Il problema dei 3 corpi: Attraverso continenti e decadi, cinque amici geniali fanno scoperte sconvolgenti mentre le leggi della scienza si sgretolano ed emerge una minaccia esistenziale. Vieni a parlarne su TopManga.

Oltre il tuo Orizzonte Forum dedicato al percorso di fede

friends, instagram, logo, media, pictures, social icon    account, logo, photos, pictures, pinterest, website icon 

Da oltre dieci anni
un punto di riferimento nel cammino di fede

percorsodifede.wordpress.com
 

La potenza di Maria Madre di Dio

  • Messaggi
  • worry
    01/05/2015 12:35
    Il mese di Maggio, dedicato a Maria, ha un posto molto speciale nel cuore dei fedeli, che dedicano alla Mamma Celeste le loro preghiere.
    Maria, la Madre di tutti, è la più dolce e pura delle creature, la più umile serva del Signore, eletta Regina del Cielo.

    Perché è così importante per la Chiesa?


    Tradizionalmente Maria è invocata come colei che intercede presso Gesù. Il primo miracolo di Gesù, alle nozze di Cana, è scaturito su richiesta di sua Madre, e così ella continuamente invoca grazie presso il figlio. Dice di Lei San Bernardo di Chiaravalle: “[...] ella apre l'abisso della misericordia di Dio a chi vuole, quando vuole e come vuole; così che non vi è peccatore, per quanto iniquo sia, il quale si perda, se Maria lo protegge.”

    Maria è la regina della misericordia, non v’è peccato così grande da impedire di ottenere il Suo aiuto, se la si invoca. Lei è la madre di tutti «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua Madre!» (Gv 9, 26).

    Il suo Cuore Immacolato di madre è sempre in ascolto, pronto a condurci verso il Figlio: “È quasi impossibile andare a Gesù se non ci si va per mezzo di Maria.” (San Giovanni Bosco)
    “Maria si pone tra suo Figlio e gli uomini nella realtà delle loro privazioni, indigenze e sofferenze. Si pone «in mezzo», cioè fa da mediatrice non come un'estranea, ma nella sua posizione di madre, consapevole che come tale può – anzi «ha il diritto» – di far presente al Figlio i bisogni degli uomini.” (Giovanni Paolo II).

    Maria, nella sua purezza, è in lotta incessante contro il male, e i Santi continuamente suggeriscono di invocare la Vergine nei momenti di tentazione.
    La lotta contro il demonio è l’aspetto sotto cui la Bibbia presenta Maria dall’inizio alla fine della storia umana: dalla Genesi “Porrò inimicizia fra te [il serpente] e la Donna...”, (Gen 3,15) all’Apocalisse, con la figura della Donna vestita di sole in combattimento contro il dragone rosso (Ap. 12 1 e segg.)

    Il demonio non ha alcun potere contro Maria e nutre verso di lei un odio viscerale. Perché?
    Perché lei è totalmente umile, mentre satana è il più superbo. Maria è la più obbediente, mentre lui il più ribelle a Dio. E ancora, Maria è la più pura di tutte le creature, mentre il demonio è il più insozzato.
    Dio ha reso Maria la Regina del Cielo, titolo che il demonio avrebbe voluto per sé. Lucifero era infatti il più bello e potente tra gli angeli, a tal punto da ritenersi superiore persino a Dio creatore, rimanendo quindi schiavo del suo orgoglio e dell’invidia. Ecco allora che Maria è il suo esatto opposto: per ogni goccia di depravazione demoniaca, il cuore di Maria è pieno di purezza e amore. Dio l’ha resa la più squisita e gloriosa creatura dell’universo.
    È nel Magnificat che troviamo espresso il ruolo di Maria nel progetto di salvezza:

    L'anima mia magnifica il Signore *
    e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

    perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
    D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

    Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
    e Santo è il suo nome:

    di generazione in generazione la sua misericordia *
    si stende su quelli che lo temono.

    Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
    ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

    ha rovesciato i potenti dai troni, *
    ha innalzato gli umili;

    ha ricolmato di beni gli affamati, *
    ha rimandato i ricchi a mani vuote.

    Ha soccorso Israele, suo servo, *
    ricordandosi della sua misericordia,

    come aveva promesso ai nostri padri, *
    ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

    Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen.



    Maria desidera la salvezza di tutti suoi figli per mezzo di Gesù, e lavora senza sosta per condurre i cuori induriti degli uomini verso l'amore del Figlio. Gesù non sa resistere alle richieste della Madre. Affidiamoci dunque a Maria e preghiamola con fede, perché con la sua intercessione possano giungerci grazie in abbondanza e il male non prevalga.



    Argomenti correlati:

    - Preghiere per il mese di Maggio, dedicato a Maria

    - La Vergine Maria spiegata dai Santi





  • OFFLINE
    sweetketty
    Post: 8
    01/05/2015 23:12
    "Donna, se’ tanto grande e tanto vali,che qual vuol grazia e a te non ricorre,sua disïanza vuol volar sanz’ ali" (Divina Commedia).

