Preghiere a San Camillo De Lellis

Preghiera a San camillo

Signore Gesù, che facendoti uomo,
hai voluto condividere
le nostre sofferenze,
Ti supplico, per l'intercessione di San Camillo
di aiutarmi a superare
questo difficile momento della mia vita.

Come un giorno
hai dimostrato una particolare
predilezione verso i malati,
così ora rivela anche a me
la tua bontà.

Ravviva la mia fede nella tua presenza
e dona a quanti mi assistono
la delicatezza del tuo amore!



san Camillo nacque a Bucchianico di Chieti il 25 maggio 1550.
Si convertì a 25 anni e consacrò la sua vita a curare i malati e a riformare l'assistenza ospedaliera.

Morì a Roma il 14 luglio 1614.

E' il fondatore dell'Ordine dei Ministri degli Infermi (Cammiliani)
e ispiratore di Istituti femminili religiosi e associazioni di laici
che operano nel mondo della salute.

Oh,Conny,e'stupendo che tu l'abbia inserita fra le preghiere del forum! Tu sai quale significato ha per me!
Sicuramente tante persone apprezzeranno e ti saranno molto riconoscenti.
Grazie!

carissima Doncsi sono io che ti devo ringraziare per avermi fatto conoscere questo santo!

Camillo De Lellis è conosciuto in tutto il mondo in quanto Patrono universale dei malati,degli infermieri e degli ospedali. Patrono dei medici è,invece,San Luca Evangelista.
Come ci spiega Conny,Camillo De Lellis nacque a Bucchianico,un paesino in provincia di Chieti.Giovane ribelle e rissoso,fu avviato dal padre alla carriera militare. Ma una misteriosa ulcera al piede lo costrinse a recarsi a Roma dove fu curato nell'Ospedale di San Giacomo degli Incurabili. Apparentemente guarito,venne assunto per un breve periodo presso l'ospedale stesso in qualità di inserviente.Certamente ebbe un primo contatto con la sofferenza umana e conobbe anche le terribili condizioni degli ospedali dell'epoca:luoghi ove regnava la sporcizia,il disordine e la confusione. Bisognerà attendere Semmelweis per parlare dell'usanza di lavarsi le mani prima di accostarsi ad un malato! In seguito ad una ricaduta del suo male al piede,Camillo dovette ritornare a Roma per curarsi. Rimase nell'Ospedale degli Incurabili questa volta per alcuni anni e maturò,cosi', la sua vocazione alla cura degli infermi.Creò la Compagnia dei Ministri degli Infermi e con una grande fede si dedicò a servire i malati e a migliorare la loro assistenza, promuovendo molte innovazioni.
Fu ordinato sacerdote nel 1583 e continuò ad assistere i malati fino alla morte(1614).Fu canonizzato nel 1746.
Le sue reliquie sono venerate nel Santuario,sito nel paese natale,Bucchianico(Chieti),vivace centro di pellegrinaggi.

Doncsi per aver approfondito la figura di questo santo!

Un'altra importante preghiera a San Camillo:

O glorioso S.Camillo,che Ti sei dedicato alla cura degli ammalati per servire in essi la persona di Cristo sofferente e piagato,e li assistevi con la tenerezza di una madre accanto al suo unico figlio,proteggi con altrettanta carità noi,che ora T'invochiamo,perchè afflitti da grande necessità.

PADRE NOSTRO - AVE MARIA - GLORIA AL PADRE

S.Camillo,consolatore dei sofferenti,che Ti stringevi al petto i più deboli e abbandonati;che Ti inginocchiavi davanti a loro come di fronte a Cristo Crocifisso,e piangevi dicendo:"Signore mio,anima mia,cosa posso fare per te?",intercedi per noi da Dio la Grazia di servirlo in santità di mente e di cuore.

PADRE NOSTRO - AVE MARIA - GLORIA AL PADRE

O Santo Patrono degli ammalati,che Ti rivelasti angelo inviato da Dio,quando gravi calamità colpirono le terre d'Italia,e tutti trovavano in Te il fratello e l'amico fedele,non abbandonarci ora,affidati dalla Chiesa alla tua celeste protezione.Sii ancora per noi l'angelo del Signore che continua a vegliare sulla nostra famiglia,tormentata dal dolore.

