18/06/2009 15:04
Abbazia Santuario di Santa Maria - FOLLINA (TREVISO)






A tutti coloro che volessero godere di un silenzio carico di spiritualità,vorrei consigliare la visita ad un luogo sacro di particolare fascino,immerso in una dolce atmosfera di pace.

E'Follina,il luogo ove sorge l'Abbazia Santuario di Santa Maria,nell'Alta Marca Trevigiana,in una cornice naturale di incomparabile bellezza,tra Vittorio Veneto e Valdobbiadene.
Interessante notare che il Santuario è stato eretto vicino ad un torrente,il Follina,dedicato anch'esso,cosi'pare,alla Madonna.

L'origine dell'abbazia è sicuramente antichissima,poichè in alcuni documenti risalenti al 1127 si parla già della sua fondazione,in seguito alla vendita di un terreno.
La costruzione venne portata a termine nel tempo,soprattutto grazie ad una donazione di Sofia da Camino:si parla infatti di numerosi poderi lasciati dalla contessa agli abati.
Il luogo divenne un centro di vita spirituale sempre più importante,ma anche un centro di operosità grazie ai monaci Cistercensi,i quali promossero bonifiche del territorio circostante,che era di origine lacustre.










Essi incentivarono poi l'agricoltura e la produzione dei panni di lana,per la quale Follina divenne famosa.
Purtroppo,però,a partire dal XIV secolo iniziò un periodo di declino per Follina,poichè la Repubblica di Venezia non vedeva di buon occhio il complesso monastico e cosi'l'abbazia passò in "commenda" a cardinali e vescovi,fra i quali il più illustre fu San Carlo Borromeo.

In seguito subentrarono i monaci Camaldolesi,i quali custodirono il grande complesso fino al 1915,anno in cui vennero inviati a Follina i Servi di Maria.

La Basilica,come è oggi,si presenta in stile romanico gotico e,come tutte le chiese cistercensi,è orientata con la facciata a ponente e l'abside a levante.
La facciata è abbellita da un elegante rosone centrale e presenta lunghe finestre trilobate.




Il campanile è a pianta quadrata,costruito sul modello lombardo e risale al XIV secolo.

L'interno è particolarmente armonioso,a tre navate.
Sull'altare maggiore si può ammirare una preziosissima ancona lignea,intagliata e laminata in oro,in stile gotico,che ci ricorda quella della Chiesa di San Zaccaria a Venezia.

La particolarità della monumentale ancona lignea è la nicchia che custodisce il vero tesoro di questa chiesa:l'antichissima statua in pietra grigia che ritrae la Madonna con il Bambino,oggetto di una devozione profonda da parte della popolazione del luogo sin dall'anno Mille.



La Madonna di Follina è considerata miracolosa. I follinesi,cosi'come i pellegrini tutti,sono testimoni dei prodigi,infatti la popolazione è stata sempre protetta,anche durante le guerre.

Non si conosce l'origine di questa scultura,ora impreziosita con monili d'oro,ma potrebbe addirittura risalire al III secolo.
Nella navata destra molto pregevole è l'affresco raffigurante la Madonna con Bambino tra due santi,con un dolce paesaggio veneto sullo sfondo,opera di Francesco da Milano.


Merita un'attenzione particolare anche il Crocifisso ligneo barocco,di epoca camaldolese.



Nella navata sinistra si può ammirare un affresco che raffigura San Tommaso d'Aquino,attribuito a Tomaso da Modena,sicuramente risalente al periodo in cui il pittore operò a Treviso.
[Modificato da Conny1810 30/06/2009 20:09]