Dar credito alle favole

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Celeste-70
giovedì 27 agosto 2009 10:36
Non voglio ferire la sensibilita' di nessuno, ma leggendo della vita di Gesu'e della Sua passione, da parte di almeno una decina di Sante, ne vengono fuori racconti diversi, dove la parte in comune e' soltanto quella riportata nelle Scritture, riscritta pari pari nei racconti. Mi sorge il dubbio che siano anche queste la favole di cui la Bibbia ci avverte a cui gli uomini avrebbero dato credito.
Si tratta evidentemente di visioni dovute a pia venerazione, ma null'altro se non cio' che appare gia' riportato nelle scritture?
[SM=x1761149]
worry
giovedì 27 agosto 2009 13:44
Re:
Celeste-70, 27/08/2009 10.36:

Non voglio ferire la sensibilita' di nessuno, ma leggendo della vita di Gesu'e della Sua passione, da parte di almeno una decina di Sante, ne vengono fuori racconti diversi, dove la parte in comune e' soltanto quella riportata nelle Scritture, riscritta pari pari nei racconti. Mi sorge il dubbio che siano anche queste la favole di cui la Bibbia ci avverte a cui gli uomini avrebbero dato credito.
Si tratta evidentemente di visioni dovute a pia venerazione, ma null'altro se non cio' che appare gia' riportato nelle scritture?
[SM=x1761149]




Per risponderti con chiarezza dovrei sapere a quali Sante ti riferisci.
Tuttavia è innegabile che ci siano racconti discordi di visioni.
Quello però che è necessario tenere presente è che la cosa più importante non è il fatto in se ma piuttosto il significato che assume.
Restando in tema di Vangelo, basta vedere come Gesù utilizzava sempre delle parabole per spiegare la sua dottrina. Non parlava direttamente ma usava queste storie per far capire alle persone la vera natura dei suoi insegnamenti.
Ritengo che con i Santi avvenga la stessa cosa. Indubbiamente molti di loro hanno dialogato apertamente con Dio e sono fermamente convinta che la Madonna, così come Gesù, sia apparsa molte volte a delle persone lasciando dei messaggi.
E' molto probabile che in alcuni racconti ci sia discordanza perchè ogni persona tende ad interpretare le cose a modo suo...ma la cosa più importante è che il messaggio possa dare insegnamento.
Celeste-70
giovedì 27 agosto 2009 14:29
A.K. Emmerick
Alessandrina Costa
Suor Maria d'Agreda
Suor Josefa Menendez
Maria Valtorta
Santa Veronica Giuliani
S.di Dio Maria Costanza Zauli


Queste per citare le maggiori...
ritengo che un conto sono le parabole chiaramente a sfondo metaforico, un conto e' voler raccontare la vera vita di Gesu' e Maria e poi ritrovarsi con racconti che differiscono di un gran numero di particolari,a chi dar credito, tanto vale attenersi al Vangelo visto che questi racconti non apportano nulla di piu'come insegnamento, ma aggiungono particolari falsi almeno nella maggior parte dei casi.

Con questo non dico che non ci siano stati, e ci siano tutt'oggi carismatici che ricevono messaggi, in questi casi vale la visione metaforica, come la vista dell'inferno o paradiso, che ognuno prova a dare un'immagine spirituale all'altezza di essere compresa dai nostri sensi terreni.
worry
giovedì 27 agosto 2009 14:37
Re:
Celeste-70, 27/08/2009 14.29:

A.K. Emmerick
Alessandrina Costa
Suor Maria d'Agreda
Suor Josefa Menendez
Maria Valtorta
Santa Veronica Giuliani
S.di Dio Maria Costanza Zauli


Queste per citare le maggiori...
ritengo che un conto sono le parabole chiaramente a sfondo metaforico, un conto e' voler raccontare la vera vita di Gesu' e Maria e poi ritrovarsi con racconti che differiscono di un gran numero di particolari,a chi dar credito, tanto vale attenersi al Vangelo visto che questi racconti non apportano nulla di piu'come insegnamento, ma aggiungono particolari falsi almeno nella maggior parte dei casi.

Con questo non dico che non ci siano stati, e ci siano tutt'oggi carismatici che ricevono messaggi, in questi casi vale la visione metaforica, come la vista dell'inferno o paradiso, che ognuno prova a dare un'immagine spirituale all'altezza di essere compresa dai nostri sensi terreni.




