| | | OFFLINE | | Post: 38 | Registrato il: 26/10/2013
| apprendista tranviere | |
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Oggi finalmente, ho potuto viaggiare sui Trollino.
Visti dall'esterno sono molto belli unico problema il display che, a discrezione di molti, da lontano non fa riconoscere il numero della linea.
Internamente si vede l'economicità , ma comunque sono mezzi solidi.
I mezzi su cui sono salito sono l'820, in servizio sull'1, e l'817, sul 3.
Il primo mi è sembrato molto più rumoroso sia in elettrico, con il ronzio martellante dell'inverter, sia in termico, con il motore che tirava all'inverosimile quando accelerava.
Inoltre l'indicatore di prossima fermata dell'AVM non funzionava.
Invece l'817 era decisamente più silenzioso ed il display indicava correttamente le fermate, anche se il cambio tabella del plurimus l'ho visto fare manualmente.
Gli autisti sembrano guidarli un po' troppo prudentemente, soprattutto in Piazzale Ferro, ma comunque a quanto dicono anche reinserire le aste in manuale è molto più facile rispetto ai Breda.
Certo non mancano pecche: oggi il 3/01 è stato sostituito dal Cityclass 601 causa specchietto caduto, a quanto pare problema ricorrente.
Anche sul 37 non c'era un Trollino, ma il Cito 636
Chi guida si lamenta anche della troppa elettronica, infatti ogni due per tre si sente un cicalino diverso.
Il passaggio sotto i nuovi incroci e scambi si sente solo se si sta attenti, ed è tangibile la differenza dagli apparati vecchio tipo come quando si attraversa, pure se in corretto tracciato, la confluenza tra Via Milano e Via fiume.
Dal punto di vista del passeggero invece ottimi.
A parte i sedili, che potevano essere meno scivolosi, ampi spazi e impeccabile illuminazione.
La porta centrale ad espulsione, a differenza dei miei timori, è anche più veloce delle rototraslanti dei Citelis.
A quanto pare l' azienda tiene all'uso in presa del filobus: alla fermata di Piazza Chiodo un tecnico è pronto a bacchettare chi, dopo aver sbagliato a prendere i tegolini e scarrucolato, continua in termico.
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