Giuseppe, dice Sant'Alfonso, è il più grande di tutti i Santi, secondo solo a Maria Santissima. Perché?
Il Vangelo dice che Giuseppe era un giusto, cioè possedeva tutte le virtù. Nella sua vita si fida di Dio prontamente, non mette mai in discussione nulla ed agisce subito.
Giuseppe soffre: quale sarà stata la sua delusione nel vedere che Maria aspetta un bambino? Lei, per ubbidienza all'angelo e per profonda umiltà, non rivela a Giuseppe di essere la madre del Salvatore. E Giuseppe non può che credere di essere stato tradito. Ma essendo egli buono - un giusto - non la vuole ripudiare, sapendo che sarebbe stata lapidata. E a quel punto, dopo aver dato prova di tanta bontà, l'angelo gli appare e gli rivela il grandioso mistero, lo elegge a custode di Maria e Gesù. Per un tale compito Dio non poteva che scegliere un Santo.
Sant'Alfonso continua e spiega che Giuseppe, giusto ancor prima di incontrare Maria, ha per forza accresciuto la sua santità vivendo con la Madre di Dio e con Gesù. Per questo è da ritenere che Giuseppe sia più grande di tutti gli altri santi. E per questo la sua intercessione presso Dio è così potente.
Santa Teresa d'Avila ripone cieca fiducia nell'intercessione di Giuseppe, e arriva a dire:
Qualunque grazia si domanda a San Giuseppe verrà certamente concessa. Chi vuol credere faccia la prova affinché si persuada."
Giuseppe è esempio di bontà, castità, obbedienza. Egli sostiene i suoi devoti perché anch'essi crescano in queste virtù.