La religione cristiana non è ideata dall'uomo, ma è ispirata da Dio ed è indispensabile per il cammino spirituale. Senza la religione non sarebbe possibile l'amministrazione dei Sacramenti, aiuti che Dio stesso ha fornito all'uomo per vivere in grazia. Non dimentichiamo poi che Gesù stesso era religioso e seguiva i precetti della religione ebraica. Gesù criticava fortemente i farisei per aver "sporcato" la legge, ma, come Egli stesso dice, non è venuto ad abolire la Legge, bensì a perfezionarla.
Quanto al comunismo, non vedo alcuna analogia con il cristianesimo (oltre al semplice dato storico per cui migliaia se non milioni di cristiani sono stati uccisi proprio per mano di quest'ultimo). Non mi risulta che Gesù predichi l'abolizione delle proprietà o il fatto che tutti debbano possedere le stesse cose. Invita alla carità, in primo luogo spirituale, poi chiaramente anche materiale. Ma l'aiutare i bisognosi non significa certo essere comunisti. Lazzaro, d'altronde, era ricco. Gesù piuttosto mette in guardia contro la ricchezza perché questa può portare alla superbia e al vizio, con il rischio di porre i beni materiali al primo posto.