chiedere una grazia e destino di Dio?

Sono una nuova iscritta e provo a fare la mia domanda sulla quale è da un pò di tempo che rifletto. In seguito ad un fatto drammatico che mi è capitato ora mi trovo a chiedere una grazia al Signore...sono credente, ho sempre pregato e in questi momenti ci si fà delle domande....e mi chiedo...la grazia che chiedo al Signore pregando intensamente in che modo si "inserisce" nel destino che il SIgnore prevede per me? cioè che grado di libertà ha l'uomo nel "disegno" del Signore?
grazie, non sò con chi parlare di queste cose...
crisspi

Cara Crisspi,
innanzitutto benvenuta nel forum!
La tua domanda è molto interessante e anche di una certa complessità, ma proverò ugualmente a risponderti.

Le preghiere e le grazie che chiediamo con fede vengono sempre ascoltate. A volte ci è difficile comprendere le intenzioni di Dio, ma non dobbiamo mai dubitare del suo operato e del suo costante ascolto.
Se noi lo chiediamo con le intenzioni giuste, Dio può intervenire nel nostro destino in ogni modo e in qualunque momento. Certo, essendo dotati di libero arbitrio siamo noi che prendiamo le scelte che dobbiamo prendere, ma se ci affidiamo completamente a Dio abbiamo la possibilità di aderire completamente al suo volere.
I più grandi Santi facevano proprio questo. Non agivano più per loro iniziativa ma lasciavano che Dio decidesse per loro. Chiedevano a Dio tutto il da farsi e loro, coscientemente, facevano ciò che Dio chiedeva loro. Quindi alla fine era Dio il totale fattore del loro destino.
Ovviamente arrivare questi livelli è estremamente difficile. Umanamente tutti vogliamo essere padroni della nostra vita, è una cosa assolutamente normale!

Ma io sono convinta che se le tue preghiere sono sincere e se ciò che chiedi potrà giovarti Dio sicuramente agirà, anche in modi che non ti potresti mai aspettare.

crisspi, 06/11/2009 20.38:

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Sono una nuova iscritta e provo a fare la mia domanda sulla quale è da un pò di tempo che rifletto. In seguito ad un fatto drammatico che mi è capitato ora mi trovo a chiedere una grazia al Signore...sono credente, ho sempre pregato e in questi momenti ci si fà delle domande....e mi chiedo...la grazia che chiedo al Signore pregando intensamente in che modo si "inserisce" nel destino che il SIgnore prevede per me? cioè che grado di libertà ha l'uomo nel "disegno" del Signore?
grazie, non sò con chi parlare di queste cose...
crisspi

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Benvenuta nel forum crisspi! La domanda che poni è quella che ognuno di noi prima o poi si fa nella vita. Tu sai che Dio per amore, ci ha fatto il dono del libero arbitrio, è un dono bellissimo e allo stesso tempo terribile perchè noi siamo nella facoltà di decidere del nostro destino eterno. Ogni giorno ci troviamo di fronte a delle scelte che sono sempre fra il bene e il male, fra il nostro egoismo che è guidato dalla nostra umanità e fra l'amore che riesce a farci compiere cose straordinarie anche nella quotidianità.

Dio ci lascia liberi perchè vuole che siamo noi a decidere se amarLo e seguire i Suoi insegnamenti, se fosse un amore imposto non avrebbe alcun merito.

Seguire Gesù è una decisione coraggiosa perchè significa vivere annullando il nostro "io" per fare in ogni cosa la Sua volontà che spesso non coincide con la nostra. Non devi dimenticare che noi siamo umani ma che abbiamo anche una parte spirituale che deve essere "nutrita" altrimenti non si arriva ad essere felici.

Non ricordo bene quale santo disse che Dio ha stabilito per ognuno di noi un percorso su questa terra ma è un percorso che è subordinato alla nostra adesione, siamo noi che quando si presenta una prova decidiamo se accettarla o ribellarci a Dio.

Noi dobbiamo sempre chiedere a Dio le cose di cui abbiamo bisogno, siano aiuti morali, materiali o altro, e Lui ascolta sempre, anche quando noi crediamo di no e al momento giusto provvederà in ogni cosa. Fai bene a chiedere e abbi fiducia che Dio è bontà, non ragiona come noi e se la grazia che chiedi è per il tuo bene te la darà sicuramente.