Il nuovo sindaco di Genova

L’art. 47 Cost. non parla di diritto ad acquistare la casa e di inviolabilità della casa di proprietà da parte del Fisco.
Vi è un diritto alla casa affermatosi nel diritto e nella società civile nel senso che chi non può permettersi di comprare la casa o prenderla in affitto, può concorrere ad una casa popolare.
Quindi non c’è alcuna incostituzionalità. Si sarebbe più onesti a dire l’IMU è odiosa, mi fa c****senza tirare in ballo la Costituzione.

@Luproduction. Complimenti. Le tue affermazioni sono degne del perfetto manuale del qualunquismo.
A parte che vorrei verificare quello che tu dici perché non sono per nulla convinto su queste regalie e su queste cifre. E poi mi spieghi quando togli € 20.000 Euro all’anno agli zingari che cosa vai a fare? Non paghi neppure lo stipendio a un’educatrice di un asilo nido.
L’unica cosa su cui concordo con te è questa destinazione sciagurata del Mercato del Pesce. A parer mio andrebbe demolito, è un’opera di nessun pregio, collocata in una posizione sfigata che dà più disturbo che altro al panorama, alla circolazione, ecc. Così la finiremmo con questa pagliacciata del centro sociale.

Per favore: discussioni specifiche e continuate sull'IMU sono fuori luogo ed in questa discussione. Fatele nell'apposita discussione.

A me suona ideologicamente odiosa la tassazione patrimoniale della prima casa, ma potrei tollerarla al fine di assicurare ai genovesi i servizi minimi solo se fosse prima realizzato una radicale taglio degli sprechi della spesa colabrodo comunale, in cui inzuppano il pane troppi concittadini allergici al lavoro e legati a filo doppio a partiti, sindacati, associazioni di "area" ed amici degli amici.

Mi viene da ridere quando sento i soliti politiconi blaterare sui "servizi sociali", quando ad esempio un posto in un asilo nido comunale, ammesso che ci sia (e non c'è per tutti i cittadini che fanno domanda, e questa è una vergogna), costa sostanzialmente quanto uno privato.

Ribadisco la mia convinzione che circa 10.000 dipendenti comunali / paracomunali / delle (spesso inutili) partecipate siano una follia che non solo non possiamo permetterci, ma che impediscono alla città di impiegare fondi in investimenti fondamentali ed a lungo termine, come il TPL.

Allora, mettiamola così: la cosa che più da fastidio non è tanto pagare le tasse, anche sulla prima casa, purchè la tassazione sia equa e parametrata (come mi paree sia ora), quanto il fatto che di ritorni utili ai quattrini delle nostre tasse se ne vedono ben pochi, e possiamo essere d'accordo.

Il punto drammatico di questo Paese in generale, e pure del Comune di Genova, è che una larghissima fetta del gettito è impiegata per dare lo stipendio a persone che, senza voler dare loro colpa, fanno lavori inutili, quando proprio non hanno da lavorare. E non parlo solo dei superburocrati, situazioni odiose ma che poco incidono sul totale, perchè sono pochi, quanto della massa dei lavoratori. Fatevi n giro negli uffici del Comune al matitone o a Tursi e vene renderete conto.
Toccare questo sistema e ridurre i dipendenti, l'unico vero modo
per risparmiare, significa porre seri problemi sociali, e nessuno ha il coraggio di porvi mano.

GenoaJackson, 6/5/2012 11:03 PM:

---

Per me è incostituzionale, se poi c'è un'articolo a riguardo non lo so, ma a livello morale lo è. So solo che la prima casa è un bene primario per una famiglia e non è comunque accettabile una tassazione.

---

Sono d'accordo sul fatto che sia vergognosa ed immorale.
Basterebbe legarla all'ISEE. Sei sotto una certa soglia di ISEE? Non la paghi e basta!
Per famiglie monoreddito e' una mazzata! (e anche se sono 150-200-400 euro di certo sarebbe meglio che la gente li potesse tenere per altri scopi).
Io continuo a non capire quale sia il reddito che produce una casa per chi ha solo quella (magari comprata con mutuo pesante)...

Poi sul fatto che i comuni hanno bisogno di soldi, non ci piove.
Vedremo cosa saprare questa Giunta in merito.
Speriamo non cadano nell'errore che hanno fatto i "tecnici" al governo che aumentano l'IVA ma poi si accorgono che la gente compra meno ed ieri c'era la notizia di un mancato introito di oltre 3 miliardi di euro, perche' soldi la gente non ne ha ed allora riparlano di aumentare ancora l'IVA ....
e questi sono i tecnici sapientoni ????

