30/12/2008 17:12 |
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Il Rosario è un bellissimo e potente modo di pregare, la sua storia risale a circa mille anni fa.
La tradizione ne attribuiva la nascita a san Domenico ma non vi è più questa certezza, si è certi invece, che siano stati i domenicani i maggiori promotori.
E' nel XII secolo che i monaci illetterati sostituiscono la recita dei 150 salmi con altrettanti Pater o Ave e tra questi prevalse il Rosario dell'Ave Maria diviso in tre cinquantine.
La suddivisione in 15 decine fu proposta dal certosino Enrico di Kalcar che inserì anche il Padre Nostro fra una decina e l'altra.
Fu anche aggiunta l'evocazione dei momenti della vita di Gesù grazie al domenicano Alano de la Roche che distinse le tre cinquantine in rapporto alle meditazioni sull'Incarnazione, la Passione e la Gloria di Gesù e Maria.
Il Rosario così come è oggi deve la sua nascita ad un altro domenicano, Alberto da Castello e il papa di allora, San Pio V nel 1569 dichiarò la sua forma definitiva ma solo nel 1613 fu completato con l'inserimento del Gloria al Padre.
Tutti i Pontefici di Roma hanno tenuto in gran considerazione la preghiera del Rosario raccomandando molto di farne uso nei momenti in cui la pace sia delle famiglie che dei popoli fosse stata in pericolo.
La fedeltà al Rosario dà diritto all'Indulgenza e nel corso dei secoli molti Papi hanno voluto premiare i fedeli dediti a questa devozione, con nuove Indulgenze.
Questa preghiera aiuta molto a far crescere in noi la carità verso il prossimo e a far superare le nostre miserie per il conseguimento delle virtù.
In un momento in cui la famiglia corre seri pericoli per la crisi crescente di questa istituzione, il Rosario è un validissimo aiuto per ritrovare l'armonia perduta e per far superare le incomprensioni che sorgono fra i coniugi, regala il dono inestimabile della pace .
Giovanni paolo II aveva un profondo legame con la Mamma Celeste e le aveva dedicato il suo motto: Totus tuus. Molte volte aveva dichiarato di essere alla scuola di Maria e in occasione del suo 25 mo anno di pontificato aggiunse i misteri della luce.
Poichè tutti abbiamo bisogno di pregare per non essere vessati da conflitti interiori e tensioni, la recita del rosario è il modo che abbiamo per ritornare a respirare il profumo di Gesù e ossigenarci così della Sua bontà poichè il Rosario è il compendio del Vangelo!! |
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