05/06/2009 09:31
"Sii la Mia luce"

"Se mai diventerò una santa, sarò di sicuro una santa dell'oscurità.
Sarò continuamente assente dal Paradiso per accendere la luce a coloro che, sulla terra, vivono nell'oscurità".





Quante cose belle si sono dette e scritte su Madre Teresa, la Missionaria della Carità che ha dedicato la sua vita al servizio dei più poveri fra i poveri.
In pochi però, erano a conoscenza delle immense sofferenze che la sua anima viveva dal momento in cui disse il suo "sì" a Dio.
Dio che voleva portare il Suo amore agli emarginati, a quelli che il mondo rifiuta ma che Lui ama di un amore particolare.

Questo libro è un viaggio nell'ineteriorità di Madre Teresa dove il tema dell'amore dato e ricevuto sono l'espressione delle delicatezze cui Dio la faceva partecipe per dimostrarle quanto la amasse. Amore che lei vedeva nei fatti concreti ma che non riusciva a provare con i sensi e questo le procurava una sofferenza indescrivibile poichè pensava che Dio la avesse abbandonata e non la volesse.

La realtà era ben diversa e grazie all'aiuto dei padri spirituali, Madre Teresa era arrivata ad accettare l'aridità della sua anima comprendendo che Dio la permetteva per immergerla nel vuoto e nel disagio provato da chi non è voluto e amato.
Madre Teresa racconta in una corrispondenza con i suoi padri spirituali tutte le angosce, le sofferenze che la sua anima provava ma anche il suo struggente desiderio di colmare la sete di anime di Gesù.

La volontà di amarLo sopra ogni cosa e di fare tutto quanto Lui le chiedesse senza rifiutarGli nulla, sono state la forza per farle superare le tentazioni più forti e le tristezze del suo cuore.
Questo libro parla di amore, della vicenda umana di una donna che con impegno ha saputo donare la Luce di Dio a tutti coloro che hanno avuto il grande privilegio di incontrarla.