 02/07/2018 18:12 |
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| | | OFFLINE | Post: 742 | Registrato il: 02/03/2013
| Città: GENOVA | Età: 65 | Amministratore | Capotreno | |
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La Giunta Bucci propongono dei test e sondaggi, per rendere gratuito il trasporto pubblico cittadino, prelevando i 55 milioni l'anno con una tassa per tutti i residenti del capoluogo.
Cosa ne pensate?
www.ilsecoloxix.it/p/genova/2018/06/30/AD3uK6N-graduali_sondaggi_servo... |
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| 02/07/2018 18:18 |
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| | | OFFLINE | Post: 742 | Registrato il: 02/03/2013
| Città: GENOVA | Età: 65 | Amministratore | Capotreno | |
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Riporto quanto scritto già nella pagina Facebook.
Personalmente è una vita che sogno l’autobus pagato da chi utilizza l’auto e lo scooter, con maggiorazione delle tasse parcheggi e multe. Un aumento delle tasse alla collettività, comunque comporterebbe sicuramente un risparmio, a chi già oggi usufruisce del mezzo pubblico.
Oggi ho sentito distrattamente Enrico Musso al TG3, se ho capito bene, vorrebbe fare un sondaggio se i genovesi sarebbero disposti a pagare con le tasse il trasporto pubblico, si parla di 100 euro a testa. L'idea mi sembra ottima visto che l'abbonamento annuale è di 395 euro. Come dicevo, chi ha sempre preso l'autobus, avrebbe maggior risparmio, e chi non lo prende mai avrebbe un stimolo in più per prendere l’autobus, lasciando a casa il mezzo privato. L’unica cosa che non farei è un referendum, per il motivo che non reputo i genovesi auto e scooter muniti, in grado di capire che un utilizzo maggiore del mezzo pubblico, porterebbe benefici anche a chi per lavoro o per altro oggi è costretto ad adoperare l’auto, meno auto e scooter in circolazione, vuole dire strade più sgombre, possibilità di spostamenti più rapidi, maggiori possibilità di parcheggio e migliore qualità della vita. Purtroppo conoscendo il popolo genovese però i commenti saranno sicuramente: “ma figuriamoci io l’autobus non lo prenderò mai….. paghiamo troppe tasse, etc. etc”… |
| 02/07/2018 21:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 448 | Registrato il: 28/09/2008
| Città: GENOVA | Età: 70 | |
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Anch'io sarei per il TPL gratuito, in quanto se questo spostasse gente dal mezzo privato a quello pubblico ne beneficierebbe anche chi non usa quest'ultimo. Tuttavia, le critiche che sento più spesso, da utenti abituali od occasionali, non riguardano il prezzo ma frequenze, ritardi, sovraffolamento. Ho quindi dei dubbi sul fatto che la gratuità possa stimolare la domanda, tanto più che le frequenze dei mezzi su strada -e quindi la capacità globale degli stessi- potrebbero essere incrementate solo dopo che si fosse verificato il calo del traffico privato. Quindi lo vederi bene contestualmente ad un aumeto dell frequenze della metropolitana, ad un potenziamento delle corsie gialle ed all'entrata in servizio delle modifiche al nodo ferroviario se davvero accompagnate da un incremento delle frequenze dei convogli. |
| 03/07/2018 10:11 |
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| | | OFFLINE | Post: 742 | Registrato il: 02/03/2013
| Città: GENOVA | Età: 65 | Amministratore | Capotreno | |
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Penso che contestualmente le cose potrebbero, o meglio devono andare di pari passo, all’aumento della domanda deve certamente corrispondere un’offerta adeguata. Comunque penso che alla fine risulterà un servizio molto più economico e con benefici per tutti. compreso chi continuerà ad utilizzare il mezzo privato. |
| 03/07/2018 11:45 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.298 | Registrato il: 01/11/2006
| Amministratore | Capotreno | |
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1) I conti di 100 euro a testa (poppanti e novantenni inclusi) tornano se si vuole pagare solo la quota AMT, che nel 2017 è stata appunto di 57 Mni di Euro. Chi pagherebbe i 7,6 della convenzione con Trenitalia?
