Gesù ci dice : "Non siate indecisi"

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Gesù ci dice:"Non siate indecisi"


Non bisogna essere indecisi nell'imboccare la via spirituale.
Il timore nasce quando si ragiona umanamente
e si arriva sempre a false conclusioni.
Per questo dobbiamo affidarcii alla Bontà di Dio
e lasciarci guidare.



Noi non riusciamo a valutare tutti gli elementi perchè la nostra ragione è finita e così possiamo cadere nell'errore. Non sbagliamo invece, se ci affidiamo alla guida dello Spirito Santo che come fine ha la nostra santificazione e il farci raggiungere la gioia eterna.

Essere veri cristiani non significa ergersi a Dottori della legge nè esprimersi in maniera erudita sapendo e citando le traduzioni della dottrina, essere veri cristiani significa imitare Gesù non solo nelle parole ma soprattutto nei fatti perchè è quando si agisce che si rende concreta la propia convinzione.

Infatti, se esprimiamo solo concetti senza averne la convinzione, non posssiamo metterli in pratica e così, non siamo in grado di toccare il cuore di nessuno. Prima dobbiamo agire su noi stessi e riuscire a trovare la strada giusta cercando di percorrerla per quanto possibile aderente a Gesù.

Questo serve a dimostrare che quanto diciamo non è una teoria nè una filosofia ma è un qualcosa che coinvolge e ci trasforma fino a spingerci sulla via per l'eternità.

Ascoltando quello che Gesù ci chiede, non rimaniamo le persone di prima ma in noi si attua una trasformazione che gradualmente ci renderà persone nuove e più felici, questa trasformazione dipende dalla buona volontà che abbiamo di impegnarci nell'estirpare, per quanto possibile, tutte le nostre imperfezioni.

Un pò alla volta e senza che ce ne rendiamo conto, saremo diventate persone spirituali, dove lo Spirito predomina e vince sulla nostra umanità.

I vizi che noi tutti dobbiamo combattere per arrivare alla santificazione, sono quell'amore distorto verso i piaceri e possiamo combatterli solo attraverso il non assecondarli e cercando di trattenerci per cancellarli dal profondo di noi stessi in modo che il loro ricordo non diventi di stimolo o desiderio di commetterli ancora.

Per ottenere aiuto nella lotta, possiamo rivolgerci a Dio e fissare il pensiero su Gesù in modo da distoglierlo dalle tentazioni del mondo.

Gradualmente la Grazia agirà su di noi ed aumenterà la confidenza e il dialogo con Dio e, a suo tempo, saremo in grado di svolgere qualsiasi mansione avendo viva nel cuore la Sua presenza.

Occcorre però affidare a Dio la direzione della nostra vita
e vivere nella speranza,
lasciando libera la Grazia di agire secondo i Suoi tempi
ed avendo la certezza
che a Dio
tutto è possibile.

è molto vera Conny. Penso che sia difficile arrivare veramente e serenamente ad affidarci totalmene e completamente in Dio. Io è quello che sto cercando di fare. E dico "sto cercando di fare" proprio perchè a volte HO PAURA A DIRE "SIA FATTA LA TUA VOLONTA'" perchè accettare la volontà di Dio, a volte vuol dire sofferenza. Sofferenza terrena per avere la salvezza nei cieli, ma la nostra umanità prevale.
Tuttavia penso che sia proprio frutto del cammino spirituale che ognuno di noi deve compiere, "non essere indecisi" e imparare quanto è bello sapere di avere un Padre nei cieli che ci ama e ci guida. Ed è per questo che l'aiuto lo dobbiamo proprio chiedere a LUI!

non devi aver paura crisspi a dire "Sia fatta la Tua volontà" , il timore che viene quando si vuole decidere se seguire Gesù è una tentazione data dalla nostra parte umana. Gesù vuole solo la nostra disposizione ad accettare la Sua volontà su di noi, come fece Abramo con suo figlio Isacco.

A mano a mano che si progredisce nell'amore verso Gesù e guarda che è Lui che ci fa progredire, noi dobbiamo solo volerlo, crescerà anche l'abbandono e la confidenza e si arriva ad avere una totale fiducia nei Suoi confronti tanto che non si teme più nulla di quello che ci potrebbe accadere.

Si ha la certezza, perchè Gesù ce la fa sperimentare, che nel momento della prova ci verrà data una forza tale che ci farà superare ogni ostacolo e sofferenza.

Qualche volta si ha una visione non giusta di Gesù, si pensa che non aspetti altro che di punirci per farci capire le cose quando commettiamo uno sbaglio. A Lui dispiace che si pensi così, Gesù è di una bontà disarmante e vorrebbe che tutti noi lo sperimentassimo.

Affidati a Lui crisspi per ogni decisione che devi prendere anche se di poco conto, Gesù è contento di questo perchè è meno scontato e senza che te ne rendi conto ti troverai a vedere il Suo intervento attraverso quello che accade nella tua vita e così, inizierai a fidarti sempre più, Gesù diventerà il tuo migliore amico e confidente e sentirai dentro di te di volerGli bene!

Conny ha detto bene:non si deve temere nulla quando si pronunciano le parole "sia fatta la tua volontà".
La volontà è la forza che fa muovere il cuore e quindi non esprime necessariamente un comando,ma un desiderio. La volontà di Dio è la sua benedizione a un nostro progetto di vita da lui condiviso per la nostra felicità.
Dio è buono e vuole che tutti gli uomini siano salvi;Dio ha creato l'uomo destinandolo all'immortalità.

