[ferrovia urbana] Segnalazione incidenti, cantieri, disservizi, ritardi e disagi

Anche se ovviamente passano in seconda linea di fronte all'entità del disastro, ci sono pure gravi conseguenze sui servizi ferroviari, con la Tirrenica spezzata in due e la carenza di linee sostitutive adeguate.

Questo disastro terribile me ne riporta alla memoria altri due, avvenuti all'epoca della mia infanzia a Bonassola, sulla vecchia linea a binario unico: l'incendio in galleria di un rapido Torino - Roma, con cinque morti, e qualche anno dopo l'esplosione di alcune cassette di polvere di seconda categoria accatastate nell'interbinario di stazione, che distrusse due treni, un locale carico di passeggeri ed un merci: ci furono 10 morti, parecchi feriti e gravissimi danni materiali anche al di fuori dell'ambito ferroviario.

Ricordo bene il secondo incidente: stavo per compiere 10 anni, abitavo a Borghetto nella casa cantoniera dell'ANAS, non avevamo ancora macchina, televisore, telefono (altri tempi!).
Poco dopo l'ora di pranzo iniziò a passare una lunghissima teoria di mezzi di soccorso che si dirigevano proprio verso la zona dove lavorava mio padre! Mancavano notizie attendibili, le prime le portò lui a sera tornando a casa.
Per parecchi giorni lungo la Via Aurelia passarono gli autopullmann sostitutivi dei treni; oltretutto l'autostrada A12 non era stata ancora costruita, e quindi il traffico sulla viabilità ordinaria era molto sostenuto.

La situazione era di estrema confusione; immagino che a Viareggio la situazione attuale sia simile, con l'unico vantaggio che al giorno d'oggi non abbiamo più tanti interventi scoordinati ma la Protezione Civile che organizza i mezzi a disposizione nel modo più adeguato.

Ritardi, dirottamenti, cambiamenti di orari
La direttrice Tirrenica tagliata in due

ROMA - Dirottamenti, ritardi, la linea ferroviaria tirrenica spezzata in due. Ecco il comunicato delle Ferrovie dello Stato:

"A causa dell'incidente di Viareggio la circolazione ferroviaria sulla Direttrice Tirrenica è interrotta tra le stazioni di Pisa e Forte dei Marmi. Il Gruppo FS ha subito adottato provvedimenti di circolazione alternativi per i treni interessati. I convogli della Direttrice Torino - Genova - Roma potranno subire ritardi, deviazioni di percorso e possibili cancellazioni.

I convogli del trasporto regionale provenienti da Sud verranno attestati nella stazione di Pisa, quelli da Nord, invece, a Forte dei Marmi e i treni regionali da Est sosteranno a Lucca. Un servizio di bus sostitutivi garantirà i collegamenti tra queste tre località e le stazioni intermedie.

I convogli della media e lunga percorrenza, poi, subiranno alcune modifiche di percorso. Alcuni treni diretti da Sud a Torino, arrivati a Pisa, verranno deviati a Firenze per poi proseguire verso Bologna, Piacenza, Alessandria e Torino.

Altri convogli della Direttrice Tirrenica verranno attestati a La Spezia (quelli provenienti da Torino) e a Pisa (quelli da Roma) e in questo tratto di linea saranno garantiti i collegamenti con bus sostitutivi".

tutto tratto dal sito repubblica.it

E` riapparso il "temibile" 3 pezzi Ale801-Le108-Ale940, i questo momento in servizio sul 21069 Voltri-Nervi.

Potrebbero verificarsi disagi anche in Liguria in conseguenza dello sciopero del personale ferroviario aderente all'Orsa che inizierà alle 21.00 di questa sera per concludersi alla stessa ora di domani. Ferrovie dello Stato invita i viaggiatori a informarsi su possibili soppressioni o ritardi telefonando al numero verde gratuito (800.892021) o consultando il sito internet (www.ferroviedellostato.it).

Oggi ero sul treno regionale per la Spezia del mattino quando alle 9:20 circa fra Chiavari e Sestri Levante il mio treno ed un regionale sono andati ENTRAMBI in direzione La Spezia sui due binari. Il reionale era sul binario illegale, ma sembrava procedere a velocità "normale". é la prima volta che vedo procedere per più di una tratta un treno sul binario illegale, e la cosa comunque non mi è prsa malvagia, visto che ha evidentemente contribuito a smaltire del "traffico" arretrato. é una soluzione di routine prevista dal nuovo regolamento, o stata una circostanza eccezionale?

