Vita di coppia

Ogni giorno e sempre di più sento storie di coppie di amici/conoscenti che dopo anni di convivenza o matrimonio (spesso con figli) da un momento all'altro si lasciano... Senza stimoli, senza più l'amore, che alla prima difficoltà si arrendono e mollano tutto.
Ogni giorno e sempre di più mi rendo conto che se non c'è Dio in una coppia è davvero difficilissimo che possa durare.
Sarà un pensiero già espresso e forse un po' "scontato" per noi cristiani ma è davvero importante secondo me affidare il rapporto di coppia al Signore, esserne pienamente convinti e credere nel valore della famiglia.
Non è così facile poi trovare anche la persona giusta che sia dello stesso pensiero ma quello è un altro discorso...

Non credo sia un discorso scontato, se non altro perché è un problema enorme della società odierna e che non sembra risolversi, ma anzi peggiorare di continuo.

Anche io ritengo che il problema principale sia il fatto che ci si arrende alla prima difficoltà. Si è perso completamente il senso di sacrificio, quindi non appena qualcosa non va secondo i piani si abbandona il progetto anziché cercare una soluzione. Il concetto stesso di divorzio non è più visto come un tempo, anzi, in molti si sposano con una certa superficialità, pensando "mal che vada divorziamo", senza considerare la sofferenza che questo implica, ancor più se ci sono figli di mezzo.

Cristianamente parlando questo ha conseguenze terribili. Non tanto il divorzio in sé, ma le eventuali relazioni successive. Il matrimonio è un sacramento, non una semplice promessa tra persone, ma a Dio.
Per questo Dio aiuta molto quelle coppie che si affidano a Lui, ma purtroppo sono sempre meno quelli che pregano.

Condivido in pieno... Confidiamo e preghiamo Dio che ci sia più consapevolezza, impegno e fede per far sì che la famiglia torni ad essere un capo saldo della nostra societá.
Tante persone forse si uniscono con leggerezza o solo per non restare sole ma non dovrebbe essere così.

La paura della solitudine è spesso motivo di tante unioni. Non è una paura sciocca, a nessuno piace pensare di essere solo. Ma è proprio qui che emerge la potenza della fede e dell'amore di Dio: ci sono molte persone che non si sposano, ma che si sento perfettamente appagate della loro vita, perché credono nell'amore di Dio, che è più forte di qualsiasi affetto umano.
Accontentarsi di una persona qualsiasi pur di non restare soli è una scelta pericolosissima, che spesso porta a conseguenze dolorose. Innanzitutto se non si riesce a costruire un legame con determinate affinità, si finisce per sentirsi soli ugualmente. E in secondo luogo il tempo e la vita di tutti i giorni presentano difficoltà che diventano più ingestibili dell'idea stessa di solitudine. Non è un caso che si dica "meglio soli che male accompagnati".
Purtroppo molte volte si pensa di poter essere felici solo se si è innamorati. Questo non è vero, o meglio, dipende da chi si ama. La felicità non ci viene dagli altri, è una cosa che parte dal nostro cuore. Se da soli non si è sereni, non lo si sarà nemmeno con qualcuno. Potrà esserci una felicità momentanea dovuta all'innamoramento magari, ma è un'euforia che si assopisce facilmente.
La felicità parte dal nostro spirito e la si raggiunge sì grazie all'amore, ma all'amore di Dio. A quel punto diventa bello poterla condividere e farla crescere insieme a qualcuno!

Relativamente a questa discussione sulla vita di coppia mi capita spesso di pensare ai miei nonni che hanno fatto insieme ben 68 anni di matrimonio affrontando delle difficoltà enormi come la guerra, la fame, il duro lavoro della terra, la morte di alcuni figli… Mi chiedo: ma come avranno fatto? Quando affronto delle difficoltà nel mio matrimonio allora penso allora e subito ritrovo la serenità e la carica per andare avanti.
Ad ogni modo sono convinta che l’aiuto del Signore sia fondamentale perché spesso la buona volontà e l’amore non bastano: le grandi difficoltà spesso mettono a dura prova anche i matrimoni più solidi, che finiscono per naufragare.
Non mi vergogno a dire che la nostra prima notte di nozze io e mio marito abbiamo pregato insieme chiedendo a Dio di aiutarci per il cammino che ci attendeva. Bisognerebbe farlo sempre, ma spesso ci si dimentica che un progetto d’amore e di vita può resistere alle tempeste solo se è consacrato a Dio.

Concordo pienamente...a causa di molte storie che finiscono si tende a pensare che l'amore non possa durare per sempre, ma basterebbe pensare a molti bellissimi esempi del passato per accorgersi che invece è possibile. Quello che non è possibile è avere una vita perfetta e senza alcuna difficoltà, cosa che invece molti vorrebbero perché non disposti neanche al minimo sacrificio. È proprio in queste difficoltà che la preghiera e l'amore di Dio vengono a sostenere e a mettere la pace nel cuore. Se non si è disposti a lottare per coloro che si amano, ma anzi l'amore svanisce al primo intoppo, bisognerebbe interrogarsi meglio sulla propria capacità di amare.

L'amore (specie quello di coppia) non è semplicemente un sentimento o un accordo di intentiè sopratutto volontà e accoglienza.

Sul tema posto questa interessante testimonianza :

5p2p.it/come-si-costruisce-un-fidanzamento-forte-e-luminoso