17/01/2016 11:51 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.834 | Registrato il: 12/07/2006
| Amministratore | Capotreno | |
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Ieri vedendo il TGR Settimanale sono venuto a conoscenza di questo progetto che potrebbe portare una vera riqualificazione in un quartiere davvero difficile come quello del Lagaccio, fortemente penalizzato da un'urbanizzazione disastrosa di 50-60 anni fa e oggi con gravi problemi di spazi e di dissesto idrogeologico.
Ecco il link al sito del Comune
www.comune.genova.it/content/futuro-della-caserma-gavoglio-percorso-di-partecipazione-al-...
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18/01/2016 13:21 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.819 | Registrato il: 11/04/2005
| Città: GENOVA | Età: 53 | Amministratore | Capotreno | |
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Conosco molto bene la Caserma Gavoglio, per averla abitata per alcuni mesi negli anni 90, quando il complesso era già quasi tutto abbandonato.
Si tratta di un'area enorme, che potrebbe essere un punto di riferimento importante per un quartiere effettivamente affogato nel cemento di una urbanizzazione scriteriata negli anni del boom. |
25/01/2016 21:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.053 | Registrato il: 01/06/2003
| Capotreno | |
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Io vorrei che, una volta tanto, si evitasse di fare la solita affannosa rincorsa su come recuperare ogni centimetro dei volumi e degli spazi della ex-caserma e su come cercare di farli rivivere.
A parer mio, una volta conservate le principali strutture, quelle di pregio, non vedrei male la possibilità di radere al suolo tutto l'inutile e fare un parco che possa restituire un po' di verde al quartiere.
A Genova gli spazi sono preziosi, ma forse a volte diradare per fare semplicemente respirare un'area non sarebbe una cattiva idea. |
27/01/2016 09:42 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.786 | Registrato il: 06/01/2013
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Condivido pienamente... invece ogni spazio libero se riescono a comprarlo lo soffocano completamente.
Gli unici quartieri della città con più respiro per il verde restano Albaro, Nervi, Castelletto, Carignano e Foce... ma la cura è scarsa o completamente nulla. Vedi gli alberi di Via Corsica che molti sono infestati da parassiti e molti li hanno dovuti eliminare, senza ovviamente piantumarli.
E l'ultima porcata resta il supermercato che vogliono realizzare in Via Romana della Castagna. Un percorso, la strada romana, che dovrebbe essere restaurato, valorizzato e sponsorizzato in chiave turistica, invece così lo affosserebbero nel traffico. Un percorso del genere che passa tra conventi, lavatoi, uliveti e ville di pregio solo noi in Italia non sappiamo venderlo.
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