00 12/03/2010 10:01
Stavo riflettendo su una cosa... Vorrei sapere la vostra opinione.
In internet quasi tutti usano dei nickname, soprannomi o nomi inventati; pochi usano il loro vero nome. Mi chiedevo... un cristiano è coerente con la propria fede (che vuol dire TRASPARENZA, LUCE, VERITA', SINCERITA') se non dice il proprio nome, ma si nasconde dietro a uno pseudonimo? Capisco il desiderio di proteggere la propria privacy e capisco pure la paura di mettersi in piazza, sono sentimenti che provo anch'io. Ma noi cristiani non dovremmo dare il buon esempio? Esempio di coraggio, di trasparenza, di sincerità?

Cos'è che ci frena dall'esporci a tutto tondo?
Cos'è che ci trattiene dal rivelare almeno il nostro nome?
Il nome racchiude ciò che siamo. E Dio che ce l'ha dato attraverso i nostri genitori. Non dovremmo andarne fieri?
Testimoniare la nostra fede dovrebbe partire da qui: "Piacere, mi chiamo Serena..." e poi tutto il resto.