2)Pinuccio dice "Personalmente è una vita che sogno l’autobus pagato da chi utilizza l’auto e lo scooter"; ricordiamo che già oggi anche questi incalliti fautori della mobilità individuale, come tutti, pagano, attraverso i contributi circa 2/3 dei costi del bus.
3) Pensare di convertire questi signori al mezzo pubblico, a questo mezzo pubblico, carente nel servizio e nei mezzi, solo perché è gratis mi pare utopia. ![[SM=g27993]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/93/9685578.gif)
![[SM=x1177063]](http://www.vocinelweb.it/faccine/speciali/pag3/41.gif) Bucci farebbe bene a mettere in pista serie iniziative per contrastare l'evasione e, soprattutto, dare quel servizio pubblico di qualità che automaticamente porterebbe molti a prendere il mezzo pubblico e che oggi proprio non c'è. |
| 03/07/2018 13:06 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.786 | Registrato il: 06/01/2013
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Sono anni che mando mail per lamentarmi dell'orario estivo e continuo a sentirmi rispondere: i nostri studi confermano che l'offerta è adeguata alla domanda.
Chi garantisce che l'offerta sia REALMENTE adeguata alla domanda? Quando fanno questi "studi" non potrebbe partecipare anche un gruppo di utenti?
Io vedo una situazione esasperante… sei obbligato a viaggiare su bus pieni, caldi perché non riescono a far funzionare decentemente l'impianto di condizionamento e si sono fissati di volerli prendere senza finestrini, con attese paurose. Perché i loro "bellissimi" studi non tengono conto che le corse possono saltare e che quindi si creano buchi di 30 e passa minuti.
Prima di rendere il trasporto pubblico gratuito, andrebbe risanato con fatti concreti.
Sta metro ci riusciamo? Non si deve scavare e arrivare a Terralba sarebbe già tanta roba.
Il tram in Corso Europa e lungo la Valbisagno per migliorare frequenze e vivibilità di 13 e 17?
L'attuale servizio offerto dovrebbe essere gratuito solo perché fa pena e ci vuole molto coraggio a chiedere soldi.
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| 05/07/2018 11:13 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.298 | Registrato il: 01/11/2006
| Amministratore | Capotreno | |
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Freeway4333, 03/07/2018 13.06:
Il tram in Corso Europa e lungo la Valbisagno per migliorare frequenze e vivibilità di 13 e 17?.
Vivibilità sì, perché si viaggerebbe su mezzi più comodi e per un positivo impatto sul quartiere.
Frequenze penso proprio di no, anzi con mezzi più capienti penso peggiorerebbero.
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| 05/07/2018 11:21 |
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| | | OFFLINE | Post: 15.551 | Registrato il: 11/07/2006
| Città: GENOVA | Età: 53 | Capotreno | |
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Freeway4333, 7/3/2018 1:06 PM:
L'attuale servizio offerto dovrebbe essere gratuito solo perché fa pena e ci vuole molto coraggio a chiedere soldi.
DA APPLAUSI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
![[SM=g27988]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/88/16680848.gif)
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| 05/07/2018 11:40 |
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| | | OFFLINE | Post: 15.551 | Registrato il: 11/07/2006
| Città: GENOVA | Età: 53 | Capotreno | |
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Il titolo del post è : "Bus gratis, cosa ne pensate?"
Credo sia giusto sottolineare, come premessa prima di rispondere, che attualmente il servizio offerto da AMT non e' assolutamente in grado di far fronte (almeno in certe fasce orarie) alla richiesta: lo dimostrano sia i bus strapieni sia la gente che resta appiedata alle fermate di molte linee.
Ad aggravare la situazione va aggiunto che ormai molte linee hanno frequenza da 18 metri ma vengono svolte in molte casi con vetture da 12 metri (vedasi 1 , 7 e 18 su tutte); a catena le linee da 12 metri (ad esempio 32-34-48) vengono svolte con quelle da 10.5 metri e così via …
Se il bus fosse gratis, ipotizzando un aumento di passeggeri di solo il 10% (ma potrebbe essere anche molto maggiore, visto che non siamo nella testa della gente) andrebbero almeno :
1) Rimodulati orari e frequenze (stavolta al rialzo e non come adesso che ad ogni cambio orario si leva qualcosa)
2) Acquistati bus nuovi ed affidabili !!!!
