le mie "giustificazioni" presso Dio non hanno valore. Ma io non sono riuscita a portare una croce così grande. Se mi capitasse di nuovo non dico che son sicura che lo rifarei (perchè errare è umano, ma perseverare è diabolico!); se mi trovassi nella stessa situazione, alla luce della mia "nuova" fede, probabilmente reagirei in modo diverso, magari chiederei aiuto e la soluzione sarebbe magari diversa. Certo è che sapere di avere un figlio gravemente malato, non sono riuscita ad accettarlo...anche per il figlio stesso....
Il mio cammino è ancora lungo, come dici tu, nell'affidarmi completamente a Dio, e prego intensamente proprio che Dio mi aiuti in questo. Anzi penso che la mia croce sarà proprio questa: di portarmi dentro questo dramma per sempre.
Vorrei da te un precisazione: quando dici che se ci sottraiamo alle croci di Dio, Lui ce ne manda altre, magari peggiori, intendi che Dio punisce? Dio sà che in cuor mio non avrei mai voluto fare quello che ho fatto...è come (passami l'esempio) se un uomo per legittima difesa in un'aggressione, ne ammazza un'altro...sà che ha commesso un peccato gravissimo, ma in quel momento non poteva fare altrimenti! L'esempio non è dei migliori ma è per esprimere quello che ho provato e che provo.
grazie delle tue parole, ci rifletterò molto.