"DE UN HILO" - "APPESO A UN FILO" di Juan Carlos Romera - la fede è dei coraggiosi -

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Conny1810
lunedì 16 novembre 2009 11:56
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"De un Hilo" - "Appeso a un Filo"




di Juan Carlos Romera

Questo è un cortometraggio molto caro agli amanti della montagna, è la storia di un arrampicatore che trovandosi con la vita "appesa ad un filo", si rende conto che solo Dio lo potrà aiutare. Infatti, dopo essere caduto una prima volta e volendo sfidare la montagna (alla prima caduta dice rivolgendosi alla montagna: credi di potermi battere?), decide di risalire ma , arrivato quasi alla cima, cade nuovamente, si ritrova solo e al buio appeso alla corda.

Chiede aiuto ma inutilmente, perchè nessuno lo sente e preso dall'angoscia si rivolge a Dio. Lui accorre subito, ma la risposta che dà, non è quella sperata (gli dice di tagliare la corda) e il rocciatore grida il suo "no" disperato.

Quando il telegiornale riporta la notizia della morte dello scalatore per assideramento, lo stupore è grande perchè... al termine della visione si capisce il vero senso del filmato e quello che voleva trasmettere l'autore!


E' una bella visione non tanto per il filmato in sè, quanto per quello che intende significare.


worry
martedì 17 novembre 2009 15:15
Grazie Conny per aver messo questo bellissimo video! E' veramente impressionante come racconto. Credo che dovrebbe far riflettere moltissimo. [SM=x62655]
Non solo perchè la fede è dei coraggiosi. In questo video si capisce bene che i miracoli non sono solamente cose eclatanti. Quando si parla di prodigi si pensa sempre a chissà quale fenomeno. In questo caso lo scalatore avrebbe potuto pensare di essere trasportato da quialche parte ad esempio. [SM=x1459667]
Invece bastava semplicemente tagliare la corda perchè si trovava ad un metro dal suolo. La realtà è così. Dobbiamo abituarci a vedere l'intervento di Dio anche quando siamo dinanzi a cose naturali, come le parole di una persona, un messaggio che riceviamo, un evento esterno e naturale che però modifica il corso degli eventi.
Quante volte sentiamo parlare di incidenti scampati "per miracolo"? [SM=g6589] O di persone salvate all'ultimo momento?
Ma anche in casi che non siano questione di vita o di morte. Quante volte ci ritroviamo a ringraziare quelle piccole "fatalità" che fatalità non sono?
Dio agisce anche e soprattutto per mezzo delle cose semplici, delle persone, di qualche evento all'apparenza banale ma che può determinare la nostra salvezza.
doncsi
martedì 17 novembre 2009 15:32
APPESO A UN FILO



E' molto impressionante questo filmato Conny.

Ed è molto triste la sua conclusione! Essa è tuttavia spunto di riflessione per tutti e ci fornisce comunque la certezza che Dio è accanto ad ognuno di noi sempre,anche nei momenti più drammatici della nostra vita.
Se noi viviamo seguendo l'esempio di Gesù Crocifisso,nei momenti di difficoltà troviamo la forza e il coraggio necessari per affrontare le prove e la chiarezza che ci consente di prendere le decisioni giuste.
Dio comunica con noi in una forma che dobbiamo saper riconoscere:penso che se ci sentiamo vicini a Lui attraverso la preghiera e siamo abituati a rivolgerci a Lui,sia molto più facile intuire il messaggio diretto a noi e seguire la Sua volontà,che corrisponde sempre al nostro bene.
Conny1810
mercoledì 18 novembre 2009 09:39
Questo filmato è davvero impressionante, quando l'ho visto ha colpito anche me e ho pensato di postarlo nel forum perchè induce a fare delle riflessioni sul modo che Dio ha di venirci in aiuto.

Un aiuto che qualche volta non corrisponde a quanto vorremmo. E' in questi casi che la scelta diventa coraggiosa perchè deve prevalere in noi la certezza che Dio agisce solo ed esclusivamente per il nostro bene.

Non è certo facile, ci vuole tanta preghiera e discernimento ma quando nel cuore c'è pace significa che la decisione che abbiamo presa è quella giusta. Non bisogna allora temere per le possibili difficoltà che si incontreranno, perchè se facciamo la volontà di Dio, ci saranno dati tutti gli aiuti di cui avremmo bisogno.

Le paure sono date dalla nostra umanità e si vincono con uno spirito forte e per renderlo tale bisogna ricorrere alla preghiera che è il suo nutrimento.

Ogni prova che dobbiamo affrontare è un modo per aumentare nella fede perchè è nella prova che, se ci affidiamo, Dio manifesta la sua presenza e il Suo immenso amore per noi e noi lo conosceremo meglio e di conseguenza ci fideremo maggiormente di Lui.

Succede la stessa cosa anche per le persone con cui siamo in relazione, noi ci fidiamo solo di quelli che hanno dimostrato nei fatti( e non a parole) che sono buone e che non ci farebbero mai del male, le abbiamo conosciute e sappiamo che possiamo contare su di loro.

Con Gesù è la stessa cosa solo che a Lui tutto è possibile !
Gabbianella1.
giovedì 19 novembre 2009 21:09
La fede è il caso di dirlo e' un salto nel buio....
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