La discussione sull'IMU è in parte OT in quanto non si tratta di una tassa comunale, ma imposta da una legge dello Stato.

Il Comune ha solo la facoltà di aumentare l'aliquota base e di ricavarne quindi la differenza.

L'imposta calcolata sull'aliquota base della prima casa va infatti interamente allo Stato.

Si può quindi discutere se sia giusta o no l'intenzione della Giunta Doria di aumentare l'aliquota base, portandola probabilmente al 5%, come da indiscrezioni di stampa, ma non dipende dalla Giunta Doria, come da quella di nessun altro comune d'Italia, l'imposizione di questa tassa.

Aggiungo un'altra cosa. Su "Il Giornale" è apparso un articolo in cui si accusava Doria di voler aumentare l'IMU ai genovesi, riducendosi il proprio, in quanto proprietario di immobili con vincolo storico/artistico, la cui base imponibile IMU è ridotta del 50% per effetto del DL sulle semplificazioni fiscali (e nel caso specifico di Doria anche per una modifica catastale).

Premettendo che queste agevolazioni c'erano anche per l'ICI, "Il Giornale" omette di dire che lo stesso DL dà un'autentica mazzata fiscale agli immobili vincolati, in quanto stabilisce per l'IRPEF una nuova normativa fiscale per quelli locati, con agevolazioni enormemente ridotte rispetto alla precedente.

Questa nuova normativa fiscale sarà una bella mazzata non solo per Doria ma per i tanti genovesi proprietari di immobili nel Centro Storico.

Ma da quel foglietto di ex-regime cosa ti vuoi aspettare.....sanno solo buttare fango e merda sugli avversari

Eh certo... perché altre testate sono tutte un chiaro esempio di informazione acritica ed imparziale. Trovatemi un giornale che non scriva notizie sotto un'ottica partitica.

Genova è arroccata, proprio come i suoi forti, a difendere il proprio fortino ideologico da tutto e da tutti. Niente smuoverà la città al cambiamento. Centro e Levante son troppo poco densamente abitati per sovvertire il grumo compatto di Ponente, Val Polcevera e Val Bisagno.

Qualsiasi testata giornalistica cerca di tirare la volata al partito che predilige gettando palate di fango se non m**** sui partiti "avversari": è una cosa del tutto normale.
Cerchiamo semmai, noi forumisti, di fare uno sforzo di imparzialità, astraendo dalle passioni politiche che giustamente animano ciascuno di noi.
E cerchiamo anche di rimanere in topic, please.
Io sinceramente mi sto stufando di leggere sparate su sparate, che nulla hanno a che vedere con le tematiche che dovrebbero essere trattate in questa sede.

LuProduction, 07/06/2012 08.17:

---

il grumo compatto di Ponente, Val Polcevera e Val Bisagno.

---

Questo "grumo" è quello che ha permesso 60 anni fa di rendere la nostra città un grande porto e vertice del famoso triangolo industriale, magari arricchendo qualche signorotto levantino che tu tanto ammiri. Sciacquati la bocca quando parli di certe zone della città che è meglio.

cerchiamo di evitare litigi sul campanilismo ponente/levante

Eh, Da, il problema è che qualcuno ha mal digerito le ultime amministrative, e non trova di meglio che prendersela con Centri Sociali (che possono anche legittimamente non piacere beninteso)e con Don Gallo quali responsabili del degrado della città.
Che, se non fosse per questa sinistra sclerotica e conservatrice potrebbe assurgere all' ammirevole sviluppo e alla trasparenza legalista di Imperia o di Sanremo. Con i loro porticcioli e i loro casinò.

Senza troppe sottilizzazioni moralistiche su mafia ed illegalità, vorremo mica fossilizzare l'iniziativa economica,no?.

Per Andrea: un conto è essere schierati politicamente (come le testate di partito) o propendere per una certa parte politica, un conto è immondizia come il Giornale e Libero, che non servono nessun partito che non sia il loro padrone, ed agiscono da feroci cani da guardia, diffamando, coprendo di insulti e di insinuazioni spesso mendaci i nemici del loro signore e padrone. Da stomacarsi.

Al confronto il vecchio Secolo d'Italia (o lo stesso Giornale ai tempi di Montanelli) era un capolavoro di obiettività e di far-play.