Questo è vero, anche io ho notato alcune differenze ad esempio tra la Valtorta e la Emmerick.
Io ritengo che questo tipo di lettura sia utile, specialmente a chi si è avvicinato da poco alla fede. Ovviamente però è opportuno tenere come fonte certa il Vangelo [SM=x1520204]


Celeste-70
giovedì 27 agosto 2009 15:07
Potrebbero stimolare ad approndire il Vangelo, cmq ho notato veri e propri schieramenti a difesa di questa o quella rivelazione, al dila' di ogni ragionevole dubbio.

Secondo me non e' un modo corretto di annunciare il Vangelo...sono appunto favole, seducenti ed invitanti...ma pur sempre favole, e' solo il Vangelo la fonte,ed altre fonti attendibili non canoniche, e anche li' c'e' gia' tanto lavoro per dare un messaggio il piu' possibile pulito. [SM=x58521] [SM=x1761149]
Conny1810
giovedì 27 agosto 2009 22:06
Concordo con quanto ha detto Sofi. Le rivelazioni sono importanti per il messaggio che il Cielo vuole trasmettere. Non dobbiamo soffermarci sulle descrizioni di luoghi o persone ma piuttosto sul contenuto della rivelazione.
le discordanze che si osservano dipendono dalla conoscenza e dalla sensibilità di chi riceve il messaggio e si discostano solo sul modo di descrivere e non sul suo contenuto.
La Madonna si manifesta ad una persona o ad un popolo attraverso i parametri di quella persona o popolo. Qualche volta appare bionda o castana e in Africa con la pelle scura, eppure Lei è una sola.
La Chiesa quando vede che le rivelazioni non hanno nulla di contrario alla dottrina cattolica, ne permette la lettura perchè è consapevole che se ne possono ricevere aiuti spirituali e una spinta che può rafforzare la fede. Ed è in questa ottica che vanno considerate, senza pretendere nulla.
Celeste-70
venerdì 28 agosto 2009 16:42
Re:
Conny1810, 27/08/2009 22.06:

Concordo con quanto ha detto Sofi. Le rivelazioni sono importanti per il messaggio che il Cielo vuole trasmettere. Non dobbiamo soffermarci sulle descrizioni di luoghi o persone ma piuttosto sul contenuto della rivelazione.
le discordanze che si osservano dipendono dalla conoscenza e dalla sensibilità di chi riceve il messaggio e si discostano solo sul modo di descrivere e non sul suo contenuto.
La Madonna si manifesta ad una persona o ad un popolo attraverso i parametri di quella persona o popolo. Qualche volta appare bionda o castana e in Africa con la pelle scura, eppure Lei è una sola.
La Chiesa quando vede che le rivelazioni non hanno nulla di contrario alla dottrina cattolica, ne permette la lettura perchè è consapevole che se ne possono ricevere aiuti spirituali e una spinta che può rafforzare la fede. Ed è in questa ottica che vanno considerate, senza pretendere nulla.




Gesu' e Maria non possono dare informazioni sbagliate.
Riguardo la sensibilita' dei veggenti, vale quando si sta cercando di descrivere dei posti soprannaturali, in cui conta il contenuto, la forma rispecchia credenze, usanze, racconti e sensibilita' propria.
Non v'e' motivo per dare informazioni discostanti quando si tratta di eventi reali gia' accaduti, comprensibili, se non vogliamo tenere in conto la genesi, in quanto Mose' non aveva strumenti scientifici per dare una descrizione piu' dettagliata, e dell'apocalisse "a divenire", e cmq anche se solo in parte sempre modificabile. Vale il discorso , come per la genesi, che il veggente non ha in memoria dettagli di un mondo futuro a lui in gran parte sconosciuto.

La Madonna appare in vesti consone al luogo ed al messaggio, ma dice sempre le stesse, medesime cose da secoli...la Sua vita l'ha raccontata a Vicka, dobbiamo pensare che sia anche questa un'ennesima versione fantastica?

Non mi spiego un Gesu' che da' a 10 veggenti 10 versioni diverse tra loro....il contenuto e' quello del Vangelo, quindi non vi sarebbe bisogno di aggiungere particolari non reali.

