Beh la malattia ti cambia la vita te lo dice una persona che convive col dolore e la sofferenza da anni, ti rende più sensibile e più vulnerabile, ma ti fa comprendere meglio la debolezza unana: polvere alla polvere, cenere alla cenere, lo spirito può essere pronto, ma se la carne è debole, prima o poi ne risenti tutto e ti scuoti da un certo torpore che ti porta a dare meno importanza ai beni terreni e a vivere di più la tua vita con più intensità di sentimenti ed intenti e a conoscere la strada (anche se a volte è un calvario) della levità.