"L'ansietà è
uno dei maggiori traditori che la vera virtù e soda devozioe possa mai avere; finge di riscaldarsi al bene operare, ma non lo fa, se non per
raffreddarsi, e non ci fa correre che per farci inciampare; e per questo bisogna guardarsene in ogni occasione, particolarmente
nell'orazione; e per meglio riuscirci, sarà bene ricordarsi che le grazie e i gusti dell'orazione non sono acque della terra ma del Cielo,
e che perciò tutti i nostri sforzi non bastano a far cadere, benchè sia necessario il disporsi con grandissima diligenza sì, ma sempre umile e tranquilla: bisogna tenere il cuore aperto verso il Cielo,
ed aspettare di là, la celeste rugiada".