00 27/08/2009 15:11
Re:
Celeste-70, 27/08/2009 12.10:

[SM=x58971]

unica note...esiste un'ira motivata, che ha diritto di rispondere alle ingiustizie, soprattutto se nei confronti dei piu' indifesi, al contrario diventa indifferenza....




Hai perfettamente ragione celeste,l'ira di cui ho parlato è quella dettata dalla superbia e dall' orgoglio, se invece si prendono le difese dei più deboli allora non è ira ma un sentimento che nasce dentro noi come reazione alle ingiustizie.
La mitezza è un presupposto del vero cristiano ma contrariamente a quanto si crede non significa accettare tutte le prepotenze altrui, essere miti secondo Gesù significa non andare in cerca di litigare o discutere per ogni cosa a noi contraria. Arrabbiarsi per difendere la propia fede o la nostra dignità credo che sia un dovere per ogni cristiano. Secondo me è sempre meglio risolvere le cose con il bel modo, si può dire tutto quello che crediamo giusto senza arrivare agli insulti che poi lasciano l'amaro in bocca anche se la ragione è nostra. [SM=x1761149] [SM=x1520190] [SM=x58970]


[Modificato da Conny1810 27/08/2009 15:13]