26/04/2009 12:02
Queste donne stanno lanciando un messaggio positivo che fa rinascere la speranza perchè cancro non deve essere sinonimo di disperazione e morte poichè la malattia può essere curata ed è curabile. Oggi giorno poi, si tende a curare il malato anche dal punto di vista psicologico cercando di migliorarne le condizioni di vita.

Da recenti studi si è visto che c'è un continuo aumento di guarigioni però, nonostante questo dato incoraggiante, rimane il problema del "dopo", di come le persone che ne sono uscite, riescono a ricominciare a vivere dopo aver superato questa esperienza che comunque rimane dolorosa.

C'è da dire che effettivamente la propia vita cambia dopo un'esperienza così ma non è detto che cambi in modo negativo anzi, il più delle volte fa riscoprire la gioia di vivere apprezzando le piccole cose che la vita propone e che magari prima si davano per scontate.

Dopo un tumore la vita anche se gradualmente, torna ad essere quella di prima e si riacquista una prospettiva di vita uguale a quella di chi non ha dovuto fare i conti con una malattia come il cancro.

La ripresa arriva ad essere completa nella maggior parte dei casi. Lo afferma ufficialmente l'European Journal of cancer che per la prima volta prende in esame tutti i dati delle persone realmente guarite.

Sono stati studiati ben 151.400 casi in tutta Europa rilevando una percentuale notevole di guarigioni complete, in aumento dell'1% ogni anno.

Riccardo Capocaccia, direttore del reparto di epidemiologia dei tumori dell'Istituto superiore della sanità che ha coordinato i lavori in comunanza con l'Istituto tumori di Milano, ha cnfermato questa tendenza e affermato che questo trend è destinato a continuare anche per il futuro!

La bella notizia è che l'Italia è risultata essere tra i Paesi con più alto numero di guarigioni grazie ai notevoli progressi diagnostici, terapeutici e di prevenzione.

Anche se non è facile si può e si "deve" tornare a sorridere!




[Modificato da Conny1810 26/04/2009 12:15]