Parole di fede

La persona di Gesù, il Suo amore, la Sua sofferenza, la Sua intercessione, compassione, pienezza e fedeltà: questi sono gli argomenti che ci deliziano e che ci lasciano poco spazio per parlare di noi stessi.

(John Newton)

Riporto in questa sezione lo scritto che Doncsi ha posto nella sezione dedicata ad Edith Stein perchè come sottolinea Doncsi, è particolarmente commovente!


A testimonianza del cammino spirituale di Edith Stein,vorrei proporre un suo scritto particolarmente commovente.


NOTTE SANTA
24 dicembre 1936

Mio Signore Dio,
tu mi hai tracciato una strada
lunga e oscura,
sassosa e dura.
Spesso le mie forze
mi vogliono venir meno,
quasi non speravo più
che la luce splendesse.
Tuttavia quando il mio cuore impietri'
nel più profondo dolore,
ecco sorse per me una chiara,
dolce stella.
Mi condusse fedelmente-io la seguii,
dapprima esitante,
poi sempre più sicura.
Cosi' mi trovai infine
alla porta della chiesa.
Si apri'-io chiesi di entrare.
Sulla bocca del tuo sacerdote
mi salutò la benedizione.
Nell'intimo si allinea
una stella dopo l'altra.
Rosse stelle di sangue
mi indicano la strada verso di te.
Esse attendono la tua Notte Santa,
davvero la tua bontà
me le fa splendere
sulla strada verso di te.

Esse mi conducono avanti.
Il segreto che io dovetti nascondere
nel profondo del cuore
lo posso ora annunciare a voce alta:
Io credo-io professo!
Il sacerdote sui gradini
mi conduce all'altare:
io chino la fronte-L'acqua santa
mi scorre sul capo.
E' possibile, Signore,
che sia nuovamente generato
chi ha già oltrepassato
la metà della vita?
Tu lo hai detto,e per me fu realtà.
Una lunga vita grave
di colpa e sofferenza mi lasciò.

Sinceramente ricevo il bianco mantello
che essi mi pongono sulle spalle,
luminosa immagine della purezza!
Io tengo in mano la candela.
La sua fiamma annuncia
che in me arde la tua vita santa.
Il mio cuore è ora diventato
una mangiatoia
Che attende il tuo.
Non a lungo.
Maria,madre tua e anche mia,
mi ha dato il suo nome.
A mezzanotte mi pone nel cuore
il suo bimbo appena nato.
Oh,nessun cuore d'uomo
può comprendere
ciò che tu prepari a loro
che ti amano.
Ora ti possiedo e non ti lascio mai più.
Dovunque vada la strada della mia vita
tu sei accanto a me:
nulla mi può mai separare
dal tuo amore.


S.Teresa Benedetta della Croce
Edith Stein

Una riflessione di Edith Stein sul significato della domenica:


"La domenica
dovrebbe essere
una porta spalancata
per far entrare
la vita eterna
nel quotidiano
e trasmettere le forze
per il lavoro
di tutta la settimana."

(Santa Teresa Benedetta della Croce - Edith Stein)


Siamo sempre di corsa,una corsa a volte frenetica,spesso anche alla domenica!
Forse queste parole di Edith Stein dovrebbero farci meditare un pò...

davvero Doncsi questa riflessione di Edith Stein sembra scritta per i nostri giorni!!!La domenica è diventata per molti un giorno qualunque e ha perso il suo significato di giorno da dedicare a Dio. Questo significa che bisognerebbe trovare del tempo per pensare al Signore, per lodarlo,per ringraziarlo e per parlare con Lui in confidenza, cosa molto difficile durante la settimana in quanto il lavoro , i figli e tutti i vari impegni spesso lo impediscono.
La domenica dovrebbe essere anche il giorno in cui si dà spazio alla cura delle relazioni interpersonali e in cui si possono assaporare i momenti sereni del vivere insieme in famiglia e con gli altri.

Quando un povero ...


Quando un povero muore di fame,
non è perchè Dio si sia dimenticato di lui.
Accade perchè nè io nè voi,
ci siamo preoccupati di offrirgli ciò di cui aveva bisogno.
Ci siamo rifiutati di agire
come strumenti di amore nelle mani di Dio,
per offrire al povero,
uomo o donna che sia, un pezzo di pane,
per procurargli una veste con cui ripararsi da freddo.
Questo accade perchè non abbiamo riconosciuto Cristo
quando, ancora una volta, si è mostrato
sotto le sembianze del dolore
nel corpo di un fratello intirizzio dal freddo,
morente di fame,
quando si è rivolto a noi come un essere solo,
come un bambino perduto
alla ricerca di un luogo in cui ripararsi.

Madre Teresa di Calcutta

"Non bisogna scoraggiarsi, perchè se nell'anima vi è il continuo sforzo di migliorare, alla fine il Signore la premia facendo fiorire in lei a un tratto tutte le virtù come in un giardino fiorito".

Padre Pio

Ho trovato molto divertente (e anche abbastanza vera) questa citazione:

"Nessuno è competente come il peccatore in fatto di cristianità."

