Devo dire che "Xoth" ha espresso con chiarezza cio' che avrei voluto dire io, se la mia proprietà di linguaggio me lo avesse permesso.
Secondo me, l'imperativo di evitare il dissesto di bilancio e la possbilità, non proprio remota, dato il crescente peso degli oneri causati dai "derivati", di fallimento hanno obbligato Doria e la sua Gunta non proprio saldissima a limitare al massimo le iniziative costose, anche per non dare al PD, che lo vedeva-inutile negarlo- come un avversario politico, pretesti per farlo cadere anzitempo.
Mi pare di capire che adesso come adesso il bilancio del Comune non sia dissestato e quantomeno la minaccia di fallimento é piu' remota, anche se questo ha comportato una riduzione del flusso di denaro che alimentava certi circoli di potere nel passato.
Quello che mi preoccupa é che per il dpo-Doria si propongano persone poco responsabili disposte a distruggere il futuro in cabio di iniziative eclatanti nell'immediato.