3) Utilizzate vetture da 18 metri su 1-7-13-14-16-17-18-18/ SEMPRE !!!!!!
È in grado AMT di fare questo ??? Il Comune è in grado di reperire i fondi per fare questo ? Perché a parole son bravi tutti, ma se poi il servizio è si gratis, ma come oggi devi aspettare un bus 20 minuti …. serve davvero a poco.
[Modificato da papupi 05/07/2018 11:42] |
| 05/07/2018 15:16 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.298 | Registrato il: 01/11/2006
| Amministratore | Capotreno | |
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Perchè sono contrario all'abolizione della tariffa sui mezzi AMT 1) Perché la tariffa è:
-Un incentivo al management alla ricerca di un servizio efficiente ed attrattivo per avere più utenti e dunque più ricavi. Se garantisco comunque un'entrata fissa, tutto questo manca.
-Una possibilità di modulare la tariffa ad esempio su diverse fasce orarie, ottimizzando l'affluenza
-Una possibilità di differenziare il costo per l'utente in funzione della tipologia dello stesso (lavoratore, studente, anziano)un po' come già oggi per alcuni abbonamenti
-Una misura a mio avviso corretta per far pagare di più il servizio a chi di più lo usa, come avviene per tutti i servizi pubblici dove sia possibile una misurazione (luce, gas, acqua)- pure per i rifiuti si cerca una differenziazione della tassa su tipo di attività, metri quadri, persone ecc.
2) Perché una tassa di scopo, calcolata sui valori di ricavo del 2017, 57mni di Eu pur escludendo la quota Trenitalia, su circa 220.000 famiglie darebbe circa 260.000 Euro/anno medi a famiglia, una bella somma, e resterebbe ancora da pagarsi a parte il treno per chi lo usa, con l'ovvia conseguenza che molti lascerebbero il treno a pagamento per il bus, con crollo del servizio.
Non credo ci sarebbe la disponibilità delle persone a farsi carico di un tale onere.
3) Perché, infine, proprio quale stimolo all’efficienza e all’efficacia (numero passeggeri) del servizio il D.lgs 422/97 ( a meno che non sia stato superato da successive diposizioni) richiede che ci sia un rapporto di almeno 35% tra ricavi da traffico e costi operativi.
Visto che non penso che una tassa di scopo possa configurarsi come ricavo da traffico, questa misura sarebbe illegale.
[Modificato da ralco 05/07/2018 15:55] |
| 14/07/2018 22:59 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.379 | Registrato il: 09/01/2008
| Capotreno | |
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Io penso che una tassa a persona per avere trasporto gratuito sia come la Flat tax, qualcosa di mostruosamente iniquo.
Al limite andrebbe fatta in base al reddito, ma non credo proprio che la giunta di destra pensi a questo.
Io so comunque una cosa: i tranvieri hanno trasporto gratuito per loro e per famiglia, eppure ben pochi di loro usano il bus per muoversi.
Io sono certo che, gratuito o no, il top manterrebbe sempre gli stessi utenti.
Favorirebbe i figli dei ricchi che non hanno ancora patente e lo usano per andare a scuola, sfavorirebbe i pensionati poveri che non hanno motivo di usarlo e che lo pagherebbero lo stesso.
È una cosa iniqua come la Flat tax, del resto viene dallo stesso pulpito.
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| 15/07/2018 19:58 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.786 | Registrato il: 06/01/2013
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Guardando l'età media di chi usa gli i mezzi pubblici a Genova penso che siano praticamente per la maggiore pensionati ed anziani.
![[SM=g11770]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/70/4425520.gif)
Cavolo… sono quasi tutti over 70 anche alle 06:00 di mattina di domenica
![[SM=x1177058]](http://www.vocinelweb.it/faccine/messenger/msn/084.gif)
I ricchi di centro, levante e Pegli usano i loro SUV BMW anche per andare dal panificio sotto casa… non salirebbero mai sul bus.
[Modificato da Freeway4333 15/07/2018 19:59] |
| 16/07/2018 14:46 |
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giambo64, 14/07/2018 22.59:
Io penso che una tassa a persona per avere trasporto gratuito sia come la Flat tax, qualcosa di mostruosamente iniquo.
Al limite andrebbe fatta in base al reddito, ma non credo proprio che la giunta di destra pensi a questo.
