Ferrovia Principe-Granarolo

infatti ieri sera c'era il G1.

non è che si possa pretendere molto di più da una linea esercita con un unico mezzo che, seppur rappezzato, ha 100 e passa anni!

Sicuramente, ma allora con che criterio hanno speso un pacco di soldi per riattivare la linea?

Non vorrei che il problema vero fosse la nuova cremagliera Von Roll...

Nei primi mesi qualche problema potrebbe anche starci, era successo pure alla Zecca Righi dopo la revisione ventennale.

Di sicuro il fatto che la stessa AMT non creda nelle potenzialità di impianti di questo tipo (ma in generale di tutti i servizi che non sono svolti con autobus, vedi la situazone della filovia) e li veda solo come una seccatura, non aiuta di certo...

Trammax, 23/02/2013 09:11:

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Non vorrei che il problema vero fosse la nuova cremagliera Von Roll...

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è stato un problema al motore.

probabile qualche problema in mattinata per la ferrovia, in quanto per un paio d'ore ha girato il G1.

Oggi fino alle 16 ha girato il G1. Forse qualche collaudo visto che la vettura verso le 10 andava in direzione Principe.

Dai pannelli informativi: "CREMAGLIERA PRINCIPE-GRANAROLO FERMA ISTITUITO SERVIZIO G1 S.F. DA PAOLA-GRANAROLO"

e con oggi sono tre giorni ...

impianto sempre fermo e ovviamente nessuna news su sito AMT.

nel fine settimana nessuna presenza intorno alla vettura ...

e intanto siamo già a 15 giorni di fermo.....

da www.primocanale.it

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Genova - Gli abitanti del quartiere genovese di Granarolo ancora isolati dopo l’ennesima sospensione del servizio della ferrovia a cremagliera che collega le alture della città con la stazione centrale di Principe. E sì, perché dopo l’inaugurazione del 13 novembre scorso, il trenino fu subito fermato a gennaio per una revisione, i primi guai a febbraio per un problema tecnico, idem a marzo per qualche giorno e da metà aprile ci risiamo: servizio temporaneamente sospeso dello storico impianto costruito nel 1901 e ristrutturato con finanziamenti della Regione di oltre 5,4 milioni di euro. Il guasto questa volta riguarda i freni.

Ora il vecchio trenino (costruito nel ’29) frena troppo, e inchiodando nelle discese è pericoloso per i passeggeri del quartiere che per raggiungere il centro città devono affidarsi a un autobus che però non copre interamente il tratto percorso dalla ferrovia. E quindi tutti giù a piedi fino via Bari dove c’è l’ascensore. Parliamo proprio tratto interessato per 4 anni dalla ristrutturazione, appena 700 metri di percorso. Amt contra di riavviare il servizio entro due settimane

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Hanno messo i freni della Ferrari in una 500...

...ed il motore di una 500 in una Ferrari!

Non è possibile dopo anni di fermo ci siano cosi tanti problemi...

Naturalmente chi ha voluto rinnovare quello che ha funzionato bene per quasi 100 anni...
mi fa pensare delle cose che non posso dire in un blog!

ah certo, potevano lasciare tutto come prima, con la cremagliera che si smontava, con i muri che cadevano e con i tram che perdevano i pezzi, col capolinea in via Bari.
Siamo seri, semmai si sarebbero dovuti sostituire i mezzi ottocenteschi con due nuovi, ma i soldi non c'erano.

A Milano girano ancora circa 160 Ventotto, costruite in 500 esemplari tra il 1928 ed il 1032.
Certamente non sono silenziose come i nuovi Sirio ma sono per la maggior parte tutte efficienti.

I muri che crollavano erano muri a secco, che nell'epoca del cemento armato nessuno sa più come mantenere, anche perché a tirare su le pietre c'è da chinare la schiena...

Mi sembra un po' come quando c'erano i tram il pavé veniva mantenuto a forza di Mazzabeccu, e devo dire che le strade lastricate erano più lisce di quelle coperte d'asfalto oggi.

Tornando al discorso funicolare.
Hai ragione avrebbero dovuto prendere due vetture nuove rifare completamente l'impianto portandolo perlomeno a Principe Metrò.
Attualmente è un mezzo sconosciuto ai più con la stazione imboscata dal Miramare, inoltre mi è capitato di proporre di prenderlo con degli amici per farlo conoscere e giustamente gli altri mi dicono ed una volta che siamo a Granarolo che cosa facciamo...
parte dal niente per arrivare a niente. Granarolo non è spianata Castelletto, non c'è un bar, non una gelateria... Niente!!!!
Insomma facciamo i lavori ma poi non riusciamo mai valorizzare il nostro patrimonio
Dal mio punto di vista si sarebbe dovuto mantenere le due vetture storiche come erano a scopo turistico
mi ricordo ancora che a metà degli anni 70 prima nel loro colore verde e poi arancioni, con le porte ancora di legno manuali e la rotellina nel trolley erano fantastiche avevano ancora il fascino dei vecchi tram smantellati qualche anno prima, tutta un'altra cosa rispetto all'attuale, anche la divisione interna tra il manovratore ed i viaggiatori la trovo molto invasiva sembra che dovevano fare una camera blindata e poi quel colore rosso come tutte le funicolari, insomma è una tranvia storica a Milano i tram li hanno riportati al colore giallo dei primi del '900
Insomma a volte ci vuole anche un po' più di gusto ed un pizzico di fantasia.

D'accordissimo con Pinuccio, dovrebbero portarla a Principe, come ho ipotizzato nella tesi, lungo la rampa pavimentata di Via Del Lagaccio, in modo da interscambiare direttamente con gli altri mezzi, quindi cinque vettori, in attesa del sesto.... indovinate quale ciao.

Purtroppo avere solo una vettura non aiuta di sicuro. A febbraio il motore, poi i freni, dopo chissà...

E' vero che a Granarolo non ci sono negozi, ma se uno ne avesse voglia, dal capolinea di Granarolo si può partire per una bella passeggiata fino ai forti....
basterebbe un pò di organizzazione.