Poi che ogni racconto, piu' o meno romanzato, possa aprire il cuore alla fede, in questo caso sono racconti che "si possono leggere", come dice la Chiesa, e come ha confermato anche Maria a Medju.
worry
sabato 29 agosto 2009 11:34
Io credo che questi racconti siano estramemamente utili per chi si avvicina alla fede. Ovviamente non hanno la stessa valenza della Bibbia o del Vangelo, su questo siamo d'accordo.

Per quanto riguarda le discrepanze è vero, molti di questi scritti sono discordi verso alcuni particolari e ciò indica una certa approssimazione.
Tuttavia nessuno di essi va contro la dottrina cattolica, tanto che quelli della Valtorta e della Emmerick ad esempio, vengono spesso utilizzati dai sacerdoti. [SM=g10535]

Personalmente credo che la cosa più importante da trarre di queste opere sia il messaggio. Il fatto che differiscano in alcuni dettagli può portare qualcuno a credere che siano cose inventate e non frutto di vera ispirazione...io credo spetti a noi decidere. Secondo me però questo non cambia il fatto che queste letture possano veramente fare del bene [SM=x58971]
Conny1810
sabato 29 agosto 2009 14:55
Io penso che se la Chiesa lascia liberi di leggere le rivelazioni noi possiamo farlo tranquillamente anche perchè prima dare parere favorevole, vaglia bene sia gli scritti che la vita del veggente.
E' nel leggere che noi veniamo colpiti da quello che più ci serve ed essendo questi scritti approvati e perciò non contrastano con la fede cattolica, abbiamo solo da trarne beneficio. Credo che dar tanta importanza alla forma più che al contenuto non porti da nessuna parte se non a dubitare degli scritti stessi. In questo caso però, dobbiamo fidarci dell'approvazione ecclesiastica che se ha dato il nulla osta significa che ha valutato che non possono nuocere nè alla fede di chi legge nè alla Chiesa.
Celeste-70
domenica 30 agosto 2009 11:22
Re:
Conny1810, 29/08/2009 14.55:

Io penso che se la Chiesa lascia liberi di leggere le rivelazioni noi possiamo farlo tranquillamente anche perchè prima dare parere favorevole, vaglia bene sia gli scritti che la vita del veggente.
E' nel leggere che noi veniamo colpiti da quello che più ci serve ed essendo questi scritti approvati e perciò non contrastano con la fede cattolica, abbiamo solo da trarne beneficio. Credo che dar tanta importanza alla forma più che al contenuto non porti da nessuna parte se non a dubitare degli scritti stessi. In questo caso però, dobbiamo fidarci dell'approvazione ecclesiastica che se ha dato il nulla osta significa che ha valutato che non possono nuocere nè alla fede di chi legge nè alla Chiesa.



La Rivelazione e' una, per cui e' normale che il contenuto sia il medesimo, di cui si e' a conoscenza. Per questo mi domando che senso ha aggiungere particolari diversi ad una Rivelazione gia' conosciuta.
A parte le scritture di ordine spirituale, che approfondiscono la fede, di cui i sacerdoti possono fare riferimento, i dettagli sulle vicende reali, sono sempre diversi alla lettura del Vangelo rivelato ai mistici, le parti uguali infatti sono soltanto quelle conosciute. Perche' dovrebbero essere di ispirazione divina, se gia' conosciute!?

Se questi racconti portano a conversioni, la Chiesa ne permette la lettura. Ci si puo' avvicinare alla fede in svariati modi.
E' ovvia una critica piu' attenta da chi non ha bisogno di appunti e dettagli, che sfiorano spesso la pryvaci delle vite dei Santi personaggi.
Credo che i canonici si sia limitati al fulcro del messaggio, non hanno mai violato la pryvaci della vita di Gesu',ne' aggiunto dettagli superflui, se non in certe circostanmze dove un insegnamento spirituale lo esigeva. Insomma non e' un Vangelo chiacchierone che vuole stimolare la curiosita'umana, ma che racconta cio' che e' davvero utile.

