Tornando un attimo alle convulsioni (a pochissime settimane dalle elezioni, PUAH!!!
) della maggioranza sul TV, ho sentito ieri l’intervista di uno dei 4 della lista Doria firmatari della mozione.
Questo consigliere (si chiama Enrico Pignone) intanto continuava a far passare il TV come la TAV (non so se per ignoranza o opportunismo) e poi ha motivato la mozione dicendo che bisognava dare un segnale visto che Moretti ha detto che non ci sarebbero soldi per il TPL ferroviario: quindi i soldi del TV vanno dirottati sul trasporto regionale.
E’ evidente la pretestuosità dell’argomentazione. Visto che, essendo in maggioranza, non si può dire di essere alleati della galassia estremistica del NO-A-TUTTO si trovano giustificazione ad arte.
Il tutto condito da un tremendo dilettantismo.
Speriamo che la questione si ricomponga in fretta, ma quando i cantieri lavoreranno a pieno regime e ci sarà polvere, chiusure di strade, rumore, prevedo altre sortite populiste.
Per non parlare di quello che succederà Oltregiogo. Qui a Genova non ne abbiamo assolutamente la percezione, ma lì davvero l’opposizione è molto dura da parte delle comunità e dei Comuni.