Doria non é venuto in politica per essere rieletto,ma per fare una politica, diciamo cosi',, tecnico-sinistra, facendo l'essenziale e rinunciando alle scommesse azzardate. Certamente fin da subito ha dovuto fare i conti con un PD che non lo amava,per ovvi motivi, credo che Doria sia un po' quello che Adolfo Suarez é stato per la Spagna, pochissima apparenza ma molta "tranquilla normalità" che permetterà al successore di fare,se lo vorrà, cose piu' azzardate.