di San Bernardo da Chiaravalle, con testo originale in latino
Questa preghiera, una delle più belle rivolte alla Vergine, è spesso tradotta in diversi modi e ne esistono più versioni, essendo essa ricavata da un brano di San Bernardo da Chiaravalle.
Guarda la stella, invoca Maria
Chiunque tu sia, che capisci
come in questo scorrere del tempo
siamo come naufraghi sbatutti tra
tempeste e marosi piuttosto che gente
che cammina sulla terra,
non distogliere lo sguardo da questa
stella, se non vuoi essere travolto
dalle tempeste.
Se insorgono i venti delle tentazioni
se incorri negli scogli delle tribulazioni,
guarda la stella, invoca Maria,
Se sei sbattuto dalle onde
della superbia e dell'ambizione,
della detrazione, della rivalità aspra,
guarda la stella, invoca Maria.
Se turbato dalla grandezza dei tuoi delitti,
confuso dalla coscienza del tuo grande errore,
atterrito dal terrore del giudizio divino,
incominci ad essere inghiottito
nel baratro della tristezza
e nell'abisso della disperazione,
pensa a Maria.
Nei pericoli, nelle angustie, nel dubbio,
pensa a Maria, invoca Maria,
Seguendo Lei, non sbagli strada,
pregando Lei, non disperi,
pensando Lei, non cadi in errore.
Se Lei ti tiene, non cadi
Se Lei ti protegge, non hai paura,
Se Lei ti guida, non ti stanchi,
Se Lei ti è propizia, giungerai alla mèta.
Respice Stellam, voca Mariam
O quisquis te intelligis in huius saeculi profluvio
magis inter procellas et tempestates fluctuare,
quam per terram ambulare
ne avertas oculos a fulgore huius sideris,
si non vis obrui procellis
Si insurgant venti tentationum,
si incurras scopulos tribulationum,
respice stellam, voca Mariam.
Si iactaris superbiae undis
si ambitionis, si detractionis, si aemulationis
respice stellam, voca Mariam.
Si iracundia, aut avaritia
aut carnis illecebra naviculam concusserint mentis,
respice stellam, voca Mariam.
Si criminum immanitate turbatus,
conscientiae foeditate confusus,
iudicii horrore perterritus,
barathro incipias absorberi tristitiae
desperationis abysso
cogita Mariam
In periculis, in angustiis, in rebus dubiis
Mariam cogita, Mariam invoca.
Ipsam sequens non devias,
Ipsam rogans non desperas,
Ipsam cogitans, non erras
Ipsa tenente, non corruis,
Ipsa protegente, non metuis,
Ipsa duce, non fatigaris,
Ipsa propitia, pervenis.