cher52, 22/05/2009 18.14:
Mi si accappona la pelle quando leggo e sento dire che la malattia o il dolore è un dono ,un dono addirittura di Dio . Io potrei portare mille testimonianze d chi avrebbe volentieri fatto a meno di questo dono . Dio non c'entra nulla mella causa della malattia , del dolore in genere e quindi non è un dono ma una iattura . Punto ! Che poi la Misericordia sappia aiutarci a trovare la forza per cercare il Bene in un male questo dipende dalla Grazia e dalla Santità personale . Ho sentito bestemmiare Dio presso il letto di malati gravi quando qualche anima bella si è espressa con i termini di cui sopra . Attenzione quelle bestemmie non saranno imputate a chi nella disperazione in un grido doloroso ha bestemmiatoma quelle anime belle(si fa per dire) dovranno rendere conto al Signore della loro leggerezza.
Quando ho pensato di inserire questa discussione, l'ho fatto pensando alla signora che si era confidata con me di cui ho parlato già, per far capire, a chi come lei pensa di non servire a nulla perchè malata, che la malattia e di conseguenza la sofferenza, non è inutile, anzi,ha un valore immenso perchè solo attraverso le prove, siano malattie o altre sofferenze , si riesce a comprendere e a far comprendere quelle che sono le cose veramente importanti della vita e si cresce spiritualmente.
Ho anche scritto che solo la nostra parte spirituale può capire la sofferenza perchè la parte umana giustamente si ribella, infatti chi è felice di ammalarsi e soffrire?
Ho anche scritto che Dio concede gioie a chi si affida e offre la sua sofferenza e Doncsi che evidentemente lo ha provato dà testimonianza che è vero.
Ho anche detto che per parlare di malattia e sofferenza bisogna usare cautela e rispetto verso chi in questo momento sta soffrendo o ha sofferto in passato, non mi sembra di aver agito con leggerezza e se ne ho dato l'impressione mi dispiace, forse non ho saputo esprimere bene con le parole quello che intendevo.
Per capire il senso della malattia, ho scritto che è necessario non perdere di vista il fine ultimo della nostra vita e se a causa di una malattia o di un'altra prova,noi riusciamo ad avvicinarci alla fede e così a salvarci, allora io credo che sia un dono, un regalo del Cielo, ma capisco che solo chi ha provato e constatato tutto il bene che ne deriva per sè e per le persone a noi care, può comprendere.
Mons. Girolamo Grillo, vescovo emerito di Civitavecchia, in una sua omelia ha detto la stessa cosa, ha detto che la malattia per tutte le grazie che fa ottenere è da considerarsi un dono di Dio.
In questo senso la malattia è un dono.
[Modificato da Conny1810 22/05/2009 19:40]