    Preghiamo dunque sempre la Madonna, perché senza il suo aiuto ogni nostro desiderio è destinato a rimaner vano.
    Se noi madri "terrene" siamo colme d'amore per i nostri figli e non sappiamo mai negargli nulla, tanto più la nostra Madre Celeste non potrà mai rimanere insensibile alle nostre richieste d'aiuto.
  • worry
    17/01/2016 17:49
    Nel Vangelo di oggi abbiamo letto l'episodio delle nozze di Cana (Gv 2, 1-11).

    Maria ne emerge in tutta la sua potenza, umiltà e fede. Queste caratteristiche non sono soltanto un esempio per tutti i cristiani, ma una testimonianza di come la Mamma del Cielo sia sempre operante per tutti noi suoi figli.

    [3]Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno più vino»: Maria è la prima ad accorgersi che qualcosa non va. Manca il vino, elemento essenziale in una festa di nozze. È Lei che fa notare a Gesù che gli sposi hanno bisogno di aiuto, è la prima ad accorgersene. Anche dal Cielo Maria, attenta alle necessità e ai problemi dei suoi figli, è pronta ad accorrere al Figlio per noi.
    [4]E Gesù rispose: «Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora».: Gesù chiama Maria "donna". Apparentemente la Sua risposta può sembrare quasi sgarbata, ma in reltà il significato di queste parole è meraviglioso. Sant'Agostino, nel suo commento al vangelo di Giovanni, spiega come Gesù usi il termine "donna" e non "madre" (come invece farà sulla Croce) perché in quel momento Egli sa già che opererà un miracolo, e quindi in quel momento non è Gesù, uomo, figlio di Maria, ma è Dio stesso che si manifesta. Non è ancora giunta la sua ora, eppure il miracolo - il primo - lo fa lo stesso, perché Gesù non può resistere alle richieste della sua dolcissima madre. Ecco perché i Santi insistono nel diffondere la devozione a Maria e a ribadire l'importanza di rivolgersi a Lei nelle nostre suppliche. Maria, tutta amore, non opera miracoli. Ma quando Lei chiede, Gesù non rifiuta.
    [5]La madre dice ai servi: «Fate quello che vi dirà». : Maria è l'esempio di fede perfetta. Non ha nessun dubbio sull'operare di Gesù, non esita mai perché la sua fede è sconfinata. Gesù non le dice di voler fare un prodigio, ma Lei non ha alcuna esitazione. Mette in pratica quanto Gesù stesso dirà in seguito ai suoi discepoli: "ciò che chiedete con fede nella preghiera, abbiate fede di ottenerlo e lo otterrete." Dobbiamo quindi cercare di imitare Maria, perché tanto è grande la nostra fede, tanto più saremo certi di essere esauditi.
    Infine, le ultime parole di Maria "fate quello che vi dirà" sono rivolte a noi tutti. Maria, in questa breve affermazione, indica ciò che ciascun cristiano deve sempre fare: applicare la legge di Gesù, i Suoi insegnamenti, vivere come Lui ci ha insegnato nel Vangelo.



    Argomenti correlati:

    - i miracoli

    - Maria spiegata dai santi

    - preghiere a Maria

    - il Rosario
    [Modificato da worry 17/01/2016 17:50]
  • worry
    22/11/2017 15:39
    Le qualità di Maria - spiegazione teologica di Sant'Alfonso Maria de Liguori

    Chiamando Maria Mediatrice, ho inteso chiamarla tale solo come mediatrice di Grazia, a differenza di Gesù Cristo, che è il primo e l'unico Mediatore di Giustizia.
    Chiamando Maria Onnipotente (siccome l'han chiamata ancora S. Giovanni Damasceno, S. Pier Damiani, San Bonaventura, Cosma Gerosolimitano, ed altri), ho inteso nominarla tale, in quanto ella come Madre di Dio ottiene da Lui colle sue preghiere quanto domanda a beneficio dei suoi devoti; poichè né di questio nè di altro Attributo Divino può esser mai capace una creatura, qual è Maria.
    Chiamando Maria nostra Speranza, ho inteso chiamarla tale, perché tutte le grazie (come tiene San Bernardo) passano per le sue mani.

    Sant'Agostino, padre della teologia, dice con generale sentenza che Maria ha cooperato per mezzo della sua carità alla nascita spirituale di tutti i membri della Chiesa: "Madre nello spirito, non già del nostro Capo, che è poi lo stesso Salvatore, dal quale, a maggior ragione si può dire che Ella stessa sia spiritualmente nata: perché tutti quelli che avrebbero creduto in Lui, tra i quali è compresa anche Lei, giustamente vengono chiamati figli dello sposo; ma soprattutto madre delle sue membra che siamo noi, perché cooperò con l'amore a che i fedeli che sono poi le membra di quel Capo, nascessero nella Chiesa."

    Come fu propriamente sul Calvario che Gesù Cristo ha formato la sua Chiesa, egli è chiaro che la santa Vergine ha cooperato in una maniera eccellente e singolare a sì fatta formazione.

    Sant'Alfonso Maria de Liguori, Le glorie di Maria
friends, instagram, logo, media, pictures, social icon    account, logo, photos, pictures, pinterest, website icon   

percorsodifede.wordpress.com

Copyright © 2007 - 2021 Oltre il tuo Orizzonte. Percorso di Fede.