TRIDUO A SAN CAMILLO
PER LA PERSONA MALATA
Da recitarsi per tre giorni consecutivi senza interruzione a partire dall'11 luglio o tutte le volte che si desidera esprimere la propria devozione a San Camillo o si desidera chiedere una grazia al Signore per sua intercessione.
O glorioso San Camillo,dedicandoti completamente al servizio dei poveri ammalati,hai visto in ciascuno di essi l'amato Gesù sofferente e piagato,per cui di giorno e di notte,vicino ai loro letti,hai procurato di lenirne i dolori con quell'amore sublime con cui una mamma assiste l'unico figlio ammalato,intercedi per la salute del malato/della malata,che a te ricorre con grande speranza nella tua potente intercessione.
Gloria al Padre
O padre amabile dei sofferenti,quante lacrime hai versato nel sentire i gemiti di dolore dei poveri malati!
Li stringevi allora al tuo petto e non ti allontanavi se prima non fossero stati consolati. Se qualche volta,nonostante tutta l'intelligenza della tua carità,non riuscivi ad accontentarli,t'inginocchiavi davanti a loro e piangevi:"Signore mio,anima mia,cosa posso fare per te?". Ascolta dunque,o grande Santo,i sospiri e le preghiere del malato/della malata,perchè ottenga,se questa è la volontà di Dio,la sospirata grazia della salute.
Gloria al Padre
O dolce consolatore dei sofferenti,sei stato veramente un angelo inviato dal Cielo per i malati,gli agonizzanti,i poveri,per le città colpite da epidemie o carestie. Tutti trovavano in te il medico,l'amico,il padre,il ministro della divina misericordia.
Fa' dunque sentire,o grande Santo,al malato/alla malata che ti prega con noi,la potenza del tuo patrocinio,affinchè possiamo ringraziare la divina bontà per averci dato in te un protettore che soccorre ed allieta i suoi devoti nell'anima,nel corpo e nelle estreme necessità.
Gloria al Padre