08/08/2009 12:20
Si Sofy, il credente non puo' che credere, ed io sento questo mio stato perenne, senza capire in modo razionale da cosa possa dipendere, allo stesso tempo do fede a tutto e niente...in realta' non ho alcuna certezza, se non un mio sentire e le ricerche che possano aiutarmi a non farmi condizionare soltanto dall'istinto, che mi porta naturalmente a credere, ma anche a cosa prestare fede, se tutto e' genuino cio' che impariamo dalla religione, se ci sono civilta' piu' avanzate noi (l'idea non mi sconvolge ne' mi stupisce), che potrebbero,

numero uno prendersi gioco di noi [SM=x58974] per scopi a noi sconosciuti;

seconda opzione fanno parte di un disegno piu' agrande di salvezza che comprenda l'intero creato [SM=x58970] (preferibile dire);
numero tre usano iconografie a noi conosciute per insegnarci e guidarci verso un progresso spirituale prima che materiale... [SM=x1761149]
...e questa la reputerei forse la peggiore.... [SM=g10257]

questi sono i miei punti principali di indagine. Al momento non ho certezze, seguo tuttavia in un certo grado la religione cattolica per sentire personale, e per collegamenti logici con le altre possibilita'
che ho mensionato.

Capisco che e' un discorso che non tutti possono analizzare ed accettare con serenita', spesso si preferisce e si ha bisogno di certezze assolute, cosa che capita sovente anche a me... [SM=g10707]


ciao [SM=x63063]
[Modificato da Celeste-70 08/08/2009 12:29]