Siete completamente off topic e, se posso dirlo, pure noiosi.
E' chiaro che per alcuni forumisti Il Giornale e Libero sono rumenta e per altri la rumenta è rappresentata da Il Fatto e l'Unità. Ciascuno rimarrà sulle sue posizioni, qualunque cosa diciate sul punto, che è coimunque inconferente con il tema della discussione.

Cosa ne dite di parlare del nuovo sindaco e della sua giunta?
Cosa pensate dei problemi occorsi da Doria con alcuni suoi assessori? Ritenete che la giunta sia di alto profilo oppure no? Avete seguito il discorso inaugurale di Doria in Consiglio comunale?
Questi mi paiono i temi.

Trammax, 6/7/2012 1:40 PM:

---

Per Andrea: un conto è essere schierati politicamente (come le testate di partito) o propendere per una certa parte politica, un conto è immondizia come il Giornale e Libero, che non servono nessun partito che non sia il loro padrone, ed agiscono da feroci cani da guardia, diffamando, coprendo di insulti e di insinuazioni spesso mendaci i nemici del loro signore e padrone. Da stomacarsi.

Al confronto il vecchio Secolo d'Italia (o lo stesso Giornale ai tempi di Montanelli) era un capolavoro di obiettività e di far-play.

---

A tutti i giornali capita di commettere errori e di pubblicare immondizia, proprio perchè schierati politicamente ed ingabbiati nei/dai propri pregiudizi.
Libero, proprio per questo motivo, pubblica spesso e volentieri delle stronzate, ma se mi capita sotto mano un'occhiata gliela do, perchè non escludo aprioristicamente nessuna opinione. E magari riesco anche a trovarci qualcosa di buono.
Anche a Repubblica, che oggettivamente è un giornale migliore di Libero, capita di commettere errori grossolani dettati dalla sua visione pregiudiziale.
Ed anche Repubblica, come Il Giornale e Libero, ha un editore, ai dettami del quale i dipendenti obbediscono. Che è pure un evasore di prima categoria perchè ha una cittadinanza svizzera fasulla.
Non c'è mica solo il nanetto a fare il furbo, in Italia.
E' una pia illusione, quindi, quella di ritenere che ci siano giornali "liberi" o che solo alcune testate abbiano i giornalisti "schiavi" del loro padrone.
Ecco un esempio di errore clamoroso commesso da Repubblica e furbescamente passato sotto silenzio, perchè la figura di merda è davvero notevole, direi di livello dilettantesco (l'infiltrato negli scontri di Roma facente parte dei servizi deviati, roba da regime fascista dell'ex "governo" Berlunano: peccato che l'infiltrato fosse un giornalista de il Tempo):
www.t-mag.it/2011/10/17/gaffe-e-complottismo-il-giornalista-del-tempo-scambiato-per-un-inf...

Invitavo i forumisti a fare un passo indietro e ad evitare di comportarsi come i giornalisti (la cui militanza è tale anche perchè foraggiata economicamente, tra le altre cose...pensateci bene).Come al solito,nessuno mi considera...continuate così: vi state scavando la fossa da soli ed a me in particolare fate venire la voglia di scappare a gambe levate.
Evidentemente in questo clima da pollaio, per la serie "chi lo dice lo è, cento volte più di me" o "l'arrosto s'è bruciato, il posto va ridato" Vi ci trovate bene.

Mi associo ai messaggi di euge e briosky.
Torniamo a discutere della nuova giunta, senza indulgere in divagazioni che non portano da nessuna parte, se non al diverbio. Grazie

Allora in quanto ai quotidiani diciamo che ognuno rispecchia il pensiero dei suoi proprietari.
Anche L'Osservatore Romano sappiamo di chi è e sappiamo che quindi quanto scrive non rispecchia certo il pensiero dell'UAAR.
Questo ci sta, purchè si mantenga l'obiettività in quel che si scrive,e questo non sempre accade.
Un conto è scrivere che non sei d'accordo con quanto sostiene l'UAAR, un altro conto sono gli insulti gratuiti, da una parte e dall'altra.

La stampa indipendente dovrebbe invece riportare obiettivamente i fatti quali che siano.

Un fatto innegabile (e questo non OT) è il pesantissimo aumento dell'IMU deciso proprio in sede genovese dal nuovo Sindaco e collaboratori (a fronte di una situazione che ha trovato molto pesante e di cui lui non è la causa).

Sarà un bene o un male, questo maggiore esborso per i cittadini e conseguente maggior incasso per il Comune?
E' presto per dirlo: dipende da come verranno spesi. Staremo a vedere.

euge1893, 07/06/2012 16.32:

---

Cosa ne dite di parlare del nuovo sindaco e della sua giunta?

