CHI SONO I SANTI?
Nella
tradizione Cristiana Cattolica il ruolo dei Santi è fondamentale. Alcuni di essi sono importanti quasi quanto la divinità stessa, basti pensare a figure come San Francesco d'Assisi o San Paolo, che hanno predicato il vangelo e influenzato in maniera molto incisiva la nostra cultura. Pur essendo vissuti secoli fa, sono ancora venerati da migliaia di fedeli che si rivolgono a loro per ottenere intercessione presso Dio.
Ma chi sono esattamente i Santi, e come è possibile diventarlo?
Il processo che la Santa Sede attua per decidere la santità di una persona è detto
Canonizzazione.
Per avere questo processo, la persona presa in esame deve aver dimostrato in vita grandi
virtù cristiane e aver compuiuto atti eroici da questo punto di vista (come la predicazione, il sacrificio per gli altri, il martirio).
Il Santo può essere chiunque e
non sono necessarie particolari abilità fisiche o intellettive per diventarlo. La caratteristica fondamentale che determina la santità è infatti l'obbedienza e la sottomissione a Dio. Coloro che vengono proclamati santi hanno dimostrato in vita di
agire sempre e solo se questa era volontà di Dio, affidandosi completamente alla Provvidenza.
I Santi, una volta terminata la vita terrena, possono intercedere attraverso Dio e far ottenere delle grazie ai loro devoti.
Tuttavia i santi non sono oggetto di adorazione, che è riservata a Dio, bensì di venerazione.
Il processo di canonizzazione avviene in diverse fasi, trascorse le quali la persona in esame è chiamata:
Servo di Dio
Venerabile
Beato
Santo
Dopo la beatificazione è necessario che vengano certificati dei miracoli per mezzo dell'intercessione della persona. La decisione finale spetta poi al Papa, che stabilisce se la persona può essere venerata come santa o meno.