00 25/01/2018 18:46

Quando ti senti solo o sola, e sembra che a nessuno, nemmeno alle persone che ti circondano, interessi chi sei, cosa provi, cosa cerchi, ecco che Dio ti parla e ti garantisce il Suo Amore. Quanto si avverte la solitudine sembra impossibile che Dio, proprio Dio, esista, sia presente, si interessi delle persone, una per una. Ma è così. Chi chiede con fiducia l'aiuto di Dio non rimane deluso, perché inizia a sperimentare il Suo operato nella propria vita. Dio non è lontano, è un Padre che non vede l'ora di essere chiamato. E come Padre ha dato a tutti la vita per uno scopo, nessuno è inutile, nessuno è senza speranza. Ciò che occorre è semplicemente la scelta di ascoltarlo, questo buon Padre, e di lasciarsi guidare dalla Sua Parola.

E quante volte Dio ha parlato per dare conforto e coraggio! Quante volte, a fronte del senso di abbandono e di disperazione, è accorso al fianco dei suoi figli e delle sue figlie, ricordando loro che non sono mai soli, che tutto passa, che Lui può tutto, che ogni prova, per quanto grande, si può superare.
Così nel Deuteronomio si legge che Dio trovò Giacobbe "in una terra deserta, in landa di ululati solitari. Lo circondò, lo allevò,
lo custodì come pupilla del suo occhio."
(Dt. 32, 10). Il profeta Isaia, poi, con uno splendido paragone, dice che Dio rende la solitudine della steppa "pari ad un giardino." (Is 51, 3), ma ancor prima, già nella Genesi, Dio rassicura: "Io sono il Dio di Abramo, tuo padre; non temere perché io sono conte." (Gn 26, 24).

[Modificato da worry 25/01/2018 18:46]