Io aspetto di leggere un giorno, se Dio vorra', la vita di Maria che ha raccontato alla veggente di Medju, se vorra' renderla pubblica, oppure magari e' giusto che resti privata. [SM=x58979]


Celeste-70
domenica 30 agosto 2009 21:44
Re: Re:
era:
privacy [SM=x1520204]

[SM=x1691045]
Ghergon
giovedì 3 settembre 2009 15:02
Re:
Celeste-70, 27/08/2009 15.07:

Potrebbero stimolare ad approndire il Vangelo, cmq ho notato veri e propri schieramenti a difesa di questa o quella rivelazione, al dila' di ogni ragionevole dubbio.

Secondo me non e' un modo corretto di annunciare il Vangelo...sono appunto favole, seducenti ed invitanti...ma pur sempre favole, e' solo il Vangelo la fonte,ed altre fonti attendibili non canoniche, e anche li' c'e' gia' tanto lavoro per dare un messaggio il piu' possibile pulito. [SM=x58521] [SM=x1761149]




I Santi non devono propriamente "annunciare" il Vangelo, quello è compito della gerarchia, i Santi, con la loro vita eroicamente cattolica dimostrano quello che dovremmo fare anche noi, diventano virtuosi agli occhi del Signore che li pone dinnanzi ai nostri quindi come modelli da seguire per santificarci immediatamente e salvarci senza bisogno di purificazione...I Santi oggi in cielo, grazie ai loro meriti e alla loro posizione sono i nostri intermediari nella preghiera.
Oggi il mondo ci propone le star della tv e del cinema come modelli da seguire, ma si tratta di un opera del male, studiamo la vita dei Santi e la nostra anima si aprirà alla vera vita...

Infine come puoi dire che i Santi raccontano favole?
Sarebbe come dire che anche il vangelo lo è.
2000 anni di Chiesa Cattolica di fronte ai cambiamenti epocali della storia che hanno abbattuto tutte le cose umane dimostrano che solo la Chiesa Cattolica che perdura è voce di Gesù, e assieme alla Chiesa Cattolica ci sono la Vergine Maria gli Angeli e i Santi! [SM=g6819]

Conny1810
giovedì 3 settembre 2009 16:16
perchè parli di santi che avevano condotto una vita eroicamente cattolica? Non credi che tutte le persone giuste lo possano diventare? santo è colui che porta le sue virtù alle più alte vette della perfezione, io penso che se lo vogliono, tutti possano arrivare a questo traguardo.
Ghergon
giovedì 3 settembre 2009 19:06
Re:
Conny1810, 03/09/2009 16.16:

perchè parli di santi che avevano condotto una vita eroicamente cattolica? Non credi che tutte le persone giuste lo possano diventare? santo è colui che porta le sue virtù alle più alte vette della perfezione, io penso che se lo vogliono, tutti possano arrivare a questo traguardo.



Quale perfezione però?
Esiste solo una perfezione ed è quella cattolica che è la verità nella quale Cristo si compiace.
I giusti generici che non accettano Cristo, per esempio quelli di altre religioni, possono essere giusti finchè vogliono e fare anche del gran bene, e perfezionarsi in maniera ineccepibile certo, ma l'inferno è comunque il loro destino.
Non c'è scampo.
Dio è stato chiarissimo: solo in Cristo ci si salva chi lo rifiuta in piena volontà viene lasciato al suo destino, cioè in mano al diavolo.

Ti dirò, moltissimi apostati(vedi tanti attori) oggi che seguono la new age, l'induismo etc etc e che credono di diventare umanamente "super perfetti" affossando i comandi di Dio sono persone già perdute...



doncsi
giovedì 3 settembre 2009 22:47
Ritengo che il concetto di santità abbia assunto un significato molto più vicino alla vita quotidiana.
I santi non sono soltanto coloro che si impongono dure penitenze -non credo proprio che Dio voglia per noi una vita di sofferenza - oppure coloro che compiono miracoli grandiosi.
Si può diventare santi semplicemente seguendo gli insegnamenti del Vangelo,compiendo atti di carità umana,facendo la volontà di Dio sia nella famiglia che nella professione. Santa Gianna Beretta Molla e San Giuseppe Moscati ne sono un esempio.(vedi discussione "I SANTI").
Inoltre ,per la prima volta con il papato di Giovanni Paolo II, è stata introdotta la categoria del "martirio dell'amore" e cioè coloro che hanno sacrificato la loro vita per il bene del prossimo.
Conny1810
venerdì 4 settembre 2009 14:14
Re: Re:
Ghergon, 03/09/2009 19.06:




