09/05/2009 14:18 |
|
|
Mi è stato segnalato dal sito fattisentire.net l'ultimo spot dell'automobile Renault, riguardante un uomo sposatosi tre volte, con un figlio avuto da un rapporto occasionale e un altro indefinito numero di pargoli al seguito. Non c'è niente di male nell'automobile in se, e purtroppo le realtà familiari di questo tipo al giorno d'oggi sono parecchie. Ma far sembrare normale, quasi scontata, una famiglia disastrosa del genere è a dir poco di cattivo gusto. Chiedete ai figli di genitori divorziati, di padri assenti, di madri inesistenti, se per caso è divertente una situazione familiare analoga.
Come dice Mons. Fihey, vescovo di Coutances e d' Avranches, in Normandia: "la pubblicità da' l'impressione che sia normale cambiare moglie quattro volte, come è normale conservare una Renault. Cambiare auto, anche se è una Renault, non ha conseguenze particolari. Invece, le conseguenze in caso di divorzio, con bambini abbandonati, sono ben diverse"
Se desiderate protestare contro questa campagna cliccate qui - spot renault e seguite le istruzioni indicate. Troverete un messaggio già scritto (che potrete modificare a vostro piacimento) che verrà ricevuto dai responsabili Renault.
|
|
|
|
09/05/2009 15:32 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.683 | Amministratore | |
|
Condivido in pieno quanto afferma il vescovo di Coutances e d'Avranches. Non si può far passare per cosa normale il fatto di divorziare anche diverse volte in una vita e questo non è per fare i moralisti in un mondo dove tutto sembra divenuto lecito, ma anche perchè chi decide di divorziare vive comunque una grande sofferenza e la fa vivere anche alle persone vicine. Senza parlare di quella dei figli che perdono gioia e serenità e si ritrovano molto frequentemente con problemi psicologici che richiedono diverso tempo per essere risolti. Il messaggio che lo spot lancia è propio quello di far passare la famiglia "allargata" come l'espressione della famiglia moderna e non tiene per niente conto del prezzo che si paga quando si arriva ad una decisione del genere.
Secondo me in un mondo dove i giovani stanno rischiando di non conoscere più i veri valori, quelli che ti permettono di vivere serenamente, non è positivo che si trasmettano spot di questo genere perchè la famiglia è una cosa importante e non può diventare una questione di mode.
[Modificato da Conny1810 09/05/2009 15:35] |
|
09/05/2009 19:45 |
|
|
"Chiedete ai figli di genitori divorziati, di padri assenti, di madri inesistenti, se per caso è divertente una situazione familiare analoga. "
si si e chiedete anche ai figli di coppie di cattolici impenitenti che non hanno voluto divorziare e che hanno passato la vita ad insultarsi e a litigare a urlare etc...ma per favore...... |
|
10/05/2009 11:20 |
|
|
anawak77, 09/05/2009 19.45:
"Chiedete ai figli di genitori divorziati, di padri assenti, di madri inesistenti, se per caso è divertente una situazione familiare analoga. "
si si e chiedete anche ai figli di coppie di cattolici impenitenti che non hanno voluto divorziare e che hanno passato la vita ad insultarsi e a litigare a urlare etc...ma per favore......
Nussuno ha detto che le coppie divorziate siano da condannare. Purtroppo può accadere che con il tempo le cose non funzionino più e sono d'accordo sul fatto che piuttosto di restare insieme e litigare in continuazione meglio lasciarsi. Hai frainteso quello che volevamo dire.
Il divorzio può succedere ma non è ne una cosa divertente (come fa apparire la pubblicità) ne una cosa da prendere alla leggera. Molte persone si sposano già pensando "tanto se va male divorziamo" e non tengono conto della sofferenza che potrebbero recare ai figli oltre che a loro stessi. Io non condanno chi divorzia ma chi tratta con superficialità una cosa che è invece molto importante, ovvero il matrimonio.
|
|
11/05/2009 13:23 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.683 | Amministratore | |
|
si si e chiedete anche ai figli di coppie di cattolici impenitenti che non hanno voluto divorziare e che hanno passato la vita ad insultarsi e a litigare a urlare etc...ma per favore......
Hai ragione anawak! anche chi si comporta così fa soffrire i figli. Ma qui non si sta facendo campagna contro il divorzio, io volevo solo affermare che chi decide di divorziare non lo fa con tanta superficialità e soffre molto, soffre prima di divorziare, soffre durante tutte le pratiche e anche dopo perchè magari deve far comprendere la sua scelta ai figli che spesso non la condividono.
Per questo non mi piace lo spot , perchè fa sembrare semplice una decisione che invece è dolorosa sempre, per qualsiasi motivo venga presa.
|
|
|
|