08/09/2019 14:22 |
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un'azienda, credo degli Stati Uniti ha proposto un sistema di guda tale che permette ad un conducente, dalla sua cabina d guida, di "guidare" in remoto, tramite collegamento radio o con cavi flessibili, un secondo mezzo che segue in tutto e per tutto il percorso del primo. Un computer, con tanto di programma dedicato, trasmette al secondo mezzo i comandi e degli appositi attuatori agiscono su sterzo, pedaliera e, se del caso, trasmissione.
Penso che una soluzione simile si potrebbe pensare anche per gli autobus urbani, aggirando le norme restrittive del Codice della Strada; due, o più, autobus viaggerebbero accodati a poca distanza, con un conducente sul mezzo di testa e gli altri a rimorchio, facendo in modo che fra i mezzi non si inseriscano altri veicoli. Se lo applicassimo agli autosnodati avremmo, con la spesa di lavoro di un cnducente, due mezzi da 18m che viaggerebbero come se fosse uno, permettendo di trasportare finalmente passeggeri con un certo comfort nelle linee di maggior traffico. |
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