Io non dico "Sia fatta la tua volontà" perchè ho paura che la volontà potrebbe essere quella di farmi andare prima nel Regno Dei Cieli (dicesi Camposanto ).
Non è uno scherzo, non lo dico per quello, mi piace troppo la vita.

Paolo, Dio ha già deciso il giorno in cui ci verrà a prendere. Quindi che tu dica "sia fatta la tua volontà" o no... non cambia nulla. Dirlo serve solo a noi per vivere in pace.

Serena71., 26/02/2010 9.23:

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Paolo, Dio ha già deciso il giorno in cui ci verrà a prendere. Quindi che tu dica "sia fatta la tua volontà" o no... non cambia nulla. Dirlo serve solo a noi per vivere in pace.

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Voglio capire una cosa, mi rispondi a questo esempio, per favore? Come abbiamo già detto, dovrebbe esistere il libero arbitrio, no?Su questo siamo d'accordo.
Supponiamo che Tizio un giorno dell'anno 2012 abbia un raptus e spari a Caio. In base a quello che dici, Dio sa già che Tizio in quel giorno del 2012 farà una carneficina.
Se Dio sa che Caio morirà il 26/02/2012, che libero arbitrio ha Tizio?In fondo, Dio sa già che Tizio il 26/02/2012 ammazzerà Caio e questo è sicuro, perchè Caio morirà il 26/02/2012.
Cosa mi dici in proposito, mi scuso se il quesito è articolato, ma logicamente non tutto fila liscio in ciò che hai detto.

Paolo S., 26/02/2010 14.03:

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Voglio capire una cosa, mi rispondi a questo esempio, per favore? Come abbiamo già detto, dovrebbe esistere il libero arbitrio, no?Su questo siamo d'accordo.
Supponiamo che Tizio un giorno dell'anno 2012 abbia un raptus e spari a Caio. In base a quello che dici, Dio sa già che Tizio in quel giorno del 2012 farà una carneficina.
Se Dio sa che Caio morirà il 26/02/2012, che libero arbitrio ha Tizio?In fondo, Dio sa già che Tizio il 26/02/2012 ammazzerà Caio e questo è sicuro, perchè Caio morirà il 26/02/2012.
Cosa mi dici in proposito, mi scuso se il quesito è articolato, ma logicamente non tutto fila liscio in ciò che hai detto.

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Dio sà che Caio morirà perchè conosce benissimo il futuro di ognuno di noi, Tizio usando male il suo libero arbitrio è la causa della morte di Caio. Dio non c'entra, non incolpiamolo di qualcosa che è frutto della volontà personale di ognuno di noi.

Ma infatti nessuno incolpa Dio, stai tranquilla!
Però quello che dici non fila secondo me. Tu dici che Dio sa che Caio morirà quel giorno: ecco, se Tizio usasse bene il libero arbitrio e non uccidesse Caio, Caio quel giorno morirebbe lo stesso dunque, magari per un infarto, ho capito bene?

Hai scritto "se Tizio usasse bene il libero arbitrio e non uccidesse Caio...". Ma Dio SA che Tizio non userà bene il libero arbitrio, per cui la seconda ipotesi non può avvenire. Semplicemente.
Io sono una mamma. Mi è capitato di dire ai miei figli "non mangiate troppa Nutella che poi state male", pur sapendo che l'avrebbero presa, mangiata e sarebbero stati male. Liberamente l'hanno fatto, ma io lo sapevo, sapevo le conseguenze ed ero pronta con i medicinali. Così è Dio, come una mamma.

Tutte queste tue domande cervellotiche e acute che fai... ti servono per dimostrare che Dio esiste o che non esiste? Il tuo cuore cosa SPERA? Che ci sia o no Dio Lassù?
Nel film su sant'Agostino (bellissimo) il vescovo Ambrogio dice ad Agostino: non devi cercare tu la Verità, lascia che la Verità trovi te (non so se le parole erano queste ma il senso sì).
Io penso che la Verità ti è molto vicina. Anch'io prima di incontrare Gesù mi facevo mille domande. Credo che stai vivendo un momento di PREPARAZIONE all'incontro. Spero che tu possa presto trovare la Pace del cuore. Sei una brava persona... e Dio lo sa.

Le mie domande cervellotiche servono per dimostrare che Dio esiste, ci mancherebbe. Senza un Dio buono non avrebbe molto senso questa vita. Faccio tutte queste domande perchè mi sentirei un pò ipocrita a definirmi credente senza esserne sicuro. Grazie Serena per le risposte!

Serena ci ha ricordato che Dio è paragonato ad una madre amorosa,tanto il suo amore per ciascuno di noi è gratuito che evoca il grembo materno.
Come ha saputo ben cogliere Papa Luciani,Giovanni Paolo I : "Dio ha sempre gli occhi aperti su di noi,anche quando sembra ci sia notte.
E' papà:più ancora è madre."
Dio conosce tutto,la sua onniscienza è sovrana.

Potresti leggere,Paolo, il Salmo 139 per sentire la presenza di Dio nella vita:"Signore,tu mi scruti e mi conosci..."