Charles Péguy (1873-1914), poeta francese.

"la religione è un'opera di amore.
Non è fatta per distruggere la pace e l'unità.
Le opere dell'amore sono opere di pace.
Utilizziamo la religione per divenire un solo cuore
pieno di amore,
nel cuore di Dio"


Madre Teresa

COSI' COME SONO SIGNORE!




“Così come sono, Signore,

e come posso divenire attraverso di te,

così voglio seguirti.

Ma ciò che posso divenire

attraverso di te

sta nelle tue mani

a tal punto che per me

più nulla ha importanza

di ciò che sono stato finora.

Di tutto ciò che sono e posseggo

Tu, o Signore, puoi disporre completamente”



Adrienne von Speyr ( una grande mistica svizzera del XX secolo)

"Il Salvatore non è solo sulla croce...




Ogni uomo che nella successione dei tempi sopportò con pazienza un destino duro pensando alle sofferenze del Salvatore e che prese su di sé volontariamente una vocazione espiatrice, ha contribuito con ciò ad alleggerire il carico enorme dei peccati dell'umanità e ha aiutato il Signore a portare il suo peso.

Ancora di più, Cristo, il Capo, compie l'opera redentrice in quelle membra del Corpo Mistico, che si uniscono a Lui in anima e corpo per la sua opera di salvezza... La sofferenza riparatrice, accettata volontariamente, è ciò che in realtà più profondamente unisce al Signore" .

(Edith Stein).

"Restare "bambino" davanti a Dio è riconoscere il proprio nulla,
sperare tutto da Dio misericordioso;

è non inquietarsi di nulla....

è appoggiarsi solo alla forza di Dio;

è non perdersi d'animo per le proprie mancanze,

perchè i bambini cadono spesso,
ma sono troppo piccini per farsi troppo male".

S.Teresa di Lisieux (1873-1897)

Conny,è veramente incredibile:ho iniziato la giornata pensando a Santa Teresa di Lisieux,guardando un interessante documentario in televisione ed ora concludo la giornata leggendo queste bellissime parole,che hai inserito!

Che "casualità" Doncsi!!!
Sono propio incoraggianti le parole di santa Teresa, specialmente quando invita a non perdersi d'animo...

A me piace tanto questa Santa perchè era come una bambina, si fidava ciecamente di Dio come fanno i bambini con i propi genitori, ha indicato un cammino semplice che porta alla santità, quello della totale fiducia in Dio che ci ama immensamente e dispone ogni cosa per il nostro bene.

«Io ho bisogno di un cuore ardente di tenerezza,
a mio eterno, inalienabile sostegno:
cui tutto sia caro di me,
che ami anche la mia debolezza,
e mai m’abbandoni,
né giorno né notte.

Non ho potuto trovare creatura capace d’amarmi sempre,
e senza mai morire;
io ho bisogno di un Dio che assunta la mia natura,
mi si faccia fratello
e capace del mio soffire».

Santa Teresa di Lisieux

Sicuramente un invito a metterci in sintonia con il Creato e ad amare la vita nonostante le difficoltà che possiamo incontrare:



"La gioia risiede nell'intimo dell'anima:si può possederla
tanto in una oscura prigione,quanto in un palazzo."

(Santa Teresa di Lisieux)

“Gesù mi sfiorò le spalle e disse: «Bob perché mi rifiuti?».

Io dissi: «Non ti sto rifiutando».

E lui: «Allora mi seguirai?».

Gli dissi: «Non ci ho mai pensato prima!».

E lui: «Se non mi stai seguendo, mi stai rifiutando»”

(Bob Dylan).

Grazie Pietro per questo video! Madre Teresa ha sempre avuto parole profonde. Molto spesso ci chiediamo che senso abbia comportarsi correttamente, se poi a rimetterci sono gli onesti mentre i furbi e gli egoisti ottengono tutto con facilità. E ci dimentichiamo che il consenso di Dio è mille volte più importante dell'imprevedibile, insicuro consenso degli uomini.

Mi piace il video che hai inserito:è un incoraggiamento molto forte ad essere noi stessi fino in fondo e a proseguire con coraggio sulla strada del bene!

Pietro!

che belle le parole di Madre Teresa, lei agiva seguendo quello che le suggeriva il cuore e ha realizzato cose grandiose...

I

"OLTRE LA MORTE"

«Oltre la morte, sarà bellissimo.
Perché vedremo finalmente la nostra storia,
tutta intera.



Voglio dire: vedremo la storia di ciascuno di noi,
dal suo vero principio,
dall’istante in cui Dio ci ha concepito nei suoi pensieri.

Perché ciascuno è stato pensato,
progettato dall’inizio del tempo.
È una prospettiva sterminata.

È posare gli occhi sull’orizzonte infinito
per cui sono stati fatti.

Sarà, l’abbraccio di Cristo,
una felicità ineguagliabile»

(Ersilio Tonini).

Per raggiungere il punto che non conosci devi prendere la strada che non conosci.

San Giovanni della Croce