L'Angelo custode
Quando si parla di angeli, sorgono sempre molti interrogativi. La tradizione cristiana è ricca di riferimenti agli angeli, ma concretamente, nelle nostre preghiere, non li consideriamo molto. In particolare l'angelo custode, il nostro angelo personale, è spesso dimenticato. Ci rivolgiamo a Dio, alla Trinità, a Maria, ai Santi.
E il nostro angelo? Chi è? Esiste davvero? E davvero ci accompagna in ogni momento?
Fortunatamente queste domande hanno una risposta sia nei riferimenti biblici che nelle numerose testimonianze dei santi, quali Padre Pio e Gemma Galgani.
L'angelo ha il compito di guidare l'uomo verso Dio, e quindi di accompagnarlo nella vita spirituale. Dio ci ha dato molti strumenti per farci avvicinare a Lui, sapendo che la condizione umana e la vita di tutti i giorni pongono continuamente ostacoli al percorso di fede. Così abbiamo bisogno di una spinta, di qualcosa che faccia da tramite: tra queste cose, ecco gli angeli.
Sia la Bibbia che il Vangelo li citano in numerose occasioni, apparsi ad Abramo, a Mosè, a Giacobbe e ovviamente a Maria.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica descrive gli angeli come creature spirituali, incorporee, invisibili e immortali. Servono Dio e sono suoi messaggeri nel compimento della missione di salvezza per tutti gli uomini.
"Ogni fedele ha al proprio fianco un angelo come protettore e pastore, per condurlo alla vita." (San Basilio Magno)
Una delle testimonianze più importanti in merito all'angelo custode, ci viene data da Santa Gemma Galgani. Nel suo diario scrive:
« Ma quanto è buono Gesù! Appena si parte lui, mi lascia l'angelo custode, che con la sua continua carità, vigilanza e pazienza mi assiste»
«Il mio angelo custode non mi manca: mi fa forza, e devo dire anche che domenica non avevo fame, e lui stesso mi obbligò a mangiare; e così ha fatto pure stamani. Ogni sera. Non manca di benedirmi e anche di castigarmi e di gridarmi»
«Stasera l'angelo custode, mentre facevo le preghiere della sera, mi si è avvicinato e battendomi sopra una spalla mi ha detto: "Gemma, come mai tanta svogliatezza per la preghiera?" »
«L'angelo custode non mi lascia mai; se devo parlare, pregare, fare qualche cosa, me l'accenna lui»
Altrettanto ci racconta Padre Pio, che in una lettera esorta ad essere devoti all'angelo custode:
"...Prendete la bella abitudine di pensare sempre a lui. Al nostro fianco c'è uno spirito celeste che, dalla culla alla tomba, non ci abbandona nemmeno per un istante, che ci guida, ci protegge come un amico, come un fratello, e che ci consola sempre, specialmente nelle ore che sono per noi, le più tristi. Sappiate, Raffaelina, che questo buon angelo prega per voi; offre a Dio tutte le buone opere che fate, i vostri desideri più santi e puri. Nelle ore in cui vi sembra di essere sola e abbandonata, non vi lamentate di non avere un'amica a cui aprire il vostro cuore e confidare le vostre pene: per carità, non dimenticate questo compagno invisibile, sempre presente per ascoltarvi, sempre pronto a consolarvi. Oh, deliziosa intimità! Oh, felice compagnia...".
Ecco perché rivolgersi all'angelo custode è molto importante. E' testimonianza dell'amore che Dio nutre per ciascuno di noi in qualità di singoli individui, mettendo al nostro fianco un amico fedele che ogni giorno ci assiste.
Santa Margherita Maria Alacoque riassume in questo modo il ruolo che l'angelo dovrebbe avere nella nostra vita:
"Dio vuole l'unione degli angeli e degli uomini. Se si potessero unire le loro devozioni e tutti partecipassero al bene spirituale reciproco, penso che il Cuore divino ne gioirebbe. Desidererebbe che si mostrasse una particolare devozione per gli angeli, che sono fatti per amarlo, onorarlo e lodarlo nel divino sacramento dell'amore. Così, se fossimo più uniti a loro, gli angeli potrebbero intercedere per noi nella sua divina presenza, per rendergli omaggio e per amarlo. Ciò porterebbe beneficio a noi e anche a tutti coloro che lo amano e riparerebbe le irriverenze che commettiamo nella sua santa presenza "
Cerchiamo quindi di aprirci al nostro angelo, di rivolgere anche a lui le nostre preghiere.
Angelo di Dio
Angelo di Dio
che sei il mio custode
illumina, custodisci,
reggi e governa me,
che ti fui affidato
dalla Pietà Celeste.
Amen
Per saperne di più sugli Angeli:
Angeli, Esseri di Luce (Monastero Invisibile di carità e fratellanza)