Papa Benedetto XVI lascerà il pontificato il 28/2

non c'è ancora nulla di ufficiale, ma comunque la notizia colpisce ognuno di noi "come un fulmine a ciel sereno"

http://www.ilgiornale.it/news/interni/benedetto-xvi-lascia-pontificato-884598.html
http://www.corriere.it/cronache/13_febbraio_11/papa-lascia-pontificato_d6c03642-7438-11e2-b945-c75ed2830f7b.shtml

Cosa ne pensate? Ha fatto bene o male? discutiamone....

ecco la dichiarazione

Carissimi Fratelli,

vi ho convocati a questo Concistoro non solo per le tre canonizzazioni, ma anche per comunicarvi una decisione di grande importanza per la vita della Chiesa. Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio, sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino. Sono ben consapevole che questo ministero, per la sua essenza spirituale, deve essere compiuto non solo con le opere e con le parole, ma non meno soffrendo e pregando. Tuttavia, nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, per governare la barca di san Pietro e annunciare il Vangelo, è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell’animo, vigore che, negli ultimi mesi, in me è diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacità di amministrare bene il ministero a me affidato. Per questo, ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro, a me affidato per mano dei Cardinali il 19 aprile 2005, in modo che, dal 28 febbraio 2013, alle ore 20,00, la sede di Roma, la sede di San Pietro, sarà vacante e dovrà essere convocato, da coloro a cui compete, il Conclave per l’elezione del nuovo Sommo Pontefice. Carissimi Fratelli, vi ringrazio di vero cuore per tutto l’amore e il lavoro con cui avete portato con me il peso del mio ministero, e chiedo perdono per tutti i miei difetti. Ora, affidiamo la Santa Chiesa alla cura del suo Sommo Pastore, Nostro Signore Gesù Cristo, e imploriamo la sua santa Madre Maria, affinché assista con la sua bontà materna i Padri Cardinali nell’eleggere il nuovo Sommo Pontefice. Per quanto mi riguarda, anche in futuro, vorrò servire di tutto cuore, con una vita dedicata alla preghiera, la Santa Chiesa di Dio.

http://www.udine20.it/le-dimissioni-di-papa-benedetto-xvi-la-sua-dichiarazione/

Aspetto di sentire qualche comunicazione ufficiale, comunque personalmente non la trovo una cosa positiva.
In un periodo di tale incertezza spirituale, abdicare sembra una resa, mentre si dovrebbe dare l'esempio costante che la fede da forza di superare qualsiasi cosa. Basti guardare Giovanni Paolo II, alle condizioni in cui era. Ha dato un esempio fenomenale e di una potenza incredibile.
Credo che la Chiesa risentirà molto di questa decisione che lascia decisamente l'amaro in bocca.

il tuo ragionamento non fa una piega, Sofi...anch'io appena saputa la notizia, oltre lo stupore, l'ho pensato subito come qualcosa di negativo e destabilizzante...però poi ho cominciato a pensare che il gesto sia importante per il futuro della chiesa, la sua scelta, voluta o non, è un messaggio davvero espressivo per noi tutti, e poi per il dogma dell'infallibità del papa, è stata la scelta migliore...lo Spirito Santo farà eleggere la persona giusta per risollevare le sorti di una Chiesa vacillante, Dio vuole una scossa che porti ad una religione cristiana migliore

Sono rimasta anch'io sorpresa dell'annuncio del Papa,un pò come è successo a te Sofi,anche se avevo letto quella che era la sua posizione circa le possibili dimissioni nel caso in cui "non ce la si fa più "( Luce del Mondo a pagina 53).
Penso che ora dobbiamo pregare per il Papa nella consapevolezza che sarà comunque con noi sempre,indicandoci il cammino di fede.
Domani il grande abbraccio spirituale al Papa Benedetto XVI in occasione dell'Angelus(in diretta da Piazza San Pietro su TV 2000 e altre reti televisive).

Tra pochi giorni aprirà il Conclave. Inviterei tutti quanti a pregare affinché la Chiesa trovi una guida spirituale che sappia agire per il meglio. Ne abbiamo davvero bisogno!

Amici Carissimi.
Non è la prima volta nella Storia della Chiesa che un pontefice si dimette. Precedenti storici ce ne sono stati, e su di essi se ne è molto discusso,e probabilmente se ne discuterà nuovamente.
Vedete, io non voglio fare qui del millenarismo, in merito al quale, Vi assicuro: ne sono acerrimo nemico.
Si è tanto a suo tempo parlato della scemenza del 21 Dicembre 2012, ed a quanto sembra la gente, nella massima parte vi ha creduto.
Ma sull’elezione del Papa - evento questo di elevata portata a prescindere da tutto - la gente non sembra volersene interessare più di tanto, dal momento che i Veri Cattolici Credenti e Praticanti, siamo pochi.
Ho detto “ siamo “ perché anche noi, che lo siamo, dobbiamo interrogarci adeguatamente sul nostro livello di Fede ed Opere che facciamo.
Come giustamente fa osservare La Nostra Sofi, dobbiamo Pregare, affinché lo Spirito Santo, ci invii il Papa che Egli Sceglierà.
Lo Spirito Santo!!
E non ……il toto Papa, e le varie illazioni inerenti il possibile successore alla Cattedra di Pietro, che in questi giorni impazzano su giornali, blog, riviste e quant’altro!!!
Permettetemi per ultimo, una personale valutazione, per la quale Vi rimando al seguente link, tenuto dal Grande Paolo Gulisano, Tolkieniano Doc., Scrittore Cattolico, Amante del Medioevo e del mondo Irlandese e Celtico in generale.

www.paologulisano.com/?p=288

Al di là di Tutto, ricordiamoci sempre che, come diceva anni fa un nostro Ottimo Parroco, ormai nella Gloria del Cielo:
“ Iddio alla Lunga, non può essere uno sconfitto!!! “
Sonas agus Bail ó Dhia Oraibh, a Chardie!!!

Aglaring Vanyar.