Io so comunque una cosa: i tranvieri hanno trasporto gratuito per loro e per famiglia, eppure ben pochi di loro usano il bus per muoversi.
Io sono certo che, gratuito o no, il top manterrebbe sempre gli stessi utenti.
Favorirebbe i figli dei ricchi che non hanno ancora patente e lo usano per andare a scuola, sfavorirebbe i pensionati poveri che non hanno motivo di usarlo e che lo pagherebbero lo stesso.
È una cosa iniqua come la Flat tax, del resto viene dallo stesso pulpito.
Non credo sia il luogo adatto a mettere in mostra la propria contrarietà a chi in carica al comune ed alle sue ideologie politiche. Trovo inoltre che questo sia un commento fatto da una persona che non utilizza da un po' di tempo gli autobus vista la grandissima presenza, specie su linee collinari, di anziani che, per vari motivi, prediligono l'uso dei bus. Trovo inoltre non constatabile l'utilizzo, o meno, da parte di personale AMT e famiglia del trasporto pubblico in quanto persone come noi e quindi non chiramente distinguibili.
Detto ciò, a parer mio, per verificare l'effettiva fattibilità di questa proposta, è necessario verificare i documenti contabili dell'azienda e fare stime per le quali noi cittadini comuni non abbiamo sufficienti dati e che sicuramente farà gente con le capacità necessarie, si spera. Il punto sul quale si può intanto fare fronte comune è che "gratis", in fondo sarebbero comunque a pagamento, o meno il servizio pubblico genovese sia inadeguato per mezzi e frequenze alle richieste dell'utenza e che quindi sia necessario innanzitutto fare delle valutazioni, che tanto dubito l'azienda farà visto che più volte è stata segnalata la noncuranza delle
segnalazioni al servizio clienti al riguardo, in modo da quantificare le risorse economiche necessarie all'adeguamento di questo. |
| 16/07/2018 16:37 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.298 | Registrato il: 01/11/2006
| Amministratore | Capotreno | |
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86xx, 16/07/2018 14.46:
...Detto ciò, a parer mio, per verificare l'effettiva fattibilità di questa proposta, è necessario verificare i documenti contabili dell'azienda e fare stime per le quali noi cittadini comuni non abbiamo sufficienti dati e che sicuramente farà gente con le capacità necessarie, si spera...
Per favore, leggiti il mio post di sopra, punto 2. Che i ricavi da biglietti ed abbonamenti nel 2017 siano stati 57Mni di Euro, al netto dei soldi che AMY da a Trenitalia. sta scritto sul bilancio dell'azienda, pubblico, e quanti siano gli abitanti di Genova è pure noto. Non occorrono cervelloni né dati segreti per capire che la tassa sarebbe una stangata inaccettabile..
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| 16/07/2018 20:04 |
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| | | OFFLINE | | Post: 13.499 | Registrato il: 11/07/2006
| Amministratore | Capotreno | |
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57 milioni di euro divisi per 500 mila abitanti, fanno 114 euro a testa. Ora io spendo 365 euro di abbonamento annuale, 251 euro che mi rimangono in tasca.
Dove si firma??? |
| 16/07/2018 20:20 |
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ralco, 16/07/2018 16.37:
86xx, 16/07/2018 14.46:
...Detto ciò, a parer mio, per verificare l'effettiva fattibilità di questa proposta, è necessario verificare i documenti contabili dell'azienda e fare stime per le quali noi cittadini comuni non abbiamo sufficienti dati e che sicuramente farà gente con le capacità necessarie, si spera...
Per favore, leggiti il mio post di sopra, punto 2. Che i ricavi da biglietti ed abbonamenti nel 2017 siano stati 57Mni di Euro, al netto dei soldi che AMY da a Trenitalia. sta scritto sul bilancio dell'azienda, pubblico, e quanti siano gli abitanti di Genova è pure noto. Non occorrono cervelloni né dati segreti per capire che la tassa sarebbe una stangata inaccettabile..
Teniamo conto anche che una parte di questi soldi vengono anche presi da altre tasse già esistenti quindi l'impatto non sarebbe tanto drastico come dite. Quindi non saranno calcoli da cervelloni ma da persone che sanno bene il dettaglio delle entrate e delle uscite di AMT si |
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