---

Infatti avevo riportato la questione su quello. Il Sindaco pagherà più tasse sulle proprie case in quanto è aumentata l'imposizione fiscale degli edifici con vincolo storico, ancor di più rispetto agli altri. Questa è una notizia, che può essere di un certo interesse non solo per il Sindaco, e non una polemica.

---

Cosa pensate dei problemi occorsi da Doria con alcuni suoi assessori?

---

Penso che alcuni assessori abbiano cominciato molto male. E penso che Doria abbia avuto davvero difficoltà a trovarne al di fuori del sistema dei partiti. Questo è il principale effetto dell'onda di opinione anti-casta, si sta passando da un eccesso all'altro, fra un po' verrà chiesto ai politici di fare voto di povertà e castità.

---

Ritenete che la giunta sia di alto profilo oppure no?

---

Conosco pochi elementi della giunta, quelli che conosco non mi sembrano di alto profilo. Il problema si riallaccia al punto precedente. Un buon professionista si tiene il suo lavoro e non ci pensa nemmeno di fare l'assessore comunale.

---

Avete seguito il discorso inaugurale di Doria in Consiglio comunale?

---

No

Intanto sono state decise le aliquote IMU, 5 per mille sulla prima casa, 10.6 per mille sulle altre. Indubbiamente un bel bagno di sangue. Mi auguro che quanto prima vengano riviste le categorie e le relative rendite catastali, è assurdo che paghi di più il proprietario di un immobile a Cornigliano rispetto a Boccadasse, con un valore reale dell'immobile anche di 10 volte inferiore.

Se non sbaglio la gestione del catasto è passata ai comuni, per cui mi aspetto un intervento di questa amministrazione per una sostanziale revisione delle rendite.

Ho letto che il Comune di Genova prevede un bilancio per il 2012 di circa 800 milioni di Euro, il che equivale-data la popolazione residente di circa 800 mila persone- a mille euro pro capite. Non è poco, è vero che ci sono servizi costosi come l'illuminazione pubblica (che,se già esistessero le pale eoliche sulla Diga Foranea, costerebbe forse molto melo), l'asfaltatura delle strade, la pulizia, la raccolta dei rifiuti, gli aiuti contro la povertà, però resta sempre una cifra non trascurabile.
Da notare i circa 100 milioni di Euro necessarii per pagare i debiti, a cui potrebbe aggiungersi un grosso carico dovuto alle incredibili operazioni coinvolgenti i "derivati" finanziarii.
Sicuramente esistono Comuni peggio amministrati e, sotto questo aspetto, la Vincenzi (a proposito, che fine ha fatto?) e il Prof. Doria possono dire a ragione che in tanti hanno fatto peggio di loro, ma certe cifre non possono passare inosservate, nè si deve rinunciare a contenere le spese inutili

Da parte cattolica si è riscontrata la mancata partecipazione del nuovo Sindaco a due eventi che, pur a carattere religioso e non civile, hanno sempre avuto grande riscontro sul piano sindacale: il pellegrinaggio del mondo del lavoro alla Guardia e la processione cittadina del Corpus Domini.

Oltretutto va detto che la Chiesa genovese è sempre stata vicinissima ai lavoratori, soprattutto nei momenti di crisi, e che fra l'altro è recentissimo un appello della FIOM-CGIL al Cardinale perchè si occupi delle questioni relative a Finmeccanica.

Lo scorso anno (ero presente anch'io) la Vincenzi alla Guardia c'era andata, anche se per non guardare in faccia il Cardinale per poco non andava a picchiare il naso contro un palo ...

Siamo in un momento di crisi del lavoro che non ha precedenti nella storia della Repubblica; questo disinteresse dell'Amministrazione comunale continuerà anche con la prossima processione di San Giovanni?

Non ne farei un grande prolema, Sandro.
Doria ha dichiarato di essere non credente, ma rispettoso dei credenti cattolici e di tutte le confessioni.

Nella sua coerenza, probabilmente avrà valutato che se partecipava a queste funzioni avrebbe poi dovuto farlo anche verso quelle di protestanti, musulmani ed ebrei.
Pur considerandomi cattolico, preferisco tutto sommato un'Amministrazione dai comportamenti laici piuttosto che una di "cattolici" forzati.

No Doria non è andato con i ceci nelle scarpe fino alla Guardia?
Siamo rovinati ragazzi...