Credo che sia una precedenza dinamica. A me è capitato sulla linea succursale in direzione Genova, molto spettacolare. Credo che da un po' di anni questa pratica sia di routine ma ovviamente bisogna che sull'altro binario non ci sia un treno in arrivo nel raggio di molti chilometri e che la linea sia banalizzata. (parlo da totale incompetente ma credo che più o meno funzioni così).

Tra l'altro, vista la massiccia eliminazione dei binari di precedenza nelle stazioni liguri questa pratica è sempre più importanti per evitare ritardi a catena.

Il fatto che proceda a velocità normale è perchè entrambi devono viaggiare alla velocità massima consentita e quindi di solito il sorpasso avviene in una fermata dove un treno deve fermarsi e l'altro no.

I binari sono banalizzati, non si dice "binario illegale" bensì "binario di destra" perchè a differenza di quanto avveniva un tempo con i vecchi apparati, i treni possono marciare in piena sicurezza indifferentemente sull'uno o sull'altro binario a seconda delle esigenze del servizio.
Purtroppo la marcia parallela è poco utilizzata per motivi di disorganizzazione del gruppo FS, se fosse meglio usata risolverebbe non pochi problemi.

Locomotore a fuoco, paura per il gas a Zoagli

ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/levante/2009/10/05/AM9IVEzC-locomotore_zoagli_pau...

Treni, problemi sulla linea Savona-Torino

Circolazione ferroviaria difficoltosa ieri sulla linea Savona-Torino, a causa di un pericolo di frana nella stazione di Ceva, in provincia di Cuneo. Per il rigonfiamento di un muraglione di contenimento, le ferrovie hanno deviato il traffico su un solo binario con il limite di velocità a dieci chilometri orari. La conseguenza, secondo quanto riferisce un portavoce di Trenitalia, è stata la soppressione di 4, massimo 5 convogli e ritardi per altri 5-6 treni compresi tra 10 e 40 minuti. Questa mattina si valuterà la situazione e si deciderà se revocare le limitazioni e ripristinare la normalità sulla linea.

da primocanale

Sciopero del sindacato Orsa: possibili disagi sui treni locali


Possibili disagi nella circolazione dei treni a causa dello sciopero nazionale di 24 ore del personale ferroviario proclamato dal sindacato Orsa dalle 21 di ieri sera alle 21 di oggi. Trenitalia ricorda che saranno assicurati tutti i treni a media e lunga percorrenza elencati nello specifico quadro dell'orario ufficiale, pubblicato anche sul sito web. Per quanto riguarda i treni locali nella giornata odierna non sono garantiti i servizi essenziali delle fasce orarie a maggiore mobilità pendolare (dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21) assicurati per legge, in caso di sciopero, nei soli giorni feriali. In ogni caso informazioni sui convogli e sullo sciopero possono essere chieste direttamente in stazione, consultando il sito www.ferroviedellostato.it oppure chiamando il call center 89.20.21. (da primocanale)

Chi fa le regole (ma non le applica a se stesso) e chi le subisce. Morale: c’è sempre qualcuno più uguale degli altri.

Gli amici della linea Milano Genova riferiscono di un episodio alquanto insolito: qualche giorno fa l’AD di Ferrovie, Mauro Moretti, era in viaggio tra Milano e Genova, praticamente in incognito, su un “semplice” IC, e per di più in seconda classe, dato che la prima era al completo. Come mai in viaggio in circostanze così particolari? Chi lo aveva convocato in tutta fretta? Certo non è stato un viaggio tranquillo, circondato com'era da “infidi” pendolari che gli hanno subito fatto notare le precarie condizioni igieniche del mezzo.

L'AD Moretti, da buon generale in visita (non voluta) al fronte, ha effettuato una ricognizione lungo il treno e pare abbia chiesto telefonicamente alla direzione milanese le ragioni del disagio.

Ma non è questa la notizia: sceso a Genova Principe l'AD Moretti ha dimenticato la propria borsa a bordo del treno. Ci informano gli amici pendolari che Moretti ha contattato il capotreno e che a Genova Brignole la borsa è stata consegnata ad un “incaricato”.

Era già comunque scattata la solidarietà tra pendolari (ancorché Moretti non sia propriamente tale) poiché due abbonate si erano accorte della dimenticanza e si stavano rivolgendo al personale di bordo per la consegna.

A questo punto sorge spontanea una considerazione: alcuni mesi fa il servizio “Oggetti Smarriti” è stato abolito tanto che noi abbiamo istituito un servizio di bacheca online sul nostro sito

per consentire a chi perde gli oggetti o li ritrova di segnalarli.

