Perché Dio permette il male?

salve a tutti...sono nuova su questo forum...volevo porvi una domanda che mi pongo da tempo e a cui non riesco a dare una spiegazione...
Perché Dio permette che esista il male?e come male intendo: la guerra, la fame nel mondo, le calamità naturali...
lui che è grande e misericordioso, non puo' far nulla per salvarci?
grazie per l'attenzione...

qualcuno ti dia una risposta più "competente" della mia, ti dico cosa ne penso. Io penso che come esiste il bene (DIO) esiste anche il male. La vita è fatta proprio di queste due forze che si contrappongono e l'uomo ha il libero aribitrio di scegliere l'uno o l'altro. Le guerre, gli omicidi, le calamità a volte, e anche la fame nel mondo, in fondo, sono voluti dall'uomo per avidità per ambizione, per il potere...e poi tutti, soprattutto i più deboli ne pagano le conseguenze. Una volta un sacerdote mi disse: "la debolezza di Dio è nella libertà dell'uomo" e secondo me è vero, proprio nelle domande esistenziali che facevi tu...
Però è anche vero che la forza di Dio è più forte del male e sempre prevale. Se poi noi ci affidiamo totalmente a Lui e ai suoi insegnamenti, non dobbiamo temere nulla; se tutto il mondo ragionasse così, forse non ci sarebbe più il male.
Forse Dio permette il male anche per farci essere migliori...dopo una sofferenza se ne esce arricchiti, se si sà capire e accettare.
Anche le catastrofi naturali, potrebbero essere un "messaggio" di Dio per ricordarci che siamo il "nulla" al suo cospetto, e che dobbiamo essere umili, attenti e apprezzare quello che ci sta intorno.
Questi sono solo i miei pensieri...

Per rispondere alla tua domanda ti rimando ad una discussione già aperta dove si è trattato l'argomento : La Malattia E' Un Dono Di Dio? - clicca qui


comunque condivido le parole di crisspi

Non bisogna incolpare Dio per i mali del mondo. Questa è una errata convinzione di molti ma non è così. I mali del mondo sono causati dalla volontà dell'uomo che Dio, per amore ha creato libera. Siamo noi con le nostre scelte che decidiamo se compiere il bene o il male ed è una libertà che abbiamo per qualsiasi cosa ci accada, anche nella quotidianità. Se nel cuore degli uomini c'è l'odio, il desiderio di potere e agire in base al propio tornaconto allora è ovvio che le sue azioni porteranno sempre a sofferenze che altri dovranno subire. Dio non ha nessuna colpa e anzi, dal male ricava sempre del bene perchè è nei momenti in cui si soffre che ci si ricorda di Lui.
Per capire se è Dio a volere una cosa basta osservare se è la conseguenza della volontà umana, se così è, il male che ne deriva è tutto causato dall'uomo e non voluto da Dio.

"la debolezza di Dio è nella libertà dell'uomo" questa frase citata da crisspi mi ha colpita molto...la condivido pienamente e sono felice che mi abbiate risposta...beh io credo che il male sia una mancanza di amore, il male c'è quando Dio manca nel cuore delle persone...
non dobbiamo parlare di una punizione che Dio infligge all'uomo ma solo di una conseguenza dei comportamenti umani...grazie per le risposte...

((Sara)), 20/11/2009 18.47:

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"la debolezza di Dio è nella libertà dell'uomo" questa frase citata da crisspi mi ha colpita molto...la condivido pienamente e sono felice che mi abbiate risposta...beh io credo che il male sia una mancanza di amore, il male c'è quando Dio manca nel cuore delle persone...
non dobbiamo parlare di una punizione che Dio infligge all'uomo ma solo di una conseguenza dei comportamenti umani...grazie per le risposte...

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Beh...dire che Dio è debole potrebbe essere interpretato nel modo sbagliato, ma capisco quello che intendi.
Non sono d'accordo però sul fatto che Dio non punisca. O meglio, Dio non punisce per il semplice gusto di farlo (questa è una mia percezione) ma con l'intento di insegnare e di mettere sulla buona strada. A volte la sofferenza è l'unico modo (purtroppo) che l'uomo ha per imparare....

Condivido quello che hai scritto Sofi, Dio alle volte punisce quando vede che un popolo per la sua condotta sta per perdersi. E' una correzione che fa per cercare di scuotere le coscienze in modo che le persone si convertano.