29/09/2011 18:47
La Preghiera del Cuore


"La Chiesa raccomanda sempre la Parola di Dio come sorgente della preghiera e allo stesso tempo esorta a scoprire il senso profondo della S.Scrittura attraverso la preghiera".
(Card. Ratzinger - Lettera sulla preghiera)


La preghiera del cuore si può sintetizzare in 4 momenti:


1° quarto d'ora - preghiera ed invocazione allo Spirito Santo.

2° quarto d'ora - ascolto della Parola (leggere la lettura del giorno o un brano della Bibbia, fermandosi a rileggere le parole che sentiamo per noi)

3° quarto d'ora - Adorazione a Dio.

4° quarto d'ora - Pensare a come applicare la Parola nella nostra vita e decidere di fare qualcosa di concreto (per gli altri e per noi stessi cercando di migliorare in qualche difetto).

Per pregare col cuore si cerca un angolo dove poterlo fare con tranquillità, senza rumori che possono distogliere la mente.
Non bisogna abituarsi alla preghiera parolaia che non lascia comunicare con Dio in profondità.

Pensa se hai offeso qualcuno o se qualcuno ha offeso te, metti in pace il tuo cuore decidendo di chiedere il perdono per le offese che tu hai fatte o perdonando quelle ricevute.

Gesù dice:" Se uno mi ama anche il Padre mio lo amerà e verremo a lui e porremo la nostra dimora in lui" (Gv.14,23). La presenza in te della Santissima Trinità, dovrebbe orientare tutta la tua preghiera.


Preghiamo col cuore così:


Nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen

Comincia dal segno di croce fatto bene: tocca lentamente la fronte, consacra al Padre i tuoi pensieri, tocca il petto, consacra al Figlio il tuo cuore, tocca le tue spalle, consacra allo Spirito Santo le tue braccia, cioè le tue azioni.
Che la croce di Gesù ti avvolga, santificando tutta la tua persona.

Lo Spirito Santo è il soffio vitale della tua preghiera: è da Lui che inizia ogni atto spirituale.
Invocalo con fede:" Spirito Santo, apri il mio cuore alla preghiera.
Vieni Spirito Creatore!. Ripetilo lentamente e più volte.

Ora prova a metterti in silenzio alla presenza dello Spirito Santo presente in te, cercando di amare.
Prova ad usare solo la parola: Spirito Santo!

Apri la S. Scrittura con tanta venerazione. Accostati alla S.Scrittura come fosse la tua seconda Eucarestia.
Leggi le letture proposte dalla Liturgia della Chiesa, oppure leggi un brano del Vangelo di seguito, con una attenzione così grande come se lo stessi leggendo per la prima volta e con grande venerazione perchè è Gesù che ti parla.


La S.Scrittura va letta non solo con gli ochhi ma col cuore.

Ora mettiti alla presenza di Gesù presente e vivo in te, cercando di amarLo. Puoi usare solo la parola: Gesù!Salvatore!

Poi interroga la tua coscienza con alcune domande ben concrete e precise: Signore, che cosa non approvi in me? Signore, sei contento della mia carità? (Fai passare davanti a te le singole persone della tua famiglia).
Sei contento del mio comportamento nei miei doveri? (Fai passare uno ad uno i tuoi doveri più importanti).

La preghiera è amore. Insegnandoci il Padre Nostro, Gesù ci ha insegnato che per pregare basta amare.

Ma per amare Dio devi scendere nel concreto. Devi prendere alcune decisioni precise nella tua carità.

Decidi atti concreti di carità prima di tutto in casa tua, poi sul tuo lavoro, poi con qualche persona che sai essere nel bisogno.

Ora prova a rimanere in perfetto silenzio davanti a Dio presente in te, cercando di amare. Prova a dire: Padre.

Se non sei capace di amare prova a lasciarti amare.

Ora affidati a Maria la nostra Mamma, affidale la tua buona volontà, affidale la tua giornata. Prova a dire: Maria!


(Fonte: "Tempo di Preghiera"- Ed. ANCILLA)
[Modificato da Conny1810 29/09/2011 19:10]