I giusti generici che non accettano Cristo, per esempio quelli di altre religioni, possono essere giusti finchè vogliono e fare anche del gran bene, e perfezionarsi in maniera ineccepibile certo, ma l'inferno è comunque il loro destino.
Non c'è scampo.




ci sono persone che non accettano Cristo perchè non l'hanno mai conosciuto ad esempio i pigmei o gli aborigeni, credi che nessuno di loro si salverà? Io sono certa che Dio condanna solo quelli che pur avendolo conosciuto lo rifiutano, ma, chi è di un'altra religione perchè gli hanno insegnato di seguirla fin da piccoli e perchè nel luogo in cui vivono ci sono culti diversi dal nostro, se ne seguono gli insegnamenti, saranno salvati. La Chiesa stessa lo dice. Infatti nel Concilio Vaticano II è stato stabilito che: (ti riporto fedelmente, Gaudium et spes n. 22)

Il cristiano certamente è assillato dalla necessità e dal dovere di
combattere contro il male attraverso molte tribolazioni, e di subire la morte; ma, associato al mistero pasquale, diventando conforme al Cristo nella morte, così anche andrà incontro alla risurrezione fortificato dalla speranza (38).

E ciò vale non solamente per i cristiani, ma anche per tutti gli
uomini di buona volontà, nel cui cuore lavora invisibilmente la grazia
(39). Cristo, infatti, è morto per tutti (40) e la vocazione ultima dell'uomo è effettivamente una sola, quella divina; perciò dobbiamo ritenere che lo Spirito Santo dia a tutti la possibilità di venire associati, nel modo che Dio conosce, al mistero pasquale.




Ghergon, 03/09/2009 19.06:



Ti dirò, moltissimi apostati(vedi tanti attori) oggi che seguono la new age, l'induismo etc etc e che credono di diventare umanamente "super perfetti" affossando i comandi di Dio sono persone già perdute...




Se proseguono nel loro convincimento sì, ma Dio sa attendere e fino alla fine della vita c'è sempre speranza di conversione anche se, chi Lo ha sempre rifiutato difficilmente cambia idea.


Cattolico_Romano
venerdì 4 settembre 2009 18:09
X Ghergon

Sicuramente è una domanda OT ma credo doverosa dopo aver letto alcuni tuoi interventi, mi chiedevo se tu hai avuto in passato esperienze religiose con gruppi settari tipo i TdG.
doncsi
venerdì 4 settembre 2009 18:11
Sono pienamente d'accordo con te,Conny.

Detto in maniera chiara:l'uomo buono o come dice Ghergon l'uomo giusto sicuramente potrà godere della felicità eterna in Paradiso,che sia ebreo,protestante,cattolico non fa differenza.
worry
venerdì 4 settembre 2009 22:01
Anche io concordo con Conny. Dio è misericordioso e buono. Se una persona vive in un luogo dove il cristianesimo non è conosciuto non si può fargliene una colpa. Se questa si comporta in maniera corretta non vedo perchè non dovrebbe essere salvata. Comunque stiamo andando off topic.


Ghergon
sabato 5 settembre 2009 12:29
Re:
Cattolico_Romano, 04/09/2009 18.09:

X Ghergon

Sicuramente è una domanda OT ma credo doverosa dopo aver letto alcuni tuoi interventi, mi chiedevo se tu hai avuto in passato esperienze religiose con gruppi settari tipo i TdG.



No io sono un cattolico apostolico romano e mi rifaccio esclusivamente alla dottrina Cattolica non mi invento niente, non capisco come puoi dire una cosa del genere.
Le sette tdg lasciale al cornuto.


Ghergon
sabato 5 settembre 2009 12:38
Re:
doncsi, 04/09/2009 18.11:

Sono pienamente d'accordo con te,Conny.

Detto in maniera chiara:l'uomo buono o come dice Ghergon l'uomo giusto sicuramente potrà godere della felicità eterna in Paradiso,che sia ebreo,protestante,cattolico non fa differenza.



