Le indulgenze

LE INDULGENZE

L'indulgenza è, secondo la dottrina cattolica, la remissione davanti a Dio della pena temporale dovuta per i peccati già perdonati quanto alla colpa, che il fedele, a determinate condizioni, acquista per se stesso o per i defunti mediante il ministero della Chiesa, la quale, come dispensatrice della redenzione, distribuisce il tesoro dei meriti di Cristo e dei Santi. (Catechismo della Chiesa Cattolica)

Come si usufruisce dell’aiuto che la Chiesa offre ai suoi fedeli?

L’indulgenza è parziale (che si può lucrare più volte al giorno) cioè viene rimessa una parte della pena che dobbiamo alla giustizia divina:

- Quando per almeno mezz'ora si sta in adorazione del Santissimo Sacramento, quando per mezz'ora si leggono le letture della Sacra Bibbia, quando si fa la Via Crucis e quando si recita il Santo Rosario Meditato (almeno la terza parte e le 5 decadi devono recitarsi senza interruzione) in Chiesa o in pubblico oratorio o in famiglia o in una comunità religiosa o in una pia associazione.

- Quando si compie il proprio dovere e nel sopportare le avversità della vita con umiltà si innalza l'anima a Dio con fiducia pronunciando una invocazione anche mentale (per es. "Padre" - "Dio mio" - "Sia fatta la Tua Volontà" - ecc.

- Quando con fede e misericordia ci si mette al servizio di chi si trova in necessità materiale e/o spirituale con i propri beni, con le opere, con le doti.

- Quando con spirito di penitenza ci si priva di qualcosa di lecito e piacevole la cui rinuncia diventa per noi sacrificio.

- Quando facendo il Segno della Croce si pronunciano le parole : nel nome del Padre..

- Quando si recita: il Rosario meditato da soli, l'angelo di Dio, L'Angelus Domini o il Regina Coeli, il Credo, il De profundis, le Litanie di qualsiasi tipo, il Magnificat, il Miserere, la preghiera mentale, l'Eterno Riposo, la Salve Regina, il Veni Creator, il Vieni Santo Spirito, il Te Deum.

- Quando si riceve la benedizione del Papa, quando si fa visita al Cimitero(solo per i defunti), quando si fa l'atto di Comunione Spirituale, quando si apprende o si insegna la dottrina di Gesù, quando si rinnovano le promesse Battesimali.


Si acquista l’indulgenza plenaria (che si lucra una sola volta al giorno) cioè viene rimessa tutta la pena che dobbiamo alla giustizia divina (poiché per natura umana difficilmente la contrizione per i peccati è perfetta da ottenere la remissione di tutta la pena, la Chiesa su incarico di Dio ha messo a disposizione dei fedeli questo capitale spirituale) a queste condizioni:

esclusione di qualsiasi affetto al peccato anche veniale, confessione, Comunione Eucaristica e preghiera secondo l'intenzione del Santo Padre (Padre nostro, Ave Maria o altre preghiere che il fedele preferisce)

Lo scopo delle Indulgenze è quello di formare un cuore che ama Dio e desidera riparare il male commesso, aprendosi così liberamente alla misericordia del Signore che sempre ci attende a braccia aperte!

Il complesso delle indulgenze che la Chiesa offre ai credenti, vivi e defunti, è contenuto nella nuova edizione, a norma della Costituzione Apostolica "Indulgentiarum Doctrina", dell' "ENCHIRIDION INDULGENTIARUM" o Manuale delle indulgenze, approvato dal Santo Padre Paolo VI in data 15 giugno 1968.

Esistono particolari indulgenze per quanti portano il Crocifisso o la Medaglia di San Benedetto.