Perché è importante partecipare alla Santa Messa?

Incontro con Gesù e Maria nella Santa Messa

Sempre più frequentemente sentiamo parlare di credenti non praticanti, persone che si allontanano dalla Chiesa perché perdono fiducia nei sacerdoti e nelle istituzioni religiose. Se da un lato questo atteggiamento potrebbe essere comprensibile visti (purtroppo) molti cattivi esempi di cui la TV ci bombarda, dall'altro è assolutamente necessario riscoprire l'importanza vitale della Santa Messa e della Chiesa non come istituzione degli uomini, ma come sacramento di Dio.

A volte, anche chi pratica si reca a messa malvolentieri, si annoia e fa le cose per abitudine, o per essere visto dagli altri.

Maria e Gesù parlano a Catalina Rivas in una testimonianza stupefacente di cui riporto i punti più salienti. Dopo aver letto tutto questo, andare a messa non sarà più la stessa cosa.


La puntualità


Maria dice:
Perchè arrivare all'ultimo momento? Dovreste essere qui prima, per poter chiedere al Signore di mandare il suo Santo Spirito, perché vi conceda uno spirito di pace che scacci via [...] i problemi e le distrazioni e poter vivere in pace questo momento tanto sacro.
Invece arrivate quasi all'inizio della celebrazione e vi partecipate [...] senza nessuna preparazione spirituale. [...] Voi avete la possibilità di vivere il momento del più grande regalo da parte dell'Altissimo, ma non lo sapete apprezzare.



Le letture e l'omelia

Maria dice:

[...] Se presti attenzione, resterà qualcosa in te di tutto quello che ascolti. Cerca di ricordare tutto il giorno quelle parole, che lasceranno in te un'impronta. Potranno essere una volta due frasi, poi l'intera lettura, qualche volta solo una parola [...]. Questo si farà carne in te perchè è questa la maniera di trasformare la vita, e fare in modo che la Parola di Dio trasformi.


Gli Angeli

Segue una visione di Catalina:
...Cominciarono ad alzarsi in piedi persone che non avevo mai visto prima. [...] la Cattedrale si riempì di varie persone giovani e belle, vestite con tuniche bianchissime. Procedettero verso l'Altare.

Maria dice:
Sono gli Angeli custodi di ognuna delle persone che si trovano qui. E' il momento nel quale il vostro Angelo Custode porta le vostre offerte e preghiere all'Altare del Signore.

Alcuni angeli portavano un vassoio d'oro con qualcosa che risplendeva di una forte luce bianco dorata.

Maria dice:
Sono gli Angeli Custodi delle persone che stanno offrendo questa Santa Messa per molte e varie intenzioni, di quelle persone che sono coscienti di ciò che significa questa celebrazione [...].
In questo momento offrite le vostre pene, i vostri dolori, le vostre speranze, gioie e tristezze, le vostre richieste. La Messa ha un valore infinito, siate generosi nell'offrire e nel chiedere.

Dietro ai primi Angeli, ne venivano degli altri che non portavano niente.

Dice Maria:
Sono gli Angeli delle persone che, pur essendo qui, non offrono mai niente, non sono interessate a vivere ogni momento liturgico della Messa.

Per ultimi vi erano altri Angeli piuttosto tristi, con le mani giunte in preghiera e con gli occhi bassi.

Dice Maria:
Sono gli Angeli Custodi delle persone che, pur essendo qui, è come se non ci fossero. Sono venute per forza, perchè si sentono obbligate, senza nessun desiderio di partecipare.
[...]
Non intristite il vostro Angelo Custode. Pregate molto per la conversione dei peccatori, pregate molto non solo per voi ma anche per gli altri.


Il Miracolo

[...] Quando l'assemblea cominciò a dire: "Santo, Santo, Santo" immediatamente tutto quello che era dietro ai celebranti sparì. [...] Apparvero migliaia di Angeli piccole a grandi, con ali immense e con ali piccole, Angeli senza ali come i primi.
Tutti si inginocchiavano con le mani giunte in preghiera e, in segno di riverenza, chinavano il capo.
[...]
Era giunto il momento della consacrazione, il momento del più meraviglioso dei Miracoli...
Dal lato destro dell'Arcivescovo, in linea diagonale verso l'indietro, partiva una moltitudine di persone [...]. I loro volti splendevano pieni di gioia.

Maria dice:
Sono tutti i Santi e i Beati del cielo e fra di essi vi sono anche le anime dei vostri famigliari che godono già della presenza di Dio.

E poi La vidi. Un passo indietro rispetto a Monsignore, un po' sollevata dal suolo, inginocchiata sopra dei veli molto fini: la Santissima Vergine, con le mani giunte, guardava attenzione e rispetto il celebrante. Stando là mi parlava in silenzio, direttamente al cuore, e senza parlarmi.


Maria dice:
Ti colpisce il fatto di vedere un poco più indietro del Monsignore, vero? Ma così deve essere. Per quanto Mi ami, il Figlio Mio non Mi ha dato la dignità che da a un sacerdote di poterlo portare quotidianamente tra le Mie mani, come fanno le mani sacerdotali. [...]



Le anime del purgatorio

[...] Di fronte all'altare cominciarono a presentarsi delle ombre di persone di colore grigio che sollevavano le mani verso l'alto.