Scusa ma non è così.
Chi non accetta Cristo e non fa il suo volere non si salva, chi rifiuta Cristo, come fanno le religioni che hai citato, non si salva: rimane col demonio...per salvarsi bisogna battezzarsi e fare il di Gesù, cioè stare nell'unica Chiesa di Cristo, cioè quella Cattolica...i "giusti" anticristiani non sono veri giusti anche se fanno del "bene", non si salvano.
Spiacente...non è crudeltà di Dio...la crudeltà è tutta in costoro che si fanno i comodi loro rifutando il Volere salvifico di Gesù...

L'uomo è un reietto condannato a morte, questo va compreso, sulla sua persona pesa la condanna a morte di Dio perchè l'uomo si è scelto per padrone il demonio ai tempo del peccato originale.
Gesù col Suao Sacrifico di Sangue ha riaperto le porte del Paradizo ma solo per quelli che seguono Lui e fanno quello che Lui ha comandato.
Chi non lo segue va all'inferno...


Cattolico_Romano
sabato 5 settembre 2009 13:12
Re: Re:
Ghergon, 05/09/2009 12.29:



No io sono un cattolico apostolico romano e mi rifaccio esclusivamente alla dottrina Cattolica non mi invento niente, non capisco come puoi dire una cosa del genere.
Le sette tdg lasciale al cornuto.






Anch'io sono un cattolico apostolico romano, lo si deduce anche dal mio nick [SM=g6898] .
La mia domanda partiva dal presupposto che il tuo modo di esprimerti è tipico di chi fa parte di una setta o ha fatto parte di una setta.
Il tipico pensiero delle sette è che solo da essi c'è la salvezza, fuori dalla loro cerchia c'è c'è solo il peccato e la condanna di Dio, tu stai propagando un pensiero simile, un pensiero che viene contradetto dal Vaticano II nella NOSTRA AETATE, ti consiglio di leggere il testo.
Ad ogni modo è sempre meglio evitare epiteti (cornuto) verso chi ha una fede diversa dalla nostra, questo è un segno di rispetto e di vera cristianità, il mio è solo un consiglio fraterno [SM=g6819] .

Ghergon
sabato 5 settembre 2009 13:25
Re: Re: Re:
Cattolico_Romano, 05/09/2009 13.12:




Anch'io sono un cattolico apostolico romano, lo si deduce anche dal mio nick [SM=g6898] .
La mia domanda partiva dal presupposto che il tuo modo di esprimerti è tipico di chi fa parte di una setta o ha fatto parte di una setta.
Il tipico pensiero delle sette è che solo da essi c'è la salvezza, fuori dalla loro cerchia c'è c'è solo il peccato e la condanna di Dio, tu stai propagando un pensiero simile, un pensiero che viene contradetto dal Vaticano II nella NOSTRA AETATE, ti consiglio di leggere il testo.
Ad ogni modo è sempre meglio evitare epiteti (cornuto) verso chi ha una fede diversa dalla nostra, questo è un segno di rispetto e di vera cristianità, il mio è solo un consiglio fraterno [SM=g6819] .




Difatti Extra ecclesiam nulla salus al di fuori della Chiesa Cattolica non vi è salvezza a meno che tu abbia frainteso la nostra aetate: il catechismo e la dottrina della Chiesa Cattolica spiegano questo.
Il cornuto non è un epiteto, è colui al quale si affidano i tdg ossia il diavolo...scusa ma se qualcuno mi da del tdg ci rimango male... [SM=x58525]


Ghergon
sabato 5 settembre 2009 13:42
Re: Re: Re:
Conny1810, 04/09/2009 14.14:


ci sono persone che non accettano Cristo perchè non l'hanno mai conosciuto ad esempio i pigmei o gli aborigeni, credi che nessuno di loro si salverà? Io sono certa che Dio condanna solo quelli che pur avendolo conosciuto lo rifiutano, ma, chi è di un'altra religione perchè gli hanno insegnato di seguirla fin da piccoli e perchè nel luogo in cui vivono ci sono culti diversi dal nostro, se ne seguono gli insegnamenti, saranno salvati. La Chiesa stessa lo dice. Infatti nel Concilio Vaticano II è stato stabilito che: (ti riporto fedelmente, Gaudium et spes n. 22)

Il cristiano certamente è assillato dalla necessità e dal dovere di
combattere contro il male attraverso molte tribolazioni, e di subire la morte; ma, associato al mistero pasquale, diventando conforme al Cristo nella morte, così anche andrà incontro alla risurrezione fortificato dalla speranza (38).

