un "giovane" 40 cattolico, crdente e negli ultimi anni anche praticante, il mio rapporto con la FEDE è sempre stato strano soprattutto l'uso della preghiera, per meglio conoscermi faccio un piccolo passo indietro......da fanciullo ho vissuto (fino alla sua morte nel lontano 1991) la malattia di mia madre, ricordo che tutte le sere pregavo e chiedevo a DIO solo non farla morire, null'altro, mai mi è sfiorata l'idea di qualche disegno divino, di una storia, di qualche insegnamento, come detto lei è andata via lasciando me mio padre e mio fratello (all'epoca 15 anni) da soli .....solo quei giorni inizia a capire un pò, frequentavo (dietro spinta di mia madre) le Comunità Neocatecumenali a cui devo il mio essere cristiano. Torniamo ad oggi, ho una splendida famiglia, 2 figli stupendi, un lavoro, una casa, ho tutto?....Potrei dire di sì ma degli accadimenti degli ultimi 3 anni hanno fatto vacillare le mie sicurezze......fastidi intestinali...colonscopia (negativa) nel 2008, poi nel 2009 di nuovo fastidi una serie grossa di esami, nel mezzo una artrite reattiva poi guarita, una TC all'inetstino...tutto ok, ma da llora convivo con una paura che non mi fa vivere sereno, secondo i vari medici e colon irritabile, ma ogni volta che si presentato i fastidi (che talvolta tornano) torna la paura....se si sono sbagliati, se prendono alla leggera, etc etc, direte cosa centra questo forum.....xchè prego, prego tanto...ma forse mi sono reso conto che prego in maniera sbagliata.........è stò cercando un aiuto su come pregare, guardo la realtà dei fatti sono diventato IPOCONDRIACO è questo non è da cristiani, ho paura a dire sia fatta la TUA VOLONTA' xchè temo quale possa essere la sua volontà. Ieri in chiesa ho ascoltato il vangelo...diceva "chi perde la vita a causa mia...etc tec" stamane a Radio Maria il salmo 23 in cui il commentatore esaltava e lodava gli interventi di alcuni fedeli che parlavano dei loro congiunti deceduti che ringraziavano con salmo 23, oggi ho letto un commento al vangelo di ieri domenica 28 agosto che parlava sempre della morte come espressione max del cristiano.......sono andato in crisi, credetemi la paura mi ha assalito, guarda la croce nel mio ufficio e dico......è questo ciò che vuoi, ho interpreto male i suoi moniti.
Grazie
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