Maria dice:
Sono le anime benedette del Purgatorio che aspettano le vostre preghiere per trovare refrigerio. Non cessate di pregare per loro. Pregano per voi, ma non possono pregare per loro stesse [...]
Io sono qui sempre. La gente fa pellegrinaggi e questo va bene per tutte le grazie che si ricevono nei luoghi delle mie apparizioni, ma in nessun luogo io sono presente per più tempo come durante la Santa Messa. Ai piedi dell'Altare dove si celebra l'Eucaristia sempre Mi potrete trovare [...].
Dillo agli esseri umani, che mai un uomo è così davvero uomo come quando piega i ginocchi davanti a Dio.


Il miracolo dei Miracoli

Il celebrante pronunciò le parole della Consacrazione. All'improvviso egli cominciò a crescere, a riempirsi di una luce soprannaturale tra il bianco e il dorato, e diventava fortissima sul volto, tanto che non si potevano più vedere i suoi lineamenti.
Quando ha sollevato l'Ostia, le sue mani avevano sul dorso dei segni, dai quali usciva molta luce.
Era Gesù! Con il Suo corpo avvolgeva quello del celebrante [...]. In quel momento l'Ostia iniziò a crescere e a crescere in modo enorme, e in essa il Volto di Gesù guardava il suo popolo.


[...] Quando il monsignore iniziò a pronunciare le parole di consacrazione del vino incominciarono ad apparire bagliori come lampi [...].
All'improvviso, sospeso in aria, vidi Gesù crocefisso, dalla testa fino alla parte bassa del torace.
Dal centro di quello splendore, si distaccò un piccolo lume come una colomba molto piccola e molto brillante che, fatto il giro di tutta la Chiesa, si posò sulla spalla sinistra dell'Arcivescovo che continuava ad essere Gesù [...]

Dice Maria:
Te lo ripeto, questo è il miracolo dei Miracoli, per il Signore non esistono né tempo, né distanza e nel momento della Consacrazione tutta l'assemblea viene trasportata ai piedi del Calvario, nel momento della Crocifissione di Gesù.

La comunione

[...] una persona che si era appena confessata andò a fare la comunione. Quando il sacerdote ebbe posto la Sacra Ostia sulla sua lingua, vi fu come un lampo di luce; la luce bianchissima attraversò la persona circondandola.

Dice Gesù:
E' così che io mi compiaccio nell'abbracciare un'anima che viene a ricevermi con il cuore puro!

Io vi ho riportato una sintesi con i punti salienti, ma vi consiglio caldamente di leggere l'intera testimonianza perchè è ricca di cose molto importanti sulla preghiera e la penitenza durante e fuori dalla Messa. La potete trovare a questo link:
Selezione di brani tratte dal libro "La Santa Messa"


Per altre informazioni su Catalina Rivas:
Catalina Rivas

Io con la messa ho un rapporto ambivalente, nel senso che non sempre riesco ad accostarmi al rito con la necessaria pazienza e voglia. Sicuramente questo scritto è illuminante e lo approfondirò nella sua lettura estesa nel link che hai riportato. Grazie Sofi.

Ammetto che spesso vado a messa controvoglia e ascolto la funzione in modo distratto. Questa testimonianza mi ha fatto molto riflettere e sicuramente terrò presente quanto ho letto domenica prossima. Purtroppo non sono mai riuscito a percepire la sacralità della messa in modo pieno, forse anche perchè non mi è stato insegnato.

la messa è un momento meraviglioso di incontro con Gesù, nella messa Gesù ci dice qualcosa che dobbiamo meditare, può essere una frase delle letture, oppure detta dal sacerdote o anche una sola parola ma che ci colpisce. Gesù nella messa entra in noi e ci riempie di sè, della Sua bontà e di tutto quello di cui abbiamo bisogno per il cammino di santità.Ha promesso che sarebbe rimasto con gli uomini fino alla fine del mondo e con l'istituzione dell'Eucarestia ha mantenuto la Sua promessa.

Mithrandir74, 23/04/2012 14.32:

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Ammetto che spesso vado a messa controvoglia e ascolto la funzione in modo distratto. Questa testimonianza mi ha fatto molto riflettere e sicuramente terrò presente quanto ho letto domenica prossima. Purtroppo non sono mai riuscito a percepire la sacralità della messa in modo pieno, forse anche perchè non mi è stato insegnato.

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Temo che tu abbia colto nel segno un grande problema, e cioè il fatto che molto spesso verità di fede importantissime come questa non vengono dette. Quando facevo catechismo (per quei vaghi ricordi che ne ho) non ci è mai stato insegnato il valore della Messa, o della confessione.
Il più delle volte sento spiegazioni fatte a grandi linee, molto teoriche e poco condivise dai sacerdoti stessi.
Mi sono sentita dire un sacco di volte "la Messa è l'incontro con Gesù", ma oltre questo non hanno saputo aggiungere altro.
Per questo ritengo che la testimonianza di Catalina Rivas sia così importante: mette in luce la vera natura della Santa Messa e ci permette di viverla con la giusta predisposizione d'animo.

E' una testimonianza importante di cui far tesoro.

La partecipazione alla Santa Messa dovrebbe essere motivo di gioia e di emozione intensa.
Purtroppo non è così per tutti. Si dovrebbe forse partecipare in modo più attivo,come si fa in altri paesi,pur seguendo la Tradizione.
Ad esempio in Venezuela,al segno della pace,i fedeli si abbracciano per almeno dieci minuti e la gioia viene percepita da tutti.
Si dovrebbero coinvolgere di più gli adolescenti,così come si fa per i bambini. Spesso si vedono solo persone anziane.

Io amo molto la Messa cantata,la Messa solenne.