E ciò vale non solamente per i cristiani, ma anche per tutti gli
uomini di buona volontà, nel cui cuore lavora invisibilmente la grazia (39). Cristo, infatti, è morto per tutti (40) e la vocazione ultima dell'uomo è effettivamente una sola, quella divina; perciò dobbiamo ritenere che lo Spirito Santo dia a tutti la possibilità di venire associati, nel modo che Dio conosce, al mistero pasquale.



Se proseguono nel loro convincimento sì, ma Dio sa attendere e fino alla fine della vita c'è sempre speranza di conversione anche se, chi Lo ha sempre rifiutato difficilmente cambia idea.





Il testo che hai citato non è completo, è di fede e secondo il catechismo e il dogma cattolico che solo chi non ha mai conosciuto Cristo ed è in buona fede ed è una persona giusta allora ha delle possibilità....ma chi non ha mai sentito parlare di Gesù a parte quei pochi aborigeni e pochi altri?
Chi ha solo sentito nominare Gesù e non se ne interessa credendo vera oltremodo la sua religione è perduto.


Capisci che se fosse come affermi allora Gesù si sarebbe sacrificato per nulla e ogni religione validamente uguale alle altre..





Cattolico_Romano
sabato 5 settembre 2009 14:31
Re: Re: Re: Re:
Ghergon, 05/09/2009 13.25:



Difatti Extra ecclesiam nulla salus al di fuori della Chiesa Cattolica non vi è salvezza a meno che tu abbia frainteso la nostra aetate: il catechismo e la dottrina della Chiesa Cattolica spiegano questo.
Il cornuto non è un epiteto, è colui al quale si affidano i tdg ossia il diavolo...scusa ma se qualcuno mi da del tdg ci rimango male... [SM=x58525]






Sull'Extra ecclesiam nulla salus ti invito a leggere meglio il catechismo: www.vatican.va/archive/ITA0014/__P27.HTM

Stai travisando il pensiero della Chiesa, il tuo discorso poteva essere valido ai tempi di Cipriano, fautore di questa citazione, oggi nessuno la pensa più in questo modo.

Per quanto riguarda il "cornuto" hai ragione non è un epiteto ma un insulto, io non ti ho dato del TdG ma ti ho solamente domandato se avevi avuto esperienze con movimenti settari tipo TdG, non che eri o sei TdG, tutto qui.
Cattolico_Romano
sabato 5 settembre 2009 14:34
Re: Re: Re: Re:
Ghergon, 05/09/2009 13.42:



Il testo che hai citato non è completo, è di fede e secondo il catechismo e il dogma cattolico che solo chi non ha mai conosciuto Cristo ed è in buona fede ed è una persona giusta allora ha delle possibilità....ma chi non ha mai sentito parlare di Gesù a parte quei pochi aborigeni e pochi altri?
Chi ha solo sentito nominare Gesù e non se ne interessa credendo vera oltremodo la sua religione è perduto.


Capisci che se fosse come affermi allora Gesù si sarebbe sacrificato per nulla e ogni religione validamente uguale alle altre..









Io invece capisco che tu stia prendendo il posto di Dio decidendo tu chi si possa salvare e chi no.
Lascia a Dio questo compito, tu limitati ad evangelizzare e a testimoniare la tua fede, chi si salva o meno spetta a Dio deciderlo.
worry
sabato 5 settembre 2009 14:52
Per Ghergon

Innanzi tutto Cattolico Romano ti ha semplicemente fatto una domanda, non ti ha dato del testimone di geova. Non vediamo accuse dove non ci sono.
Secondo, ti chiedo di evitare parole come "cornuto" a chiunque tu ti riferisca.
Terzo, ti ricordo, come Cattolico Romano ha giustamente detto, che non sta a noi giudicare chi si salverà e chi no. Forse non hai mai partecipato ad una setta, ma da come scrivi sembra che solo tu possegga la "verità assoluta". E' un bene avere delle certezze, soprattutto quando si parla di fede, ma l'assolutismo che manifesti non si addice ne ad un cristiano tollerante ne a questo forum. Non sta a te decidere chi andrà all'inferno e chi no. Lascia a Dio questo compito che è ben al di fuori della nostra portata.
Infine siamo off topic, dato che l'argomento trattato da Celeste era ben altro.


