Salve,volevo ringraziarvi per il vostro aiuto anche se il mio problema persiste.

Il qualunquismo è sempre una pessima cosa, specie se associato a questioni complesse come la fede o la religione. Ma in questo caso mi pare fin troppo evidente che lo scopo dell'intervento è solo quello di "divertirsi" lanciando messaggi assolutamente privi di senso. L'idea secondo cui non si può credere in Dio perchè ci sono le guerre è davvero ridicola e far dipendere la ricerca della propria fede dalla risposta su questo tema beh, direi che la dice lunga sull'intenzione di chi la propone.

La verità è che al giorno d'oggi impera la moda di dare addosso a Dio e a chi crede in lui, scovando risibili pretesti e argomenti davvero inconsistenti.

La fede in Dio, quella personale e intima non dipende dalle guerre o dai terremoti, e nemmeno dagli abiti del Papa o dai peccati della Chiesa. Chi lo dice lo fa sapendo di mentire, a se stesso e agli altri. Con l'aggravante che spesso lo si fa per il puro gusto della presa in giro.

A chi, invece di curare la propria anima preferisce giocare con temi certamente più alti di lui, consiglio la preghiera e con essa anche la ricerca di una cultura (cristiana e anche laica) più approfondita, matura e responsabile. Con quel pizzico di educazione in più che sta alla base di ogni discorso civile.