Se fosse stato per le regole imposte da Moretti il Sommo Ingegnere non avrebbe potuto recuperare la sua borsa. Invece, questo è stato possibile...Noto però dal racconto che Moretti ha telefonato al capotreno, ricevendo un pronto riscontro da parte della struttura ferroviaria, mentre, ad esempio, io che ho recentemente dimenticato una giacca sul treno, pur rivolgendomi subito in stazione ho ricevuto un netto rifiuto sull'effettuare anche solo una telefonata al capotreno per segnalare la presenza dell’oggetto dimenticato, e mi sono dovuta recare “al buio” fino alla stazione di arrivo del treno dove fortunatamente ho recuperato la mia giacca, che era dove l’avevo lasciata. Evidentemente c'è chi fa le regole ma non le applica poi a se stesso!!!

Con l’augurio che la scappata a Genova sia almeno servita a far riflettere l’AD Moretti su diverse questioni (non ultima quella del nuovo CdS, che aspetta la firma e che potrebbe essere ancora migliorato su molti punti) non possiamo che osservare come le regole siano valide se lo sono davvero per tutti, a cominciare da chi le fa.

Cordiali saluti e, come sempre, buon viaggio!
Sonia Zarino
Coordinamento dei Pendolari Liguri

Un principio di incendio ha interessato nel pomeriggio un locomotore del treno Intercity 693 in partenza alla stazione ferroviaria di Ventimiglia con destinazione Milano. Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco e il personale della stazione. Fortunatamente non c’erano fiamme ma soltanto fumo provocato molto probabilmente da un corto circuito. Il locomotore è stato spostato su un binario morto, per consentire ai soccorritori di metterlo in sicurezza, mentre i passeggeri del convoglio sono rimasti tranquillamente a bordo, in attesa della sostituzione del locomotore. A causa del guasto il treno è partito con circa 30 minuti di ritardo.

da ilsecoloxix.it

Stasera nel tardo pomeriggio circolazione nel caos a Brignole con diversi treni soppressi, gravi ritardi e mancanza assoluta di informazioni. Questo, ahimè, non fa notizia.

In più una vecchiarda pazza ha attraversato i binari e si è incamminata lungo la linea verso levante. Visto che sul posto non c'erano ferrovieri nemmeno in cabina di guida e l'ufficio Polfer è dall'altra parte, ho chiamato il 113.
Ho impiegato 15 minuti buoni per ottenere che arrivassero due agenti che si sono inoltrati lungo la linea (nel frattempo il segnale di partenza era stato ridisposto a via impedita) e dopo un po' sono tornati tenendo sottobraccio la pazzoide, cui mi auguro venga almeno comminata una buona sanzione.

Articolo sul sito del Secolo XIX
Vandali sul treno Savona-La Spezia danno fuoco ai bagni

Questa mattina una vera odissea la linea Savona-Genova. Nella fascia tra le 7,00 e le 8,00 sono transitati a Sestri in direzione Genova solo i due treni aventi origine a Voltri; quelli da Savona o da Ventimiglia soppressi o con ritardi fortissimi.
Convogli comunque tutti in forte ritardo e stracarichi ben oltre l’immaginabile.

credo che ci siano problemi anche sulla linea per Ovada ... causa frana ad Acquasanta ...

Treni in difficoltà da ponente a Levante a causa del maltempo (dal secolo xix)


Ritrdi sino a 30 e 45’ per i convogli provenienti dal ponente, sino a un’ora per quelli provenienti dal Levante e dallo spezzino. La causa: le abbondanti nevicate, ma soprattutto il gelo che ha mandato in tilt alcuni sistemi di scambio, ghiacciandoli.

Da rilevare anche ritardi e difficoltà nei collegati ferroviari con Acqui e l’Ovadese.

Quindi situazione quasi normale.

Si sta profilando un martedì molto dificile per gli spstamenti surotaia,perchè ci sono parecchie segnalazioni di "difficoltà" per gli scambi,nell'area genovese e del Levante ligure,dovute alla pioggia-ghacciata che sta avvolgendo tutte le superfici di uno spesso strato gelato. Purtroppo è anche difficile raggiungere gli scambi bloccati per sbloccarli visto che lapercorribilità delle strade è.se possibile,ancora più difficile

ieri sera a causa del ghiaccio presente su tutta la linea ogni treno che partiva/arrivava in stazione era uno spettacolo di scintille dal pantografo a causa della pessima captazione ....

non oso pensare stamattina ... sommando scambi ghiacciati e problemi vari ai mezzi.