Ghergon
sabato 5 settembre 2009 15:03
Re: Re: Re: Re: Re:
Cattolico_Romano, 05/09/2009 14.34:




Io invece capisco che tu stia prendendo il posto di Dio decidendo tu chi si possa salvare e chi no.
Lascia a Dio questo compito, tu limitati ad evangelizzare e a testimoniare la tua fede, chi si salva o meno spetta a Dio deciderlo.



Credo che tu sia molto a digiuno di catechismo e di dottrina, visto che quello che ho scritto è in tutti i libri cattolici del mondo...senza offesa ma ti consiglio di studiare un po' di più le verità della religione al quale, spero, tu sia stato battezzato e a non lavorare troppo di fantasia sostituendo le tue personalissime opinioni a quelle del magistero della Chiesa Cattolica (a meno che tu non voglia fondare una tua nuova religione).
E visto che ti ergi a giudice della mia persona solo perchè dico la verità (ripetendo semplicemente la dottrina cattolica) allora sappi che chi evangelizza male per ignoranza e conduce qualcuno all'errore ne sarà responsabile di fronte a gli occhi di Dio..quindi è meglio prepararsi bene prima di salire in cattedra[SM=g8452]
Cattolico_Romano
sabato 5 settembre 2009 15:08
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Ghergon, 05/09/2009 15.03:



Credo che tu sia molto a digiuno di catechismo e di dottrina, visto che quello che ho scritto è in tutti i libri cattolici del mondo...senza offesa ma ti consiglio di studiare un po' di più le verità della religione al quale, spero, tu sia stato battezzato e a non lavorare troppo di fantasia sostituendo le tue personalissime opinioni a quelle del magistero della Chiesa Cattolica (a meno che tu non voglia fondare una tua nuova religione).
E visto che ti ergi a giudice della mia persona solo perchè dico la verità (ripetendo semplicemente la dottrina cattolica) allora sappi che chi evangelizza male per ignoranza e conduce qualcuno all'errore ne sarà responsabile di fronte a gli occhi di Dio..quindi è meglio prepararsi bene prima di salire in cattedra[SM=g8452]




Naturalmente oltre ad aggettivare spero che tu sappia argomentare.
Fino ad ora non hai dimostrato alcun mio errore, quando lo dimostrerai potrai dire che ne sai più di me.
Ghergon
sabato 5 settembre 2009 15:09
Re:
Sofi810, 05/09/2009 14.52:

Per Ghergon

Innanzi tutto Cattolico Romano ti ha semplicemente fatto una domanda, non ti ha dato del testimone di geova. Non vediamo accuse dove non ci sono.
Secondo, ti chiedo di evitare parole come "cornuto" a chiunque tu ti riferisca.
Terzo, ti ricordo, come Cattolico Romano ha giustamente detto, che non sta a noi giudicare chi si salverà e chi no. Forse non hai mai partecipato ad una setta, ma da come scrivi sembra che solo tu possegga la "verità assoluta". E' un bene avere delle certezze, soprattutto quando si parla di fede, ma l'assolutismo che manifesti non si addice ne ad un cristiano tollerante ne a questo forum. Non sta a te decidere chi andrà all'inferno e chi no. Lascia a Dio questo compito che è ben al di fuori della nostra portata.
Infine siamo off topic, dato che l'argomento trattato da Celeste era ben altro.






Il mio non è assolutismo e non giudico la salvezza di nessuno: ti invito a leggere meglio i miei post.
Sto divulgando il catechismo, niente di più.

Se qualcuno dice che ho i modi di fare da settario solo perchè ripeto alla lettera il magistero della Chiesa Cattolica allora non conosce la Chiesa Cattolica.
Semplice.

Vi invito per una facile comprensione del dogma cattolico ad ascoltare ad esempio le semplici catechesi di Padre Livio su Radio Maria, che trattano di tutto questo.
Chissà forse serviranno. [SM=g6819]

Visto che a quanto pare non sono ben voluto vi saluto.

Ciao!

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