24/10/2010 21:11
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Gli Angeli
nella vita e negli scritti
di Gemma Galgani


(Tito Paolo Zecca - ed. Paoline)



Non è raro sentire come gli angeli siano intervenuti nella vita dei santi.
Anche Gemma Galgani ha avuto il privilegio di vedere e dialogare con loro, specialmente con l'angelo custode col quale ha vissuto un rapporto strettissimo di affetto e confidenza.
Nella prima parte del libro l'autore espone la biografia della santa e ne traccia il profilo storico evidenziandone il lato psicologico e spirituale.
Le parti successive presentano, in primo luogo, la fonte primaria della spiritualità angelica di Gemma che è il Manuale di Filotea del canonico Giuseppe Riva e, poi, quattro interi capitoli nei quali, in base alle testimonianze di coloro che vissero con lei o che la conobbero, viene raccontata la presenza degli angeli nella sua vita.
Negli ultimi capitoli del libro invece, l'autore riprende la narrazione delle esperienze di vita della santa, alla luce dell'epistolario, dei colloqui mistici e della biografia scritta da lei stessa, approfondendo tutto il percorso che l'ha portata a conformarsi pienamente a Gesù crocefisso fino ad arrivare al completo abbandono in Lui.
Qui, l'Angelo Custode diventa il coprotagonista e l'autore lo dipinge come angelo vero, nel senso che cerca il vero bene della sua assistita e non il benessere come dettato dai canoni moderni.
E' un angelo che non è disposto a chiudere gli occhi sulle umane mancanze, ma che contesta anche le chiusure mentali, un angelo il cui compito non è solo riempire i vuoti dati dalla solitudine, ma quello di stimolare l'impegno alla conversione diventando un messaggero del soprannaturale.
L'Angelo Custode di Gemma diventa infine, il personaggio meno scontato, quello che sa dare al lettore, spunti molto belli su cui riflettere.





Che bella la storia di Gemma Galgani se la si toglie dalla mano dei sapienti.(...) per amare il mondo del Paradiso, bisogna essere o folli o bambini, e forse la difficoltà per molti laici di essere toccati dalla fede è legata all'aver assunto un atteggiamento pretenzioso, da sapienti, da color che sanno. Occcorre essere bambini...

(dalla presentazione del libro di Vittorino Andreoli)
[Modificato da Conny1810 24/10/2010 21:21]