17/03/2011 11:20
CANTICO DI UN ANZIANO


"Benedetti quelli che mi guardano con simpatia.
Benedetti quelli che comprendono il mio cammino stanco.
Benedetti quelli che parlano a voce alta per minimizzare la mia sordità.
Benedetti quelli che stringono con calore le mie mani tremanti.
Benedetti quelli che si interessano della mia lontana giovinezza.


Benedetti quelli che non si stancano di ascoltare i miei discorsi già tante volte ripetuti.
Benedetti quelli che comprendono il mio bisogno di affetto.
Benedetti quelli che mi regalano frammenti del loro tempo.
Benedetti quelli che si ricordano della mia solitudine.
Benedetti quelli che mi sono vicini nella sofferenza.


Beati quelli che rallegrano gli ultimi giorni della mia vita.
Beati quelli che mi sono vicino nel momento del passaggio.


Quando entrerò nella vita senza fine mi ricorderò di loro presso il Signore Gesù".


(da "Signore,l'amico che tu ami è malato" - ed Shalom)




Ho spesso trovato questa bellissima preghiera sui bollettini in chiesa,ma non sono ancora riuscita a scoprire chi sia l'autore.
Sicuramente il testo è stato scritto in lingua italiana,infatti all'estero compare come traduzione dall'italiano.
[Modificato da Conny1810 18/03/2011 11:41]