PADRE NOSTRO - AVE MARIA - GLORIA AL PADRE

veramente molto bella Doncsi questa preghiera a san Camillo !

quando ci si trova nella prova della malattia è bello pensare che in cielo c'è un santo così potente che intercede per noi e che fa riaccendere la speranza

Nel centro storico di Roma,non lontano dal Pantheon,sorge un complesso architettonico particolarmente caro ai Padri Camilliani,in quanto prima sede dei Ministri degli Infermi.Esso comprende la Curia generalizia e la stupenda Chiesa di Santa Maria Maddalena,edificata alla fine del 1600 in stile barocco rococò.Al primo piano della Casa generalizia,pare proprio nella stanza dove mori'San Camillo,si possono venerare le sue reliquie,in particolare il suo cuore.

Nella Chiesa di Santa Maria Maddalena è conservato il Crocifisso ligneo del Cinquecento che si animò e parlò a San Camillo incoraggiandolo a continuare nella sua opera a favore degli infermi,senza dover temere nulla. Dalle parole di Cristo Crocifisso, San Camillo de Lellis trasse una forza incredibile e un entusiasmo che lo animò durante tutta la vita,che egli dedicò interamente alla cura dei sofferenti.

RACCONTO MUSICALE : CAMILLO DE LELLIS - IL SOGNO DI UN GIGANTE




L'Ordine dei Ministri degli Infermi e il Jobel Teatro hanno presentato oggi a Roma il racconto musicale"Camillo De Lellis - Il Sogno di un Gigante",l'opera teatrale diretta dal regista Lorenzo Cognatti sulla vita del patrono dei malati e degli operatori sanitari.

Vi saranno numerose rappresentazioni del racconto musicale in diverse città italiane.

A Verona si potrà vedere lo spettacolo il 2 giugno 2009 alle ore 16.30 al Teatro Nuovo. L'ingresso è libero e gratuito.

L'opera affronta temi di sicuro interesse, quali l'umanizzazione dell'assistenza sanitaria,la vocazione alla disciplina medica,il senso della sofferenza e l'importanza di un buon servizio volontario.

PREGHIERA AL CUORE DI SAN CAMILLO








Dobbiamo richiamare in servizio
il tuo Cuore,o San Camillo,
perchè ne abbiamo bisogno. Vedessi
quanti progressi abbiamo fatto
nei nostri ospedali! La scienza grida
al miracolo,ma non abbiamo più
"il Cuore nelle mani" come tu solevi dire.


Siamo sicuri,o Camillo,che
il tuo Cuore è abbastanza grande
da ospitare i nostri dolori,
le speranze e i nostri smarrimenti.
Siamo sicuri che il tuo Cuore
continua a battere in sintonia
con le nostre sofferenze più segrete.


Insegna anche a noi ad accostarci
al fratello che soffre con mani
delicate e cuore aperto,celebrando
la liturgia della tenerezza
e del servizio. Rendici convinti
che per realizzare,oggi,la civiltà
dell'amore e per offrire speranza
a chi soffre è necessario che,
sul tuo esempio,anche noi abbiamo
il coraggio di rischiare il cuore!
Amen.


(Preghiera a San Camillo

nel 150° della Provincia Lombardo-Veneta dei Camilliani.

Verona - San Giuliano,6 ottobre 2012)

PREGHIERA A SAN CAMILLO








Glorioso San Camillo,volgete uno sguardo di misericordia
su coloro che soffrono e su quelli che li assistono.
Concedete ai primi l'accettazione
e l'abbandono alla volontà di Dio,
e ai secondi una dedizione generosa
e la comprensione del prossimo infermo.
Fateci capire il mistero della sofferenza,
continuazione della Passione di Gesù,
mezzo di redenzione,strada per il cielo.
La vostra protezione conforti gli ammalati
e i loro famigliari,incoraggi gli infermieri
e quelli che assistono,ottenga a tutti il premio eterno,
secondo la promessa di Gesù:

"Beati coloro che soffrono perché saranno
consolati. Ero infermo e mi visitaste. Venite
benedetti".